CORRER, Vittore
Claudio Povolo
Figlio di Paolo (1577-1609) di Vittore (1534-1595) e di Lucrezia di Antonio di Marin Pesaro, nacque a Venezia il 23 marzo 1605. Il 26 luglio 1632 si sposò con Istriana [...] un unico figlio maschio, Paolo. Nel maggio del 1633 pose la sua candidatura a camerlengo di Comun, ma non ottenne il quoziente di voti richiesto per l'elezione. Nel 1636 succedette a Domenico Zen nella carica di podestà di Belluno, ove rimase sino ...
Leggi Tutto
AMANTEA, Giuseppe
Tullio Manzoni
Nato a Grimaldi, in provincia di Cosenza, il 24 marzo 1885 da Francesco Saverio e da Maria Nigro, dopo gli studi liceali seguendo la famiglia si trasferì a Roma, ove [...] B1, in Quad. della nutriz., I (1934), pp. 192-200; Sul modo di dosare la vitamina antineuritica (B1) applicando la nozione del "quoziente beri-berico" (Qb), in Rend. dell'Accad. naz. dei Lincei, classe di scienze fis. mat. e nat., s. 6, XXII (1935 ...
Leggi Tutto
CORRER, Antonio
Claudio Povolo
Figlio di Giovanni (1586-1644) di Francesco e di Cecilia di Marcantonio Zen, nacque a Venezia il 17 febbr. 1622. Nel 1650 sposò Elisabetta di Giacomo Correr e di Marina [...] i Denari. Nel 1660 venne eletto provveditore sopra gli Ori e le Monete, ma nel novembre dello stesso anno non otteneva il quoziente di voti necessario per l'elezione a provveditore sopra i Beni inculti. Nell'agosto del 1661 fu scansador e nel mese ...
Leggi Tutto
DE FILIPPI, Paolo, detto Betto
Flavio Vizzutti
Nacque a Belluno il 4 sett. 1755 da Antonio e da Maria Elisabetta Bemardi; il 20 febbr. 1792 sposò Francesca Valle dalla quale nel 1800 ebbe Giuseppe, [...] De Min.
Nonostante le carenze, il cospicuo numero di disegni firmati (Belluno, Museo civico) certifica l'alto quoziente stilistico e culturale del pittore.
Nella preziosa silloge sono infatti presenti molti esercizi eseguiti sulle incisioni delle ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Cesare
Silvia Canestrelli
Nacque a Salerno il 12 ag. 1871 da Carlo e da Amabile Carrara Zanotti, entrambi lombardi. Quando il padre fu nominato ispettore scolastico a Parma, si trasferì con [...] riguardo alla possibile influenza su alcuni stati morbosi del lattante, in La Pediatria, XIV (1908); Quoziente di energia e quoziente di accrescimento. Contributo allo studio dell'allattamento naturale e artificiale, in Atti d. VII Congr. ped ...
Leggi Tutto
BOERI, Giovanni
**
Nato a Demonte (Cuneo) l'11 apr. 1867, si trasferì presto a Napoli, ove si laureò in medicina e chirurgia nel 1891. Allievo e assistente di E. De Renzi, nel 1897 ottenne la docenza [...] e patologica: particolare menzione, al riguardo, meritano le sue ricerche sulle coordinate del corpo umano e sul quoziente antropometrico, sull'ergografia, sulla dinamica cerebrale, sul ritmo del cuore, sulla meccanica respiratoria, sull'applicazione ...
Leggi Tutto
CECIONI, Francesco
Paolo Freguglia
Nacque a Livorno il 1ºdic. 1884 da Olderigo e da Isolina Cantinelli. Dopo un'educazione di tipo umanistico, contrariamente alle intenzioni paterne s'iscrisse alla [...] funzione lineare di una matrice (variabile) X. Cita poi L. Kronecker per riprendere le definizioni di matrice reciproca e quoziente. Egli definisce quindi che cosa si debba intendere per funzione razionale intera di più matrici e ricorda che queste ...
Leggi Tutto
FAMIANI, Vincenzo
Pietro D'Arcangelo
Nacque a Naso (Messina), da Francesco e da Margherita Crimi, il 23 ag. 1903. Compiuti gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà medicina e chirurgia dell'università [...] (E. V. Mc-Collum, V. Zagami e altri) l'elevato valore nutritivo.
Tra le pubblicazioni del F. si ricordano qui: Sul quoziente beri-berico (Qb) nell'alimentazione con riso brillato e grano autoclavato, in Rend. della R. Acc. naz. dei Lincei, classe di ...
Leggi Tutto
FUBINI (Fubini Ghiron), Guido
Marta Menghini
(Fubini Ghiron), Nacque a Venezia il 19 genn. 1879 da Lazzaro e da Zoraide Torre. Compì i suoi studi presso la Scuola normale superiore di Pisa, dove ebbe [...] 99-117) di una superficie nello spazio a tre dimensioni o di una ipersuperficie nello spazio a più dimensioni come quoziente di due forme differenziali covarianti del primo ordine, una cubica e l'altra quadratica, e dimostrò che condizione necessaria ...
Leggi Tutto
GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] dapprima deputato (1946-72) con larghissimi suffragi e indi senatore della Repubblica (dal 1972 sino alla morte) con altissimo quoziente elettorale (circa il 60 per cento dei voti), sempre nel collegio di Verona.
Il contributo fornito dal G. alla ...
Leggi Tutto
quoziente
quoziènte s. m. [dal lat. quotiens avv. «quante volte», der. di quot «quanti»]. – 1. In aritmetica, il risultato dell’operazione della divisione, e cioè il numero che esprime quante volte il divisore è contenuto nel dividendo: q....
quoziente familiare
loc. s.le m. Criterio di tassazione che considera l’insieme dei redditi prodotti da un intero nucleo familiare come unità impositiva per il sistema fiscale. ◆ Il segretario dell’Udc [Marco Follini] […] ha invitato il partito...