GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] voto del 20 maggio 1848. Totalmente acquisito alla causa sarda, nell'agosto del 1848 prendeva a collaborare con il quotidiano torinese raccontare le caratteristiche delpopolo che lo aveva ospitato. Fu solo con il ritorno al potere del Crispi che la ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] comizi in suo favore; collaboratore del Grido delpopolo, scrisse tra l'altro nel fascicolo del 23 ott. 1917 sul tema letteraria, fu tra i più apprezzati e autorevoli scrittori delquotidiano torinese. Tuttavia, in seguito a due articoli non firmati ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] dei musei in centri di educazione artistica delpopolo. Le contraddizionitra idealismo aristocratico e cattolicesimo attivo Il Mattino, Corriere della sera (Borgese, direttore delquotidiano milanese, gli dedicò L'autunno di Costantinopoli). Ma ...
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Nacque ad Albuzzano (Pavia) il 2 ag. 1886 da Giovanni e da Maddalena Bosini. Frequentò il seminario di Pavia dove cominciò a formarsi quel solido impianto culturale, in cui confluivano la tradizione cristiana [...] , L'Italia, Corriere della sera, La Raccolta (diretta da G. Raimondi da cui nacque La Ronda), La Gazzetta delpopolo, Il Quotidiano di Roma, Pegaso, Pan, Il Tempo di Milano. Tenne per anni la rubrica letteraria dell'Osservatoreromano; nel periodo ...
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CAPRIN, Giuseppe
Francesco Del Beccaro
Nato a Trieste il 16 maggio 1843 da Giuseppe, operaio, e da Teresa Guardianich, aveva studiato presso la locale Accademia del commercio.
Gli eventi del 1859 determinavano [...] sottotitolo "Organo delle arti e mestieri, dedicato all'educazione delpopolo", pubblicato dal 12 ottobre 1867 al 13 marzo 1884 collaboratore, in prevalenza per la politica, delquotidiano liberalnazionale L'Indipendente, assumendone poi la direzione ...
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APOLLONIO, Mario
Elisabetta Mondello
Nacque ad Oriano (Brescia) il 28 sett. 1901 da Artemio ed Elodia Vimercati. Studiò al liceo "Arnaldo da Brescia" in questa città, e qui frequentò il gruppo confraternale [...] ad esercitare la critica teatrale sulle pagine delquotidiano cattolico milanese L'Italia, mantenendo l'incarico Brescia, La Provincia pavese, il Giornale delpopolo di Lugano e La Sicilia delpopolo. Fondò Drammaturgia (pubblicata dal 1954 al ...
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BARRILI, Anton Giulio
Giovanni Orioli
Nacque a Savona il 14 dic. 1836. Il cognome vero era Barile (lo reca il suo primo libro: Drammi, Genova 1857). Trascorse gli anni dell'infanzia a Nizza, ma compì [...] Garibaldi. Per gli articoli polemici apparsi nelle colonne di quel quotidiano, il B. ebbe non poche vertenze cavalleresche, e in Diresse con il Bonghi e il Mantegazza la *Piccola Biblioteca delPopolo Italiano" per l'editore Barbèra e vi pubblicò la ...
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PASTONCHI, Francesco
Eleonora Cardinale
PASTONCHI, Francesco (Giuseppe, Flaminio). – Nacque a Riva Ligure il 31 dicembre 1874 da Davide, di origini toscane, e da Fanny Grossi da Riva, appartenente a [...] Gazzetta letteraria, il Venerdì della contessa, la Gazzetta delpopolo della domenica, mentre, dal gennaio 1900 al dicembre supplemento mensile La lettura: un sodalizio, quello con il quotidiano milanese, destinato a protrarsi per tutta la vita. Per ...
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CAPRIN, Giulio
Francesco Del Beccaro
Nacque a Trieste il 22 marzo 1880 da Enrico, impiegato, e da Emilia Maffei. Emigrata la famiglia in Toscana, e rimasto poco dopo orfano del padre e in precarie condizioni [...] stampa conseguente all'avvento del regime fascista coinvolse anche, e tra i primi, il quotidiano dei fratelli Albertini ( ripresa delle pubblicazioni de La Nazione (dapprima ribattezzata La Nazione delPopolo, e poi La Nazione italiana), il C. ne fu ...
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CIPOLLA, Arnaldo (pseud. Arci; Sirio)
Francesco Dragosei
Nato a Como il 26 sett. 1877 da Antonio, professore di lettere e provveditore agli studi, e da una nobildonna piacentina, Giulia Bracciforti, [...] col quotidiano torinese durerà un decennio (dal 1922 al 1932)e segnerà il momento di maggior popolarità del C di Mussolini dall'altro).
Nel 1932 il C. tornò alla Gazzetta delpopolo, ove sarebbe rimasto fino al 1935. Momenti significativi di questo ...
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Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...