BURGUNDI
P. Calabria
Popolazione germanico-orientale, la cui provenienza dalla Scandinavia deve essere intesa, al pari di quanto accade nel caso di altre stirpi, come un tópos, giacché il fenomeno non [...] sia attestato, allo stato attuale delle conoscenze, un fitto insediamento di B. in pianura. Per lo più nella Sapaudia, ma anche nei und Frühgeschichte 71, 1988, pp. 161-177; R. Marti, Das frühmittelalterliche Gräberfeld von Saint-Sulpice, (Cahiers ...
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BASILEA
H.-R. Meier
(lat. Basilia, Civitas Basiliensium; ted. Basel)
Città della Svizzera settentrionale, capoluogo del cantone omonimo, situata su un'ansa del Reno vicino al confine con la Germania [...] Prima del 1300 le Clarisse e le Agostiniane si insediarono nella Piccola B. e gli Eremitani di s. Agostino sulla collina del duomo. All in Basel, ivi, 85, 1985, pp. 330-336; R. d'Aujourd'hui, St. Theodor, eine Schlüsselstelle für die Geschichte ...
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MUSICA
P. Scarnecchia
Il termine trae origine dal gr. μουσιϰή ('arte delle muse') e designa, in un senso più largo, ogni forma d'arte in grado di generare ordine e armonia. Da questa definizione originaria [...] Traité al-Fatḥiyyah (XVIe siècle), ivi, pp. 259-498; D.B. Macdonald, Emotional Religion in Islam as Affected by Music and Singing. 252, 705-748; 1902, pp. 1-28.
Letteratura critica. - R. Yekta Bey, La musique turque, in A. Lavignac, Encyclopédie de la ...
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BELLOTTO (Bellotti, Belotti, Belotto), Bernardo
Stefan Kozakiewicz
Nacque a Venezia il 30 genn. 1721 (more veneto 1720) da Lorenzo e da Fiorenza Canal, sorella del Canaletto; suo ftatello Pietro fu [...] . 3, 4, 16, nn. 80-83; M. Pittaluga, Acquafortisti venez. del Settecento, Firenze 1952, pp. 89-105; R. P. Wunder, A veduta ideata with reminiscences of Padua by B. B., in Register of the Museum of Art of the University of Kansas, 1952, nn. 2-3; F. J ...
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FERRARI, Luca (Luca da Reggio)
Paola Ceschi Lavagetto
Nato a Reggio Emilia il 17 febbr. 1605 da Battista, orefice, e da tale Bartolomea, venne battezzato due giorni dopo (Balletti, 1886, p. 37).
Un suo [...] e Semele del Museo di Castelvecchio a Verona.
Lo stesso B. Selvatico, per la cui famiglia il F. aveva lavorato 269 s.; La Galleria Fontanesi, Catal., Reggio Emilia 1977, p. 69; R. Pallucchini, La pittura venez. del Seicento, Milano 1981, pp. 217-222; ...
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CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] W. Benson Museum of Art, Storrs, Conn., 1973, pp. 49-51, nn. 36-38; Drawings from the collection of L. and R. Heinemann (cat.), New York 1973, p. 33; B. Gerlach-S. Gieben-M. d'Alatri, Il Museo Francescano, Roma 1973, p. 8; S. Vasco, Due pale d'altare ...
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ATTICA e GRECIA CENTRALE
L'A., la Megaride, la Beozia, l'Eubea, le isole di Egina, di Salamina e le Sporadi settentrionali (Skíathos, Skópelos, Alonisos), fin dal sec. 4° fecero parte della prefettura [...] principali: a) tipo composito a quattro colonne; b) tipo semicomposito a quattro colonne; c) tipo semplice and Modern Times, Hesperia 12, 1943, pp. 250-264; H.A. Thompson, R.L. Scranton, Stoas and City Walls on the Pnyx: The Later Periods, ivi ...
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ASTRI
Marco Bussagli
Nell'accezione moderna il termine a. indica genericamente i corpi celesti, senza distinguere fra stelle, pianeti, satelliti, comete o meteoriti. In epoca medievale le conoscenze [...] al-thābita (Descrizione delle stelle fisse) di 'Abd al-Rahmān b. 'Umar al-Ṣūfī, astronomo del sec. 10° (Parigi, Islam, in Le civiltà dell'Oriente, III, Roma 1958, pp. 447-492; R. Ghirshman, Iran, II, Parther und Sasaniden, München 1962 (trad. it. ...
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Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] (Chester Beatty Lib., K. 16; 1431) fu trascritto e illustrato da 'Alī b. Hilāl (Ibn al-Bawwāb) a Baghdad nel 389 a.E. (999-1000). Oriental and African Studies 22, 1959, pp. 207-220.
R. Ettinghausen, Arab Painting, Genève 1962.
A. Lézine, Architecture ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] storia d'Italia 1, 1868, pp. 141-155; A. Engel, R. Serrure, Traité de numismatique du Moyen Age, 3 voll., Paris 1891- sveva, Bollettino di numismatica 4, 1986, 6-7, pp. 127-141; B.S. Yamey, Arte e contabilità, Bologna 1986; A. Finetti, Numismatica e ...
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r, R
(èrre) s. f. o, raro, m. – Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino; la forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con un vertice in alto e col lato destro prolungato verso il basso, triangolo che poi, col...
responsàbile (ant. risponsàbile) agg. e s. m. e f. [der. del lat. responsum, supino di respondēre «rispondere» (propr. «che può essere chiamato a rispondere di certi atti»), sull’esempio del fr. responsable]. – 1. agg. e s. m. e f. a. Che risponde...