JÜNGER, Ernst (App. II, ii, p. 132; V, iii, p. 96)
Antonella Gargano
Scrittore tedesco, morto a Wilflingen (Baden-Württemberg) il 17 febbraio 1998. Al centro, fin dal dopoguerra, di polemiche e riabilitazioni [...] . Festakt aus Anlaß des 100. Geburtstages, hrsg. P. Ulmer, B. Weber, H. Kiesel, Heidelberg 1995; M. Freschi, Come utilizzare , in Cultura tedesca, aprile 1995, pp. 131-38; K.R. Scherpe, Militanza estetica. Alfred Andersch ed Ernst Jünger, in Cultura ...
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ROLAND HOLST van der SCHALK, Henriette
Adriano H. Luijdjens
Poetessa olandese, nata a Noordwijk il 23 dicembre 1869.
Nel 1897, quando già aveva pubblicato il volume Sonetti e versi scritti in terzine [...] , G. Garibaldi (L'Eroe e la Schiera, 1920), Rosa Luxemburg, Gandhi (1947).
Bibl.: B. Verhoeven, De Zielegang van Henriette Roland Holst, Maastricht 1925; R. Anthonissen, Herman Gorter en Henriette Roland Holst, Utrecht e Anversa 1946, con ricca ed ...
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Scrittore americano, nato a Wankegan, Illinois, il 22 agosto 1920. Soprattutto noto come scrittore di fantascienza, B. ha notevoli qualità poetiche di cui ha dato prova anche al di fuori del campo fantascientifico. [...] Milano, 1968); Fahrenheit 451, ivi 1953 (trad. it. Milano 1972); R is for rocket, ivi 1962; S is for space, ivi 1966, queste ultime composte per un pubblico di giovani lettori.
B. è comunque scrittore molto prolifico (egli stesso ha dichiarato ...
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Scrittrice americana, nata a Hillsboro (West Virginia) il 26 giugno 1892. I genitori erano missionari e la condussero nella primissima infanzia in Cina, dove frequentò le scuole, familiarizzandosi con [...] paese. Tornata a stabilirsi in America, divorziò nel 1935 e sposò R. J. Walsh. Premio Nobel 1938 per la letteratura.
Il suo adombrate alcune vicende familiari (Fighting angel, 1936), la B. ha rappresentato, spesso acutamente, il dissidio tra spirito ...
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Dall'immediato dopoguerra a oggi ha continuato a sviluppare i temi fondamentali della sua poesia in un'altra serie di raccolte: Les yeux et la mémoire, 1954; Elsa, 1959; Le fou d'Elsa, 1963; Le voyage [...] ; Histoire parallèle des U.S.A. et de l'U.R.S.S., 1962 (in collaborazione con A. Maurois). Sono in , Aragon prosateur surréaliste, Ginevra 1966; G. Sadoul, Aragon, Parigi 1967; B. Lecherbonnier, Aragon, Parigi-Montreal 1971; F. Fé, Aragon, Milano 1973 ...
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Poeta inglese nato a Loughton, Essex, il 26 febbraio 1913. Ha insegnato letteratura inglese in Giappone, nella Imperial Tohoku University (1939). Nel 1940 passò negli Stati Uniti, dove rimase fino al 1943, [...] rappresentante maggiore in Dylan Thomas. Ma dal Thomas il B. differisce molto: inebriato anche lui dalla parola come suono Londra 1942; S. Spender, Poetry since 1939, Londra 1946; R. Hayman e altri, La littérature anglaise d'après-guerre, Parigi 1955 ...
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Scrittore irlandese, nato a Dublino il 9 febbraio 1923, morto ivi il 20 marzo 1964. Temperamento di ribelle, dedito all'alcool, la sua viva intelligenza gl'ispirò tuttavia disgusto per ogni establishment, [...] sue opere, che hanno in comune una grande vivacità e una forte intensità, prima in irlandese, traducendole poi in inglese.
Bibl.: J. Russell Taylor, Anger and after, Londra 1962, pp. 101-108; R. Jeffs, B. Behan: Man and showman, ivi 1966; T. E. Boyle ...
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Poeta e scrittore tedesco, nato a Riga il 16 settembre 1892.
La fama di B. che, inizialmente sotto l'influsso del misticismo russo, si va gradualmente accostando alle forme di un cattolicesimo caro ai [...] gli avvenimenti dei nostri giorni. Ma è certo che il B. sa trarre la sua forza di narratore proprio da questa grandiosi, alle volte di natura delicata. Fra le altre opere del B. hanno avuto notevole risonanza: Das Brauthemd, 1926; Der Grosstyrann und ...
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REMARQUE, Erich Maria
Alda MANGHI
Scrittore tedesco, nato a Osnabruck nel 1898. Volontario di guerra a 18 anni, e poi per breve tempo maestro elementare, ottenne un grandissimo successo mondiale col [...] Accusato di disfattismo e di tradimento dal governo nazionalsocialista, R. si rifugiò in Svizzera e poi, allo scoppio della E. Jirgal, Wiederkehr des Weltkrieges in der Literatur, Vienna 1931; B. Tecchi, Scrittori tedeschi del Novecento, Milano 1941. ...
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Scrittore e critico americano, nato a Plainfield (N.J.) il 16 febbraio 1886. Laureatosi all'università Harvard nel 1908, fece poi un soggiorno in Europa.
Esordì con uno studio sulla civiltà americana, [...] Washington Irving, 1944; The times of Melville and Whitman, 1947, ecc. Il B. ha anche tradotto opere di P. Gauguin, F. Amiel, R. Rolland ed altri scrittori europei.
Bibl.: G. B. Munson, V.W.B., his sphere and his encroachments, in Dial, gennaio 1925. ...
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r, R
(èrre) s. f. o, raro, m. – Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino; la forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con un vertice in alto e col lato destro prolungato verso il basso, triangolo che poi, col...
rispètto (ant. respètto) s. m. [lat. respĕctus -us «il guardare all’indietro; stima, rispetto»]. – 1. a. Sentimento e atteggiamento di riguardo, di stima e di deferenza, devota e spesso affettuosa, verso una persona: r. verso o per i genitori,...