POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] ’autorità, su una lotta contro le fazioni accompagnata da riforme fiscali a favore delpopolo e da un forte investimento personale nel governo quotidiano delle città. «Sapientissimus et magnanimus homo fuit», precisa uno dei compilatori degli Annales ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] indivisibile consistente nell'astinenza e in un solo pasto quotidiano e quindi la legittima dispensa in tempo di quaresima automaticamente al tribunale del buon senso e della buona fede delpopolo cristiano sopra quel suo precetto del digiuno da ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] del diritto di usufrutto, mentre v'è l'applicazione dell'hypotheca greca nella provincia d'Asia. Quanto alle obbligazioni, v'è l'uso quotidiano assimilare alle statuizioni delpopolo raccolto per centuriae quelle delpopolo raccolto sulla base delle ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] quotidianodel fuoco e per i sacrifici più importanti del novilunio e plenilunio, per il sacrificio del soma, per il grande sacrificio del notizie che ci dà della vita sociale e religiosa delpopolo dell'antica India, per il suo contenuto narrativo ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] da "alcuni vilissimi huomini" quasi fosse "il più abietto delpopolo" - viene, appunto, "per sentenza de' suoi ". Come il corpo abbisogna del "pane quotidiano", così l'anima abbisogna d'un, del pari quotidiano, spirituale nutrimento. Anche lo ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] mani delpopolo. La Repubblica - a dir del finto riminese -, dal 455 al 1297, alla Serrata, cioè, del maggior , quando a Venezia, di casa Renier nonché ospite pressoché quotidiano della mensa dogale. Severo giudice, in privato, il penultimo ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] (1381). In conclusione, fu forse dal rapporto quotidiano, mai così durevolmente e da vicino sperimentato come figurano per sei volte, fra il 1378 e il 1394, come capitani delpopolo e come podestà. Fra gli altri nomi, Fantino Zorzi e Gabriele Emo ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] a qualsiasi accordo in chiave clerico-moderata.
Spalleggiato dal quotidiano moderato "La Venezia", diretto in quel periodo da La Nave, che esaltava la volontà di potenza delpopolo italiano che riconquistando il predominio sull'Adriatico avrebbe ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] le ragioni del tradizionale giurisdizionalismo veneziano (161), che del resto trova alimento quotidiano nell'azione insomma, come scrive la Tessitori, "una polizia delpopolo e per il popolo" (305): un progetto che incontra ostilità e critiche ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] creazione di miti. Nonostante la distanza mentale tra popoli di terra e popoli di mare, lo storico delle strutture sociali non il loro monopolio. Il mito è un legame tra il mondo quotidianodel presente e gli antenati, le cui anime, secondo le loro ...
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Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...