NOVARA (XXIV, p. 988)
Ezio Maria GRAY
Nel quadriennio 1934-1937 numerose e cospicue opere pubbliche sono state realizzate dall'amministrazione comunale. Oltre a importanti opere stradali, idrauliche, [...] triennio 1933-35. Ciò porta a considerare la diminuzione della natalità verificatasi nel 1936 come un fatto accidentale. Il quoziente di natimortalità segna nel 1936 un lieve aumento nei confronti degli anni precedenti (4,21 nati morti per mille ...
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'America Meridionale. La popolazione ammontava a 8.274.325 ab. secondo il censimento del 2001 e a 9.182.000 secondo stime del 2005, con una crescita [...] sostenuta (2,0% all'anno nel periodo 2000-2005), grazie a un elevato quoziente di fecondità (3,8 figli per donna nel 2003), uno tra i più alti dell'America Latina. Il fenomeno dell'urbanizzazione ha un'incidenza notevole, anche se non così accentuata ...
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natalità Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un dato periodo. Indici (o tassi) di n. Indici [...] , la quale varia da paese a paese.
La quantità dei nati morti in rilevamenti statistici è chiamata natimortalità e il quoziente di natimortalità è il rapporto tra il numero dei nati morti di un determinato anno e il numero complessivo delle nascite ...
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POLONIA (XXVII, p. 724; App. I, p. 945; II, 11, p. 571; III, 11, p. 447)
Piero Innocenti
Rita Di Leo
Domenico Caccamo
Pietro Marchesani
Lajos Németh
Jacek Wolski
Divisione. - La suddivisione amministrativa [...] Il censimento del 1970 diede un risultato di 33.589.209 ab.; al 31 dicembre 1975 si contavano 34.185.000 ab. (109 per km2). Il quoziente di accrescimento annuo si è stabilizzato, negli ultimi anni, sul 9,0‰, a causa della contemporanea riduzione del ...
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Popolazione
Alfred Sauvy
di Alfred Sauvy
Popolazione
sommario: 1. Concetti generali. 2. Misurazione dei fenomeni demografici. a) Censimenti e statistiche correnti. b) Migrazioni internazionali e interne. [...] più delle volte tra 5 (vale a dire 5 decessi per 1.000 abitanti in un anno) e 40.
Ma il quoziente generico di mortalità può dar luogo a interpretazioni errate, giacché si tratta della risultante di due fattori nettamente diversi: la composizione per ...
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HONGKONG (XVIII, p. 557; App. II, 1, p. 1189)
Giuliano BERTUCCIOLI
In seguito alla pubblicazione nel 1957 di una nuova carta topografica, molti dati relativi alla superficie della colonia sono stati [...] . Il grande aumento della popolazione rispetto all'ultimo censimento del 1931 (840.473 abitanti) è dovuto sia all'elevatissimo quoziente di natalità (36,6‰ nel 1959) sia al continuo affluire di profughi dal continente. Meno dell'1‰ della popolazione ...
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SOMALIA
Pasquale Coppola
Marco Lenci
(XXXII, p. 99; App. II, II, p. 860; III, II, p. 773; IV, III, p. 370)
Popolazione. - Le stime internazionali più recenti attribuiscono alla S. una popolazione di [...] abbia abbandonato la propria abituale dimora, talvolta cercando scampo all'estero.
L'incremento demografico, sostenuto da un quoziente di natalità stimato tuttora al 50ı, resta nell'ordine del 3% annuo, anche se il susseguirsi delle carestie ...
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Spagna
Giandomenico Patrizi
Francesco Bartolini
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Geografia umana ed economica
di Giandomenico Patrizi
Stato dell'Europa meridionale di rilevanti dimensioni territoriali, demografiche ed economiche: [...] dell'Europa e del mondo intero, pressoché uguale a quello del tasso di mortalità; e poco più tardi il quoziente di fecondità precipitava al valore eccezionalmente basso di 1,2, fatto inimmaginabile in un Paese i cui comportamenti demografici erano ...
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Stato dell’America Centrale istmica, che si affaccia sia sul Mar Caribico sia sull’Oceano Pacifico e confina con l’Honduras (a N) e con la Costa Rica (a S).
Tre grandi insiemi morfotettonici formano il [...] un tasso di crescita annuo piuttosto elevato (1,8%), pur se in progressivo calo, in gran parte dovuto alla diminuzione del quoziente di fecondità, passato da 6,3 (1980) a 2,5 figli per donna (stima 2009). Notevoli flussi migratori interni partono ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] al saggio normale di accrescimento.
Dal 1961 al 1971 la popolazione italiana è aumentata di 3.400.000 unità circa, con un quoziente di accrescimento annuo di 6,5 ogni 1000 abitanti, valore questo non lontano da quello medio registrato dal 1861 a oggi ...
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quoziente
quoziènte s. m. [dal lat. quotiens avv. «quante volte», der. di quot «quanti»]. – 1. In aritmetica, il risultato dell’operazione della divisione, e cioè il numero che esprime quante volte il divisore è contenuto nel dividendo: q....
quoziente familiare
loc. s.le m. Criterio di tassazione che considera l’insieme dei redditi prodotti da un intero nucleo familiare come unità impositiva per il sistema fiscale. ◆ Il segretario dell’Udc [Marco Follini] […] ha invitato il partito...