Pittrice e scrittrice russa (Gawronzi 1860 - Parigi 1884). Allieva a Parigi di T. R. Fleury, R. Julian e J. Bastien-Lepage, ottenne vivo successo con Le meeting (due monelli di Parigi) esposto nel 1883, [...] quadri di soggetto sociale. Viva testimonianza dei suoi ideali e della sua vita nonché documento originale dell'ambiente in cui la B. era cresciuta, è il Journal de Marie Bashkirtseff, scritto dal 1873 fino alla morte e pubblicato postumo nel 1885. ...
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Biologo statunitense (n. New York 1938); prof. dal 1973 al Massachusetts Institute of Technology, si è occupato delle interazioni tra i virus tumorali e la costituzione genetica delle cellule. Per queste [...] ricerche ha ricevuto nel 1975, insieme a R. Dulbecco e a H. Temin, il premio Nobel per la fisiologia o la medicina. Nel 1997 B. è stato eletto presidente del California Institute of Technology. ...
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Pittore (Saragozza 1734 - Madrid 1795). Dal 1767 fu a Madrid, pittore di corte di Carlo III. Artista di gusto accademico, ma felice nei ritratti, alcuni dei quali furono attribuiti a F. Goya di cui era [...] suocero. Dipinse numerosi affreschi decorativi nei palazzi reali di Madrid, La Granja, Aranjuez, ispirandosi a G. B. Tiepolo e a C. Giaquinto, pur attenendosi al classicismo di A. R. Mengs. ...
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Scultore (Genova 1704 - Napoli 1762), allievo a Genova di B. Schiaffino, noto per il suo grande virtuosismo tecnico. A Roma, dove conobbe A. Corradini, partecipò alle imprese decorative del tempo ed eseguì [...] (1752) il Monumento del Grillo in S. Andrea delle Fratte. Dal 1752 fu a Napoli, dove eseguì statue e gruppi scultorei (tra cui il celebre Disinganno) per R. Di Sangro nella cappella Sansevero. ...
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Musicista (Passy 1771 - Parigi 1842). Compì gli studî con A. Reicha e L. Cherubini. Celebre violinista, con C. Rode e con R. Kreutzer forma il trinomio della scuola francese iniziata da G. B. Viotti. Lasciò [...] 9 concerti, una sinfonia concertante e circa 30 altre composizioni di vario genere, e metodi per il suo strumento ...
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Filosofo, saggista e critico letterario tedesco di famiglia ebraica, nato a Berlino il 15 luglio 1892, morto suicida a Port Bou (Catalogna) il 26 settembre 1940. Studiò nelle università di Friburgo, Berlino, [...] sulla letteratura, Torino 1973; Sul concetto di storia, Torino 1997. I Gesammelte Schriften di B., in 7 voll., sono stati pubblicati dall'editore Suhrkamp, a cura di R. Tiedemann e H. Schweppenhäuser, Frankfurt a. M. 1972-89. Dal 1982 è in corso ...
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Pinter, Harold
Luigi M. Cesaretti Salvi
Drammaturgo, attore, regista, sceneggiatore cinematografico inglese, nato a Hackney (Londra) il 10 ottobre 1930. Figlio di un sarto di origine ebrea sefardita, [...] approaches, ed. S.H. Gale, Rutherford-London 1986.
Harold Pinter. Dal teatro della minaccia al cinema delle ceneri, a cura di C. Jandelli, B. Manetti, G.M. Rossi, Firenze 2001.
R. Canziani, G. Capitta, Harold Pinter. Scena e potere, Milano 2005. ...
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Cantautore, nato a Genova il 18 febbraio 1940, morto a Milano l'11 gennaio 1999. Dopo aver compiuto gli studi classici nella sua città, cominciò a suonare la chitarra in un gruppo jazz, entrando al tempo [...] cantautore a due voci, in Fabrizio De André. Accordi eretici, a cura di R. Giuffrida, B. Bigoni, Milano 1997, pp. 155-67.
Fabrizio De André. Accordi eretici, a cura di R. Giuffrida, B. Bigoni, Milano 1997.
P. Jachia, Le storie di De André e i viaggi ...
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Weir, Peter
Giovanni Grazzini
Weir, Peter (propr. Peter Lindsay)
Regista cinematografico australiano, nato a Sydney il 21 agosto 1944. Abbandonati gli studi di diritto, tra la fine degli anni Sessanta [...] del protagonista, un professore eccentrico interpretato da R. Williams, il quale accende nei suoi studenti e collettiva. Vedi tav. f.t.
bibliografia
R. Brennan, Peter Weir, in Cinema Papers, January 1974.
B. McFarlane, The films of Peter Weir, in ...
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Attore e regista statunitense, nato a San Francisco il 31 maggio 1930. Affermatosi inizialmente con ruoli duri e violenti in film western, ha affrontato successivamente, sia come interprete sia come regista, [...] 1998; Fino a prova contraria). Vedi tav. t.f.
bibliografia
B. Zmijewsky, L. Pfeiffer, The films of Clint Eastwood, Secaucus Eastwood, in Sequenze, 1986, nr. monografico; A. Castellano, B. Zmijewsky, L. Pfeiffer, Clint Eastwood, Roma 1988.
Clint ...
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r, R
(èrre) s. f. o, raro, m. – Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino; la forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con un vertice in alto e col lato destro prolungato verso il basso, triangolo che poi, col...
rispètto (ant. respètto) s. m. [lat. respĕctus -us «il guardare all’indietro; stima, rispetto»]. – 1. a. Sentimento e atteggiamento di riguardo, di stima e di deferenza, devota e spesso affettuosa, verso una persona: r. verso o per i genitori,...