Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] necessari per promuovere e indirizzare tutti i membri delpopolo cattolico verso le finalità sociali, come dirà in del 1945, scrive: «All’arcivescovado confluiscono tutte le lacrime, le angosce, le proteste, le miserie. È un pellegrinaggio quotidiano ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] Il Domani d’Italia» a Napoli (1944); «La Sicilia delpopolo» a Palermo (1945); «Il Popolo nuovo» a Torino (1945)69; «L’Adige» a Trento, organo personale di Flaminio Piccoli (1946); «Il Quotidiano sardo» di Mariano Pintus, organo dell’Azione cattolica ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] che videro la luce nell’immediato dopoguerra, come «Il Popolo nuovo» a Torino, «Il Giornale del mattino» a Firenze, «Il Quotidiano» a Roma, «Il Domani d’Italia» a Napoli e «La Sicilia delpopolo» a Palermo. Nonostante la Democrazia cristiana fosse il ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] impedisca all’ebreo vampiro di pesare come un macigno sullo stomaco delpopolo, cesserebbe la guerra all’ebreo». E si ricordava infatti: «L nuovi: l’articolo di «La Croix», ripreso dal quotidiano della Santa Sede, era in realtà una recensione all’ ...
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LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] nel mondo ebraico-cristiano prevale la condanna del lusso e la contrapposizione della frugalità delpopolo di Israele al lusso dell'Egitto dei del lusso da pubblico e periodico, com'era nel Medioevo, in fenomeno domestico, privato e quotidiano. ...
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Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] Polibio nelle Storie - che, essendo questi fatti riportati alla memoria delpopolo e messi sotto gli occhi non solo di coloro che vi hanno 'eccezionale' trascorrerà daccapo al suo ruolo sociale quotidiano. Ma è proprio questa metamorfosi, o doppio ...
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Tempo libero
Maria Carmen Belloni
Definizione e terminologia
Un primo problema che pone lo studio del tempo libero è quello della sua definizione. Sotto il profilo concettuale e terminologico si riscontrano [...] , i giubilei), che ribadisce l'autorità e il controllo della Chiesa, costituiscono, per il popolo, momenti di pausa dalle fatiche del lavoro quotidiano e occasioni di incontro, socialità e spensieratezza.
Ma, come si diceva, il significato moderno ...
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Sport e politica: identità nazionali e locali nella società moderna
Richard Giulianotti
Il legame fra sport e politica è talmente stretto che è assurdo ipotizzare che le due sfere si possano dividere, [...] finale della Coppa del Mondo del 1994, la presidente Mary Robinson poté affermare che il suo essere rappresentante delpopolo irlandese superava la gente del luogo ha con l'impianto e con le persone che vi lavorano un contatto quotidiano. Inoltre è ...
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Laura Biagiotti
Made in Italy
Qualità Italia
Un'esperienza professionale
e umana
di Laura Biagiotti
4 dicembre 2003
Al Quirinale, nel corso della cerimonia di consegna dei premi Leonardo, attribuiti [...] una delle due sole volte nella storia degli ultimi trent'anni delquotidiano in cui la moda sia apparsa sulla cover page. L'occasione comando del capitano delpopolo e dei consigli delle arti; ciò comportò lo smembramento dell'organismo politico del ...
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Speculazione
Massimo De Felice
1. Definizioni
La speculazione nel linguaggio comune
Nel linguaggio comune con il termine 'speculazione' si definisce una "operazione commerciale intesa a conseguire [...] genere, 'eterni nemici' delpopolo; a ciò si aggiungono i resti del pregiudizio ottocentesco contro tutto ciò Giolitti, alieno dalla teoria economica, sebbene fornito di buon senso quotidiano, usava qualificare le borse, le quali talvolta, come è loro ...
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Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...