MÖSSBAUER, Rudolf
Ida Ortelli
Fisico, nato a Monaco di Baviera il 31 gennaio 1929. Addottoratosi in fisica al politecnico di Monaco, vi rimase come ricercatore; nel 1960 passò al politecnico della California, [...] a quella in cui il fotone è emesso e quindi una certa energia cinetica R = E²r/(2 mc2), dove m è la massa del nucleo e c la velocità proprietà dei solidi sottoposti ad alte pressioni, ecc.;
b) nel campo della chimica pura e applicata: legami chimici ...
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SUPERRADIANZA-SUPERFLUORESCENZA
Rodolfo Bonifacio
Il termine "superradianza" fu coniato nel 1954 dal fisico americano R.H. Dicke a indicare la possibilità di emissione spontanea e coerente di radiazione [...] numero sufficiente di atomi eccitati; b) le dimensioni del sistema siano inferiori Arecchi, E. Courtens, in Physical review, s. A, vol. 2 (1970), p. 1730; R. Bonifacio, M. Gronchi, L.A. Lugiato e altri, in Cooperative effects in matter and radiation ...
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LUMINESCENTI, SOSTANZE (o luminofori)
Venanzio ANDRESCIANI
Materiali che in condizioni di non equilibrio termico, eccitati con fotoni o particelle, emettono radiazioni elettromagnetiche entro lo spettro [...] livelli vicini alla banda di conduzione (v. figura b). Le vibrazioni termiche del reticolo subito dopo riconducono un , dei tessuti, degli inchiostri e dei colori.
Bibl.: G. R. Fonda e F. Seitz, Preparation and characteristics of solid luminescent ...
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MITOGENETICI, RAGGI
Franco Rasetti
. A base dell'esistenza delle radiazioni cosiddette mitogenetiche, cioè capaci di stimolare la mitosi delle cellule, sta la seguente esperienza riportata dal fisiologo [...] Tuttavia, nessuna di queste è riuscita a dare una prova dell'esistenza della r. m. g. capace di resistere a una critica seria. Anzi, esperienze con sorgenti biologiche e rivelatori fisici; b) esperienze con sorgenti biologiche e rivelatori biologici; ...
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Shull, Clifford Glenwood
Pietro Salvini
Fisico statunitense, nato a Pittsburgh (Pennsylvania) il 23 settembre 1915. Laureatosi presso il Carnegie Institute of Technology di Pittsburgh (1937), ha conseguito [...] 1941). Negli anni di dottorato ha collaborato con F. Myers e R. Huntoon alla costruzione di un acceleratore Cockroft-Walton da 200 keV ricevuto il premio Nobel per la fisica, insieme a B.N. Brockhouse, per una serie di ricerche pionieristiche sulle ...
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HARTLINE, Haldan Kefger
Claudio Massenti
Biofisico, nato a Bloomsburg (Pennsylvania) il 22 dicembre 1903. Conseguito (1923) il B. S. presso il Lafayette College di Pennsylvania e il M. D. (1927) presso [...] professore di biofisica alla Johns Hopkins M. S., che lasciò nel 1953 per l'università Rockefeller di New York. Nel 1967, assieme a R. A. Granit e a P. Wald, è stato insignito del premio Nobel per la fisiologia o la medicina per le scoperte relative ...
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Reines, Frederick
Marco Rossi
Fisico statunitense, nato a Paterson (New Jersey) il 16 marzo 1918, morto a Irvine (California) il 26 agosto 1998. Di genitori ebrei di origine russa, dopo essersi laureato [...] lavorò sperimentalmente in fisica dei raggi cosmici sotto la guida di R.D. Korff. Chiamato nel 1944 a far parte del ), R. ricevette numerosi riconoscimenti: il premio J.R. Oppenheimer (1981), la National Medal of Science (1983) e il premio B. ...
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ROSSBY, Carl Gustav
Vittorio Cantù
Meteorologo svedese, nato a Stoccolma il 28 dicembre 1898 e ivi morto il 19 agosto 1957. La sua formazione ebbe luogo all'università di Stoccolma (1917-19 e 1922-25), [...] the AMS; diede l'avvio alla meteorologia industriale. Contemporaneamente R. e la sua scuola, dove si sono formati molti Tellus, 1955.
Un volume commemorativo, con notizie bibliografiche, è: B. Bolin, The atmosphere and the sea in motion, New York ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] negare l'esistenza di un numero infinito di punti tra A e B; ma non si può neppure negare che, qualunque sia la distanza >n, cioè a dire m=pn+r con r⟨n (nell'esempio di Abū Hāšim, m=1000, p=10, n=100 e r=0). A ogni momento discreto del tempo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] e, all'isospin I e al numero quantico barionico B dalla relazione Q=e(I3+B/2), dove B vale 1 per i nucleoni e gli iperoni e 0 per es., H2 o CO) separati da una distanza R e ipotizzati inizialmente a riposo. L'energia dello stato fondamentale ...
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r, R
(èrre) s. f. o, raro, m. – Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino; la forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con un vertice in alto e col lato destro prolungato verso il basso, triangolo che poi, col...
responsàbile (ant. risponsàbile) agg. e s. m. e f. [der. del lat. responsum, supino di respondēre «rispondere» (propr. «che può essere chiamato a rispondere di certi atti»), sull’esempio del fr. responsable]. – 1. agg. e s. m. e f. a. Che risponde...