Architetto inglese, nato a Southend-on-Sea (Essex) il 22 ottobre 1936, fondatore ed esponente più rappresentativo del gruppo Archigram (v. App. V). Si è formato presso il dipartimento di Architettura del [...] exhibition (in collab. con B. Goldstein, 1983); The new spirit in architecture (in collab. con R. Llewellyn-Jones, 1991); Un Le tentazioni dell'architettura: megastrutture, Roma-Bari 1980).
B.J. Archer, Follies. Architecture for the late-twentieth- ...
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Sociologo francese, nato a Denguin (Bassi Pirenei) il 1° agosto 1930. Dal 1964 direttore di studi dell'École pratique des hautes études, dal 1981 è professore di sociologia presso il Collège de France. [...] disgiungersi dalle ricerche sociologiche empiriche, dalle quali anzi B. ha sempre cercato di far emergere i tratti
An introduction to the work of Pierre Bourdieu. The practice of theory, ed. R. Harker, C. Mahar, C. Wilkes, New York 1990.
C. Bohn, ...
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Pseudonimo della poetessa bulgara Elisaveta Ljubomirova Belčeva, nata a Sofia il 16 aprile 1893 e ivi morta il 23 marzo 1991. Iniziò a scrivere e a pubblicare giovanissima: nel 1915 apparvero con il suo [...] e Izbrani stichotvorenija (1988, 3 voll., Poesie scelte).
bibliografia
Elisaveta Bagrjana. Poesie, a cura di R. Platone e S. Paparatti, Frascati 1966.
B. Dimitrova, J. Vasilev, Mladostta na Bagrjana i nejnite spătnici (La giovinezza di Bagrjana e i ...
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Scrittore spagnolo, nato a Madrid il 7 ottobre 1927 e morto ivi il 5 gennaio 1993. Di professione ingegnere civile, esordì nel 1961 con i racconti Nunca llegarás a nada in cui già si annuncia il nichilismo [...] paura, sono temi ciclici che affiorano in tutti i romanzi di B.: Una meditación (1970), Una tumba (1971; trad. it. 1987), La construcción de la torre de Babel (1990).
bibliografia
R. Gullón, Una región laberíntica que bien pudiera llamarse España, in ...
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Rihm, Wolfgang Michael
Luca Conti
Compositore tedesco, nato a Karlsruhe il 13 marzo 1952. Cominciò a suonare il pianoforte e l'organo intorno agli undici anni; allo stesso periodo risalgono le sue prime [...] R. nutrì un profondo interesse per l'improvvisazione, più tardi la sua insaziabile curiosità gli permise di confrontarsi con modelli di disparata provenienza (Romanticismo tedesco: A. Webern, B di Karlsruhe. Nel 1981 R. insegnò presso la ...
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Oz, Amos
Cristiana Baldazzi
Scrittore israeliano, nato a Gerusalemme il 4 maggio 1939. Per un lungo periodo (1957-86) ha condiviso l'esperienza di vita comunitaria del kibbuz Ḥulda; ha studiato filosofia [...] literature in the Near and Middle East 1850-1970, ed. R. Ostle, London 1991.
C. Guandalini, Il tempo delle scelte 1992, 1-6, pp. 127-33.
E. Trevisan Semi, La narrativa di A.B. Yehoshua e di A. Oz degli anni Ottanta: dal tempo sacro al tempo profano, ...
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Architetto, artista e scenografo, nato a Milano il 15 maggio 1913, morto a Roma l'8 giugno 1993. Diplomatosi a Milano al Liceo artistico di Brera (1931), studiò poi architettura a Roma, dove fu in contatto [...] .M. Milloss, per Sogno di una notte di mezza estate di B. Britten (1961), per Marsia di L. Dallapiccola (1973). Dal f.t.
bibliografia
M. Brion, Fabrizio Clerici, Milano 1955.
R. Carrieri, Fabrizio Clerici, Milano 1955.
P. Waldberg, Fabrizio Clerici ...
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Scrittore e poeta sudafricano di origine boera, nato il 16 settembre 1939 a Bonnievale (Provincia del Capo). Dopo una prima formazione nelle scuole afrikaans, si iscrisse all'università di lingua inglese [...] Emerse allora la sua più autentica vocazione, quella della scrittura cui B. affiancò un'intensa attività pittorica. Risalgono al 1964 il primo questo momento in poi B. si è autodefinito cittadino del mondo.
bibliografia
R.J. Jolly, Colonization ...
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Dorfles, Gillo (propr. Angelo)
Critico d'arte e pittore, nato a Trieste il 12 aprile 1910. Dopo aver conseguito la laurea in medicina a Roma (1935), si specializzò in psichiatria. Dedicatosi da sempre [...] 1934 fu a Dornach per una serie di conferenze dei seguaci del filosofo R. Steiner. Nel 1948 fu tra i fondatori del MAC (Movimento per l 'Arte Concreta), con A. Soldati, G. Monnet, B. Munari. Alla fine degli anni Cinquanta lasciò la pittura per ...
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Architetto e teorico dell'architettura statunitense, nato a Newark (New Jersey) l'11 agosto 1932, da una famiglia di origine ebraica. È tra le figure che hanno condizionato le vicende dell'architettura [...] dell'architettura contemporanea, con la mostra Deconstructivist architecture, una rassegna che includeva anche R. Koolhaas, Coop Himmelb(l)au, Z. Hadid, F. Gehry, D. Libeskind e B. Tschumi.
Dal 1980, aperto a New York un nuovo studio professionale, E ...
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r, R
(èrre) s. f. o, raro, m. – Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino; la forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con un vertice in alto e col lato destro prolungato verso il basso, triangolo che poi, col...
rispètto (ant. respètto) s. m. [lat. respĕctus -us «il guardare all’indietro; stima, rispetto»]. – 1. a. Sentimento e atteggiamento di riguardo, di stima e di deferenza, devota e spesso affettuosa, verso una persona: r. verso o per i genitori,...