GIGLI, Lorenzo
Giuseppe Izzi
Nacque a Brescia il 23 ott. 1889 da Carlo e Stella Lola.
Il padre, di antica famiglia comitale originaria di Rovato, era operosamente inserito nelle molteplici attività [...] della Gazzetta delpopolo, anch'essa diretta dal G., inaugurata il 10 giugno 1931 e uscita ogni mercoledì fino al 22 maggio 1935, poi più irregolarmente fino al 4 nov. 1939. Questo supplemento culturale fu il primo, in Italia e in un quotidiano, a ...
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LENZI, Domenico, detto il Biadaiolo
Fulvio Pezzarossa
"Domenicho Lenzi Biadaiuolo" si dice l'autore dello Specchioumano, un testo rilevante per la storia economica, letteraria e artistica della Firenze [...] rintracciando un Domenico Benzi, delpopolo di S. Simone, quartiere S. Croce, in due atti del novembre 1332 relativi alla cessione una commedia umana segnata dalla tragica disperazione del vivere quotidiano.
Il testo è stato parzialmente edito da ...
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OXILIA, Nino
Gabriele Scalessa
OXILIA, Nino (Angelo Agostino Adolfo). – Nacque a Torino il 13 novembre 1889 (Monetti, in Un tempo una città, 1983, p. 25) da Nicolò e da Giovanna Bruno, penultimo di [...] delpopolo della domenica n. 21 del 1906, a firma «Angiolo Nino Oxilia», costituiscono «uno dei primi tentativi di presentazione del Gazzetta di Torino per approdare al Momento, un quotidiano progressista di indirizzo cattolico fondato nel 1903 (il ...
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CARDILE, Enrico
Francesco Del Beccaro
Nacque a Messina il 19 marzo 1884 da Salvatore, impiegato, e da Santa Barbera. Ultimo di sette figli, fece studi tecnici, di ragioneria, sebbene la sua vocazione [...] affettuosa amicizia, facendosi paladino in Italia della causa delpopolo armeno.
Ai primi del 1923 il ministro dei Lavori Pubblici G. permanenza a Palermo nel 1940, dove collaborò al quotidiano locale L'Ora, lanciando strali contro gli ermetici ...
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GOVEAN, Felice
Fulvio Conti
Nacque a Racconigi nel 1819 da Domenico e Vittoria Lubatto, probabilmente da un ramo della nobile famiglia Goveano, di origine portoghese, che, trasferitosi in quella località [...] Borella per dar vita a un giornale, la Gazzetta delpopolo, che avrebbe rappresentato uno dei casi più importanti nella 'altra importante iniziativa editoriale che fece capo al quotidiano torinese: l'associazione Libera pro-paganda, costituita ...
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LILLI, Virgilio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Cosenza il 7 febbr. 1907 da Tito, ingegnere romano, e da Pia Garatti, di famiglia veneta. I genitori, entrambi di idee anarcosocialiste, diedero ai figli [...] a Roma, fondò, con F. Naldi, e diresse Il Giornale della sera, un quotidiano che ebbe un notevole successo giungendo a 70.000 copie di tiratura, e il settimanale La Domenica delpopolo. Nel 1947 divenne redattore capo a Il Tempo, e l'anno successivo ...
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FANCIULLI, Giuseppe
Massimo Onofri
Nacque a Firenze l'8 marzo 1881 da Giovanni ed Enrichetta Guidotti. A sette anni, alla morte della madre, fu accolto nella casa delle zie materne. A Firenze compì [...] moltiplicavano. Dal 1916fu redattore del Guerin Meschino (fino al 1921) e delquotidiano La Perseveranza di Milano ( italiana di Milano (fino al 1932) e direttore della Gazzetta delpopolo di Torino (fino al '35). Nel contempo, ed ininterrottamente ...
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BEONIO-BROCCHIERI, Vittorio
Arturo Colombo
Nacque a Lodi il 4 maggio 1902. Figlio unico di Augusto e di Carmela Boggiali, compì gli studi al liceo classico della città natale; poi, all'università di [...] .
Fin dal 1925, accanto all'impegno di studioso, iniziò un'intensa attività giornalistica, prima al quotidiano Il Secolo di Milano, poi alla Gazzetta delpopolo di Torino (1929) e dal 1930 al Corriere della sera, dove per un trentennio rimase una ...
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GARZIA, Raffaele (detto Raffa)
Carlo D'Alessio
Nacque a Cagliari, da Raimondo e da Carmen Mundia, il 10 apr. 1877.
Il padre, il cavalier Raimondo, era imprenditore, nonché amministratore e comproprietario [...] fatto l'istituzione della terza pagina e innovando gli schemi delquotidiano, chiamò a collaborarvi i nomi più prestigiosi della letteratura musicali, mentre, nella consistente nota introduttiva "Su delpopolo dal cuore" (pp. 15-62), tenta di ...
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CICOGNA, Giorgio
Magda Vigilante
Nacque a Venezia il 19 marzo 1899 da Francesco e da Adelaide Nebdal, in un'illustre famiglia appartenente alla nobiltà veneta.
Entrato per concorso all'Accademia navale [...] incomprensibile l'esigenza di evadere dalla stretta cerchia delquotidiano; chiusi in un cieco egoismo - " , 14 nov. 1932; in Il Marzocco, 20 nov. 1932, p. 2; in Gazzetta delpopolo della sera (Torino), 25 nov. 1932; in L'Impero, 19 febbr. 1933; E. ...
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Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...