CACCIANIGA, Antonio
Alessandra Briganti
Nacque a Treviso il 30 giugno 1823 da Ernesto e Anna Zaccagna. Compiuti gli studi secondari a Treviso e a Belluno, frequentò l'università di Padova, dove seguì [...] divenne corrispondente del giornale La Concordia di Torino; teneva inoltre le rubriche "Corriere da Parigi" per il quotidiano L' di storie di povere fanciulle corrotte, echi evidenti del romanzo popolare francese. Più vaste ambizioni, anche se ancora ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] filosofi, nato da un ciclo di conferenze tenuto all’Università popolare di Firenze (giugno-luglio 1903), cui seguì il saggio La collaborazione al Resto del carlino. Coinvolto da Filippo Naldi nella preparazione di un nuovo quotidiano, Il Tempo, nel ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] Roma. Poco tempo dopo, sul Principe (e poi sul Popolo d'Italia)comparve a firma del C., e di molti altri, fra cui Carrà, Funi, è scritto sulla testata; fino al 1927 esso fu "quotidiano politico fondato da Carli e Settimelli, organo della Federazione ...
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FOSCARINI, Iacopo (Giacomo) Vincenzo
Aurelio Cevolotto
Figlio del nobiluomo Giacomo Angelo e della nobildonna Felicita Cicogna nacque a Venezia l'8 nov. 1783. Compì i suoi primi studi sotto la guida [...] del F. come rappresentazione dell'animo popolare. L'anno dopo fu la volta del sermone moraleggiante I maritaggi sciagurati e del convinzioni politico-morali o commenta, con ritmo quasi quotidiano durante il 1848, le vicende cittadine e nazionali. ...
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LAJOLO, Davide
Margherita Karen Hassan
Nacque a Vinchio, presso Asti, il 29 luglio 1912, da Giuseppe e Caterina Garberoglio, detta Lina.
La madre apparteneva a una delle poche famiglie benestanti del [...] articoli e opinioni che contrastavano, in parte o del tutto, con quelle delquotidiano che dirigeva: fu, per esempio, uno dei all'Unità, il tentativo, cioè, di costruire un giornale popolare, attento ai grandi temi politici e sociali; e al rapporto ...
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GIOVANNETTI, Eugenio
Giuseppe Izzi
Nacque ad Ancona il 25 febbr. 1883 da Paolo e da Amalia Giacopelli. Si laureò in lettere e in legge a Bologna, avendo come compagni di corso G. Bellonci e R. Serra. [...] . teneva sul quotidiano Il Tempo, commentando la letteratura, il costume e la politica del momento in una 174).
Nel 1944 il G. tradusse di Bachofen Il popolo licio (Firenze 1944), che del metodo del mitologo svizzero è "il più singolare, il più breve ...
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CHILANTI, Felice
Renato Bertacchini
Nacque a Ceneselli nell'Alto Polesine (Rovigo) il 10 dic. 1914 da Giovanni Battista e da Ida Bongiovanni in una famiglia di campagna (il padre "zappatore, mietitore, [...] di un nuovo giornale di opposizione Paese sera. Meglio impostato del precedente Repubblica (quotidiano paracomunista dei pomeriggio, chiuso a Roma dopo la sconfitta del Fronte popolare), Paese sera, oltre ai fatti di cronaca ben "montati", aveva ...
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GRASSI, Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Genova, intorno al 1750, da Giovan Battista. Mancano notizie su di lui fino al momento in cui si trasferì a Torino (circa 1780), dove intraprese la carriera [...] Vittorio Amedeo III) per il suo uso del francese: sovrano e nobili avrebbero dovuto parlare italiano affinché, per l'influenza della corte sul popolo, questo fosse adottato come lingua anche nel parlare quotidiano. Già nel testo letto nel 1784 il ...
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GUIDACCI, Margherita
Simona Carando
Nacque a Firenze il 25 apr. 1921 da Antonio, avvocato, e da Leonella Cartacci.
Figlia unica, trascorse un'infanzia e un'adolescenza solitarie, a contatto con un mondo [...] Nel 1957 la G. iniziò una collaborazione col quotidiano romano Il Popolo (durata fino al 1964) e pubblicò Giorno dei sezione Poesie disperse, in M. Guidacci, Le poesie, a cura di M. Del Serra, Firenze 1999, pp. 509-512) e che culminò nel ricovero in ...
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GERACE, Vincenzo
Carlo D'Alessio
Nacque a Cittanova (Reggio di Calabria) il 29 giugno 1876, primogenito di otto figli, da Giovambattista e Maria Angiola Giovinazzo.
Negli anni della prima giovinezza [...] collaborò, infatti, al quotidiano L'Ora, pubblicò un della Biblioteca nazionale di Roma sono conservati gli epistolari del G. con F. De Cristo (A.156.31 , Cosenza 1967; A. Piromalli, "Calabresità" e cultura popolare, in Problemi, 1982, n. 64, pp. 156- ...
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Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...