VAN DOREN, Carl
Salvatore Rosati
Scrittore americano, nato il 10 settembre 1885 a Hope (Illinois). Studiò all'università dell'Illinois, dove fu assistente (1907-1908), si laureò alla Columbia di New [...] vera e propria creazione di un pubblico per scrittori quali Th. Dreiser, R. Frost, Sh. Anderson, ecc.
Oltre a un paio di opere ; A. Kazin, On native grounds, New York 1942, pp. 268-70; F.B. Millett, Contemporary American Authors, New York 1944, s. v. ...
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Scrittore statunitense, morto a Baltimora il 28 settembre 1970. Nel 1953 pubblica la seconda trilogia District of Columbia, che è meno organica della prima, USA (1930-1938) perché D.P. sembra accentuare [...] soldiers (1921; trad. it., Roma 1944); Tour of duty (1967; trad. it., Milano 1967); The best times: An Informal Memoir (1966; trad. it., Milano 1969).
Bibl.: B. Tedeschini Lalli, J. Dos Passos, Firenze 1958; J. H. Wrenn, J. Dos Passos, New York 1961 ...
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Scrittore, nato a Mineo (Catania) l'11 luglio 1924. Laureato in medicina e specializzato in cardiologia, dal 1956 ha esercitato la professione a Frosinone. Fu scoperto da E. Vittorini che gli pubblicò [...] , 1982; Quark, 1982; L'asprura, 1986; Il re bambino, 1990). B. è anche autore di una commedia, Follia (1976).
Bibl.: G. Savarese Autoritratto, in Approdo letterario, 77-78 (1977), pp. 2-5; R. Di Biasio, Bonaviri, Firenze 1978; A. Russi, G. Bonaviri, ...
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Scrittore francese, nato a Billom (Puyde-Dôme) nel 1897, morto a Parigi nel 1962. Dopo l'adesione iniziale al surrealismo (da cui si allontana, giudicandolo "bassamente idealista"), B. comincia la descrizione [...] 1930; Acéphale, dal 1936 al 1937; Critique, creata nel 1946), B. è autore di saggi: La part maudite (1949), La littérature de Georges Bataille, in Critique, nn. 195-196, 1963; R. Barthes, Essais critiques, Parigi 1964; J. Derrida, L'Écriture ...
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Poeta e critico d'arte francese, nato a Tours il 24 giugno 1923. Compiuti studi di matematica e filosofia, frequenta fino al 1947 a Parigi il gruppo dei Surrealisti. Nel 1953 pubblica la sua prima opera, [...] creazione poetica. Nel 1969 fonda con G. Picon, A. du Bouchet e L.-R. des Forêts la rivista L'Ephémère, consacrata alla poesia. Nel corso degli ultimi anni, B. ha insegnato nelle università di Ginevra, Vincennes e Nizza, e in alcune università degli ...
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Scrittore e scienziato, nato a Torino il 16 febbraio 1891, morto a Ivrea il 25 gennaio 1948. Nel 1914 si laureò in ingegneria nel Politecnico torinese. Per varî anni insegnò balistica all'Accademia di [...] 1947) a La nascita del Demiurgo (Torino 1948), il B. vagheggiò sempre questo miraggio, che non portò mai a personalizzazioni idee, Milano 1937; Anime e volti del Piemonte, Torino 1947).
Bibl.: R. Bacchelli, in La Ronda, ott.-nov. 1920, pp. 749-50; G ...
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Pseudonimo della scrittrice inglese Winifred Ashton. Dopo aver frequentato varie scuole inglesi e aver trascorso un anno a Dresda, la D. è stata, a sedici anni, insegnante di francese a Ginevra. Per qualche [...] valore (Adam's Opera, 1928, dramma, con R. Addinsell, cerca di portare sulla scena l'atmosfera spirituale nell'insieme il teatro della D. rimane sostanzialmente nell'orbita di G. B. Shaw.
Romanzi: First the Blade (1918); Legend (1919); Wandering ...
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Scrittore e uomo politico francese, nato a Vincennes il 9 febbraio 1879, morto a Parigi il 9 febbraio 1936. Studiò diritto; ma la sua attività fu, sin dalla giovinezza, dedicata al giornalismo, alla vita [...] parlamenti.
Le doti, assai notevoli, di scrittore del B. hanno contribuito a rendere popolari i suoi scritti, fu eletto membro dell'Accademia di Francia, al posto già occupato da R. Poincaré.
Tra le altre opere ricordiamo: Louis II de Bavière (1900 ...
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Poeta americano, nato a Garretsville, Ohio, il 21 luglio 1899, morto nel golfo del Messico il 26 aprile 1932. Giovane precoce, sensitivo ed entusiasta, vagheggiò di "creare, nella tradizione di Whitman, [...] poetry and ideas, New York 1936; P. Horton, H. C. The life of an American poet, New York 1937; F. R. Leavis, H. C. from this side, in Scrutiny, marzo 1939; B. Weber, H. C., New York 1948; G. Cambon, H. C. Icaro della parola, in Aut Aut, n. 23, Milano ...
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Scrittore francese, nato a Perpignan nel 1909 e fucilato a Parigi nel 1945 per collaborazionismo. Figlio di un ufficiale francese ucciso in Marocco (1914), B. inizia la sua attività come giornalista: Maurras [...] e letteratura in Francia durante la seconda guerra, in Il mulino, XV (1966), 4; B. George, Brasillach, Parigi 1968; G. Sthème de Jubécourt, R. Brasillach critique littéraire, Losanna 1972; F. Garavini, I sette colori del romanzo, Roma 1973 ...
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r, R
(èrre) s. f. o, raro, m. – Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino; la forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con un vertice in alto e col lato destro prolungato verso il basso, triangolo che poi, col...
rispètto (ant. respètto) s. m. [lat. respĕctus -us «il guardare all’indietro; stima, rispetto»]. – 1. a. Sentimento e atteggiamento di riguardo, di stima e di deferenza, devota e spesso affettuosa, verso una persona: r. verso o per i genitori,...