Mutamenti politici e territoriali. - Dopo il 1960 non si sono avute variazioni territoriali in E., se si escludono quelle lievissime in conseguenza del trattato di Osimo del 10 novembre 1975, con cui l'Italia [...] , quanto per i condizionamenti ambientali allo sviluppo delpopolamento e dell'economia. In questi ultimi quindici gloriosa lingua di una particolare etnia sì avvia, nell'uso quotidiano, al completo declino di fronte alla lingua egemonica nazionale; ...
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SVIZZERA (XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, 11, p. 936; III, 11, p. 885)
Luigi Cardi
Marco Villani
Giovanni Busino
Giovanni Busino
Eugenia Schneider-Equini
Rolf Wedewer
In seguito a un referendum [...] dell'1%. I protestanti rappresentano quasi il 48% della popolazione, i cattolici il 49,4%.
Condizioni economiche. - La le alienazioni della società moderna e la stranezza oppressiva delquotidiano. Per questi ultimi scrivere poi si confonde con l ...
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SIRIA.
Matteo Marconi
di Stefano Maria Torelli
Monica Ruocco
Giuseppe Gariazzo
– Demografia e geografia economica. Storia. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia. Cinema. Bibliografia.
Demografia [...] Data chiave il 27 settembre del 2000 quando novantanove intellettuali diffusero sul quotidiano libanese «al-Ḥayāt» («La sul vivere in una città assediata.
Un cinema d’autore e popolare è stato ben rappresentato dal regista e attore Abdu al-Latif ...
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Vedi Polonia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Nella sua storia plurisecolare, la Polonia è stata al centro delle dinamiche geopolitiche e delle contese dei grandi imperi europei. Strategicamente [...] il quotidiano polacco «Gazeta Wyborcza», fondato e diretto da Adam Michnik, combattivo dissidente e avversario del comunismo vita sociale e garantiscono servizi di assistenza alla popolazione in ambito sociale, sanitario ed educativo. La Chiesa ...
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Claudio Angelini
New York
The city that never sleeps
La ville lumière del nostro tempo
di 29 aprile
Dopo circa tre anni di chiusura per lavori di ristrutturazione riapre a Manhattan la Pierpont Morgan [...] del primo quotidiano, la New York Gazette, nel 1732 l’inaugurazione del primo teatro, nel 1754 la fondazione del York si affermò come punto di maggior traffico tra America ed Europa. La popolazione si moltiplicò (49.401 ab. nel 1790; 696.115 nel 1850; ...
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La Cina è una potenza riluttante, ma sempre meno. A livello globale, sembra abbia messo a fuoco la consapevolezza che la tutela dei propri interessi passa anche attraverso una partecipazione più attiva, [...] tra la Cina e la Repubblica Democratica Popolare di Corea, ovvero la Corea del Nord, è più complicato e contraddittorio di , e qui sta uno dei paradossi della vicenda, il quotidiano ufficiale «China Daily» continuava a pubblicare un inserto domenicale ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] a un notevole grado di robustezza, in modo da rendere possibile la nascita di un quotidiano socialista trentino, intitolato Il Popolo, uscito il 1º apr. 1900 sotto la direzione del B., che un anno dopo ne divenne anche il proprietario.
La vicenda ...
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Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...