FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] , Palermo 1956, pp. 96-102, 141 s., 158 s., 186 s.; B. Desclot, Crónica, a cura di M. Coll i Alentorn, III, Barcelona 1949 283, 430, 453-626; II, ibid. 1969, p. 348; R. Gregorio, Considerazioni sopra la storia di Sicilia dai tempi normanni sino ai ...
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Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] a cura di L. Mirot-H. Jassemin-J. Vielliard-G. Mollat-E.-R. Labande, ivi 1935-57.
P. Ronzy, Le voyage de Grégoire XI , "Revue d'Histoire Ecclésiastique", 49, 1954, pp. 873-77.
B. Guillemain, La cour pontificale d'Avignon, Paris 1962.
G. Mollat, ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] ; ILibri commemoriali della Rep. di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, VIII, Venezia 1914, pp. 23, 25, 47; il D. è fratello, non figlio di Giuseppe), 272 n., 433, 437, 438; B. G. Dolfin, IDoffin ..., Milano 1924, pp. 163-166, 170, 175, 315-316 ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] . stor. della letter. ital., CXXXIV [1957], pp. 333-338; Id., Un nuovo documento del processo di G. B., ibid., CXXXVI [1959], pp. 91-96; R. McNulty, B. at Oxford, in Renaissance News, XIII[1960], pp. 300-305; A. Nowicki, Un autografo inedito di G ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] [ma 1972], ad vocem;M. Sterpos, Boccalini tacitista..., in Studi secenteschi, XII (1971), p. 255 n. 1; R. Simon-G. Gidrol, Appunti sulle rel. ... di G. B. Marino e la musica..., ibid., XIV (1973), pp. 102, 106, 137; G. Carra, Ilmagistrato camerale di ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] L. Taparelli d'A., Palermo 1925; Ma anche le precisazioni di F. Patetta (Lettera di C. B. al p. Taparelli d'Azeglio sulla questione dei Gesutti), in Atti d. R. Accad. delle Scienze di Torino, LIX (1923-1924), pp. 580-594, ed infine E. Passamonti, Un ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] 4,a cura di F. Cognasso, pp. 32, 34,41, 141, 167-70; Gesta Domus Carrariensis, a cura di R. Cessi, ibid., XVII, 1, Appendice, v. II, ad Indicem; B. Aliprandi, "Aliprandina" o Cronica de Mantua, ibid.,XXIV, 13,a cura di O. Begani, pp. 124, 126 s., 131 ...
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Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] produttivo e internazionalismo operaio, Torino 1976.
Michels, R., La guerra europea al lume del materialismo storico . it.: Teoria della politica internazionale, Bologna 1987).
Wootton, B., Socialism and federation, in Studies in federal planning (a ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] G. Mazzoni giudicava ormai logori e superati.
B D., pur interessandosi alle suggestioni dell'agitatore voce; G. Manacorda, Il movim. Operaio ital., Roma 1963, ad Ind.; R. Composto, Sulle origini de "La Nuova Europa", in Rassegna stor. toscana, ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] di P. Cottin, Paris 1923; A. Mercati, Lettore di G. B. Bolzoni e di E. Frediani al cardinale C., Città del Vaticano della Soc. rom. di storia Patria, LXXXIII (1960), pp. 99-187; R. Colapietra. Un carteggio del cardinal C., in Rass. di Polit. e storia ...
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r, R
(èrre) s. f. o, raro, m. – Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino; la forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con un vertice in alto e col lato destro prolungato verso il basso, triangolo che poi, col...
rispètto (ant. respètto) s. m. [lat. respĕctus -us «il guardare all’indietro; stima, rispetto»]. – 1. a. Sentimento e atteggiamento di riguardo, di stima e di deferenza, devota e spesso affettuosa, verso una persona: r. verso o per i genitori,...