DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] articoli su Gioventù, settimanale della GIAC, iniziando poi a collaborare con il quotidiano cattolico L’Italia. Dopo la Liberazione fu direttore del settimanale Il Popolo Canavesano, prima di essere assunto, nell’ottobre 1945, come redattore de Il ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] del collega. La nota, scritta da Fabrizio Galimberti e approvata personalmente da Andreatta, fu pubblicata in forma anonima dal quotidiano DC. Dal 1984 al 1987 fu vicepresidente del Partito popolare europeo. Pur appoggiando la segreteria di Ciriaco ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] quando lavoravano entrambi nella tipografia de Il Popolo, quotidiano dei socialisti trentini dal 1900 al 1914, , i bambini dei Focolari sposati e dei Volontari. Durante il Genfest del 1985, svoltosi a Roma, fondò il Movimento giovani per un mondo ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] futuro, e di Diviziaco, che sogna per il suo popolo un avvenire migliore, affascinato dalla civiltà greco-romana, gli si fissa al Tempo, quotidiano fondato da C. Troya, evidentemente per non legarsi all'indirizzo politico del giornale, da lui ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] 'ufficio della Vergine, un impegno, per G., quotidiano ricalcato scrupolosamente dall'esempio paterno. Ne sortisce un è la formazione, sin la fabbrica del clero che sta in cima ai suoi pensieri. Per "far buono il popolo" necessita un ottimo clero. E ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] avrebbe suscitato con il PCI, Intorno a una storia del mondo popolare subalterno, era apparso nella rivista Società nel 1949. segretario della Sezione comunista di Certaldo. Per il quotidiano Paese sera seguiva le attività di Cooperazione educativa ...
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GERMI, Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Genova il 14 sett. 1914 da Giovanni, portiere di albergo, e da Armellina Castiglione, di modestissima estrazione sociale. Nonostante il padre fosse morto prematuramente [...] cominciò anche a scrivere. Il 27 genn. 1935 il quotidiano genovese Il Lavoro gli pubblicò il racconto Un rimorso, interessante delitto che si immaginano avvenuti negli anni del fascismo, a Roma, nel popolare quartiere di via Merulana, su cui indaga ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] , 8-11 apr. 1920).
Presentatosi alle elezioni politiche del 1921 come capolista popolare nella circoscrizione di Como, fu confermato con il più alto numero di preferenze, grazie anche all'aiuto delquotidiano cattolico comasco L'Ordine. Membro della ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] un organo suo, il quotidiano repubblicano La Spira, che visse pochi mesi, dal 4 aprile al 29 luglio. Nelle elezioni del novembre 1874 il B. periodi storici non gli sembrava spiegare come i vari popoli avessero avuto una diversa evoluzione.
Per il B. ...
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DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] e si recò prima a Londra dal fondatore ed ex segretario del partito popolare, Luigi Sturzo, il quale gli propose di collaborare ad ed era in contatto con d'Arsac, redattore capo delquotidiano liberale di Bruxelles, Le Soir. Fu proprio costui a ...
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Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...