Corrispondenza di misura fra due o più cose che siano fra loro in stretta relazione.
Arte
Mondo antico
Non è possibile cogliere una continuità storica nella trasformazione del concetto di p., intesa come [...]
P. fra numeri e fra grandezze Dati 4 numeri in un certo ordine, si dice che essi sono in p. diretta quando il quoziente dei primi due è uguale al quoziente degli ultimi due; in tal caso si scrive a:b = c:d, oppure a/b = c/d (‘a sta a b come c ...
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L'Ottocento: matematica. Le origini della teoria dei gruppi
Jeremy Gray
Le origini della teoria dei gruppi
La teoria di Galois e la soluzione algebrica delle equazioni algebriche
La teoria di Galois [...] gN di N in G, ossia l'insieme degli elementi gn, con n∈N, formano esse stesse un gruppo. Questo gruppo si dice 'gruppo quoziente di G modulo N' e si indica con G/N. Un gruppo è risolubile se e solo se ammette una catena di sottogruppi Gi, con ...
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omogeneo
omogèneo [Der. del lat. homogeneus, dal gr. homog✄enés "della stessa stirpe", comp. di homo- "omo-" e del tema g✄en- "generare"] [LSF] Qualifica di un corpo, un sistema, una sostanza (un mezzo) [...] t, sia f(txi)≡tgf(xi), essendo g un numero reale fisso, detto grado di omogeneità della funzione. Il prodotto oppure il quoziente di due funzioni o. è una nuova funzione o., di grado pari, rispettiv., alla somma oppure alla differenza dei gradi di ...
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Uguaglianza in genere tra cose di natura o qualità diversa.
Fisica
Principi di equivalenza
Principi che postulano l’uguaglianza di effetti prodotti da cause apparentemente diverse (per es., nell’elettromagnetismo [...] classe sono tra loro equivalenti; ed elementi di classi diverse sono non equivalenti. L’insieme delle classi si dice l’insieme quoziente di I rispetto alla relazione R e si indica con I/R; questa operazione corrisponde al processo di astrazione di ...
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VALERIO, Luca
Amedeo Agostini
Matematico, nato - sembra da famiglia oriunda ferrarese - a Napoli intorno al 1552, morto a Roma nel 1618. Dal 1600 insegnò matematica e greco alla Sapienza di Roma. Fu [...] , e se inoltre si ha sempre X/Y = m/n, si avrà anche A/B = m/n. Questa proprietà racchiude il moderno teorema sul limite del quoziente, poiché si traduce in termini moderni, nella seguente: se lim X = A e lim Y = B e se è sempre X/Y = m/n, si ha ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'emergere della concezione strutturale in algebra
Leo Corry
L'emergere della concezione strutturale in algebra
Il punto di vista strutturale [...] appare già come un concetto puramente gruppale. Jordan tuttavia, non avendo a disposizione il concetto di gruppo quoziente, considerava il quoziente degli ordini di due gruppi consecutivi in una serie di composizione, dimostrando che il numero e i ...
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Corrispondenza tra due insiemi dotati di struttura algebrica, che sia comparabile con le operazioni definite negli insiemi.
Dati due insiemi A e A′ provvisti di una struttura algebrica dello stesso tipo [...] è un o. tra i gruppi G e G′ e si considera il nucleo Kerf (che è sempre un sottogruppo invariante di G), il gruppo quoziente G/Kerf risulta isomorfo all’immagine Imf e l’isomorfismo è realizzato dall’applicazione che associa a ogni classe di G/Kerf l ...
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PROBABILITÀ
Italo Scardovi
Giorgio Dall'Aglio
Misura della probabilità
di Italo Scardovi
La probabilità come numero reale
Nel parlar comune, 'probabilità' è parola che esprime incertezza, ora per [...] sei facce resterà rivolta verso l'alto. La probabilità dell'evento 'cifra dispari nel lancio di un dado' è allora fissata nel quoziente (p=0,5) del rapporto di parte al tutto 3:6.
Già delineata nel cinquecentesco De ludo aleae di Gerolamo Cardano ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Algebra
Claudio Procesi
Algebra
Per comprendere la storia dell'algebra del XX sec. è necessario fare un breve quadro dello sviluppo della disciplina [...] le estensioni dei gruppi e delle algebre, come si costruisca cioè un'algebra di cui sia noto un ideale e il relativo quoziente (stesso problema per i gruppi); vedremo un'esempio nel caso delle algebre di Kac-Moody.
Il punto di vista categorico è un ...
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CECIONI, Francesco
Paolo Freguglia
Nacque a Livorno il 1ºdic. 1884 da Olderigo e da Isolina Cantinelli. Dopo un'educazione di tipo umanistico, contrariamente alle intenzioni paterne s'iscrisse alla [...] funzione lineare di una matrice (variabile) X. Cita poi L. Kronecker per riprendere le definizioni di matrice reciproca e quoziente. Egli definisce quindi che cosa si debba intendere per funzione razionale intera di più matrici e ricorda che queste ...
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quoziente
quoziènte s. m. [dal lat. quotiens avv. «quante volte», der. di quot «quanti»]. – 1. In aritmetica, il risultato dell’operazione della divisione, e cioè il numero che esprime quante volte il divisore è contenuto nel dividendo: q....
quoziente familiare
loc. s.le m. Criterio di tassazione che considera l’insieme dei redditi prodotti da un intero nucleo familiare come unità impositiva per il sistema fiscale. ◆ Il segretario dell’Udc [Marco Follini] […] ha invitato il partito...