BORELLA, Alessandro
Valerio Castronovo
Nacque a Castellamonte (Torino) nel 1813. Laureatosi in medicina all'università di Torino, abbandonò presto la professione sia per le condizioni assai cagionevoli [...] delPopolo, il foglio liberale piemontese, al quale dovevano collaborare in seguito alcuni fra gli uomini politici e di cultura subalpini più impegnati: da N. Rosa a C. Nigra, ad A. Depretis, a B. Casalis, a F. Govean. Delquotidiano torinese ...
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BOTTO, Domenico Francesco
Valerio Castronovo
Nato a Genova il 2 marzo 1825, di famiglia assai modesta, dopo gli studi secondari cominciò a guadagnarsi da vivere scrivendo novelle e piccoli lavori teatrali. [...] la direzione delquotidiano torinese. L'intensa e rapida fortuna, proprio in quegli anni, del teatro dialettale doveva essere fatale al Botto.
La Gazzetta delPopolo, riferendosi in una corrispondenza del 17 genn. 1866 alla voce insistente di ...
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CAPUTO, Massimo
Bona Pozzoli
Nacque a San Salvatore Monferrato (Alessandria) il 29 luglio 1899 da Eugenio e da Eleonora Prevignano. Si laureò in giurisprudenza all'università di Torino nel 1920 e subito [...] , dopo l'8 sett. passava alla vita clandestina, per divenire poi direttore della Gazzetta delPopolo il 4 luglio 1945. Sotto la sua direzione il quotidiano torinese tenne una linea conservatrice, specie in politica economica, ove si può stabilire un ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] ma estremamente chiara, attraverso la semplice citazione dei dati salienti della biografia, l'evocazione del suo habitat quotidiano (lo studio al Popolo d'Italia, perfettamente ricostruito), l'esposizione di una nuda documentazione quasi priva di ...
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ALESSANDRINI, Federico
Francesco Malgeri
Nacque a Recanati il 5 ag. 1905 da Raffaele, pittore e restauratore, allievo di Luigi Fontana, e da Maria Patrignani. A Recanati compì i primi studi, fino al [...]
Nel 1940 l'A. venne assunto in seno agli organici redazionali delquotidiano della S. Sede, al quale già collaborava da alcuni anni. 30 genn. 1969).
Negli anni Sessanta collaborò anche al Popolo con lo pseudonimo di Tommaso Ala. Nel 1970 assunse l ...
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MACCHI, Mauro
Fulvio Conti
Figlio di Francesco e di Angela Fontanella, nacque a Milano il 1( luglio 1818. Di umile famiglia, compì i primi studi in seminario; passò poi alle scuole pubbliche, conseguendovi [...] insurrezionale e polemizzò ripetutamente con il foglio mazziniano L'Italia e popolo. Nel 1856 avversò l'idea, avanzata da D. Manin, nel Sud e divenne il principale redattore delquotidiano Il Diritto, portavoce della sinistra parlamentare. ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] 8maggio 1921).
Le virulente polemiche tra il Paese e il Popolo d'Italia, culminate nella insinuazione di Mussolini che nel P massonici e radicali argentini: entrò nella redazione delquotidiano Noticias graficas e collaborò al settimanale El ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] stato ricordato come "il noto quartarellista del defunto Popolo sturziano" (Il Popolo di Roma, 9 luglio 1931), con a dirigere un nuovo giornale dell'Azione cattolica, Il Quotidiano, alla cui ideazione lo stesso G. aveva partecipato scegliendone ...
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D'ANDREA, Ugo
Albertina Vittoria
Nacque all'Aquila il 14 sett. 1893, da Stefano e Nicoletta Gambescia. Partecipò, ancora studente universitario, alla prima guerra mondiale come sottotenente di fanteria, [...] , corrispondente dell'Agenzia Stefani da Parigi, entrò nella redazione delquotidiano romano Il Lavorofascista, diretto da A. De Marsanich, G deformi e corrompa il costume e la dignità di un popolo e apra le porte alle invasioni straniere. Ora occorre ...
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GORGOLINI, Pietro
Angelo D'Orsi
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 22 maggio 1891, da Michele e da Maria Lamuraglia.
La madre era piemontese, il padre romagnolo-marchigiano, Michele, il quale [...] apparsa in appendice su Nuove Battaglie e riproposta, incompiuta, sul quotidiano La Provincia di Novara (1913-14), schierato su posizioni da Il fascismo spiegato al popolo (1925), scritto su invito del Consorzio nazionale per le biblioteche e ...
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Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...