LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] di guardare al futuro avrebbe perso la simpatia delpopolo e si sarebbe inimicata quella parte della classe mente era rimasta lucida, consentendogli di proseguire il suo quotidiano lavoro. Nell'estate del 1903, fu colto da una pleurite che andò via ...
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Islamismo
Gilles Kepel
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il risveglio islamico: gli uomini e le poste in gioco. 3. La svolta degli anni settanta. 4. La nuova ideologia islamista. 5. Tecnici e ulema. 6. [...] immediata del potere, essi si prefissero come obiettivo primario di agire sul vissuto quotidiano dell'individuo , Englewood Cliffs, N. J., 1981, 19892 (tr. it.: Popoli e culture del Medio Oriente, Torino 1993).
Étienne, B., L'islamisme radical, Paris ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] alcuni articoli sul settimanale diocesano L'Amico delpopolo.
Soprattutto in prossimità delle elezioni politiche che poteva raggiungere direttamente. A Venezia iniziò a scrivere sul quotidiano locale Il Gazzettino, e poi sul mensile Messaggero di Sant ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] elezione da parte del duca, del clero e delpopolo, nonché all'autorizzazione scritta del papa (decisione che di centri abituali di distribuzione del grano e altre derrate (le diaconie) e l'approvvigionamento quotidiano dei più bisognosi, si concesse ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] di Lemuel (31, 1-9), sembrano aver avuto origine al di fuori delpopolo di Israele, mentre l'ultima, senza titolo (30, 15-33), contiene una agli inizi dell'era cristiana, abbandona il campo delquotidiano per proporre un discorso di elogio, alla ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] vescovi vi si trattenessero per almeno sei mesi. Egli nel quotidiano intendeva restare fedele allo stile consueto, per cui, come aveva idrico che servivano le aree più popolose e attive, come quella di piazza delPopolo e Campo Marzio. Ancor più ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] servizio teologico che si misuri essenzialmente sulla fede missionaria delpopolo di Dio, sulla fede delle comunità e delle anni del concilio, durante il quale La Valle aveva diretto con grande apertura e autorevolezza il quotidiano Avvenire. ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] ’autorità, su una lotta contro le fazioni accompagnata da riforme fiscali a favore delpopolo e da un forte investimento personale nel governo quotidiano delle città. «Sapientissimus et magnanimus homo fuit», precisa uno dei compilatori degli Annales ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] coscienza delpopolo di Dio. Premesse per un rinnovamento in Italia.
Con l’esplodere, nel corso del 1968, del dissenso termine di confronto quotidiano che alimentava un’immagine di Chiesa «totalmente liberata dal gravame del potere». Da qui ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] indivisibile consistente nell'astinenza e in un solo pasto quotidiano e quindi la legittima dispensa in tempo di quaresima automaticamente al tribunale del buon senso e della buona fede delpopolo cristiano sopra quel suo precetto del digiuno da ...
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Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...