GAZZOLA (Gazola), Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Piacenza il 28 febbr. 1804 da Giovanni e da Anna Maria Buzzetti. Scomparsa prematuramente la madre (1812), venne affidato alle cure di uno zio, il [...] articolo sul Positivo, più ancora che la svolta repubblicana delquotidiano, che a inizio giugno si era fuso con la mazziniana Italia delpopolo. Negato dagli inquirenti il carattere politico del procedimento a suo carico al fine di evitare che l ...
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MAJOCCHI, Ernesto
Marina Tesoro
Nacque a Voghera il 4 marzo 1860 da Pompeo, impiegato comunale addetto al servizio di irrigazione, e da Teresa Lingua. Rimasto orfano di padre giovanissimo, abbandonò [...] di trasformare in un giornale democratico. Nei primi anni Novanta collaborò con L'Italia delpopolo, il quotidiano "repubblicano-federalista", ma di taglio popolare e rivolto al grande pubblico, che Papa portò a livelli altissimi di tiratura.
Nel ...
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DINA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 24 apr. 1824 da Raffaele e Regina Vitta, secondogenito di quattro figli: Stella, primogenita, Emilio e Giuseppe. La famiglia faceva parte della [...] delpopolo pubblicava la notizia del protocollo segreto. Il giorno successivo il D. affrontò l'argomento sulle pagine del suo giornale difendendo l'operato del governo: "Il trasferimento della sede del sulla conduzione delquotidiano; a metà ...
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GIORDANA, Tullio (Carlo Tullio)
Giovanni Orsina
Nacque a Crema il 5 luglio 1877, da Pietro, ufficiale dei carabinieri, e da Elvira Carniti. Rimasto assai presto orfano di entrambi i genitori, fu allevato [...] di Torino e con il Corriere delpopolo di Genova; dal 17 marzo del 1946 divenne direttore del Giornale dell'Emilia.
Iscrittosi, nell'ultimo periodo della guerra, alla Democrazia del lavoro, il G. diede al quotidiano un'impostazione progressista, ma ...
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BIZZONI, Achille
Raffaele Colapietra
Nato a Pavia il 5 maggio 1841, si avviò nella locale università agli studi di giurisprudenza, poi interrotti nel 1859 per arruolarsi nell'esercito sardo; nel 1861, [...] 1874 il B. assunse la direzione delPopolo, giornale d'ispirazione genericamente di sinistra, nell'ambito dell'attivismo organizzativo patrocinato dal Nicotera (in questo quadro va vista la Ragione, ilnuovo quotidiano democratico milanese diretto da ...
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COLAMARINO, Giulio
Silvio Lanaro
Nato a Torre de' Passeri in provincia di Pescara da Giovanni e da Chiara Tonnani il 12 nov. 1883, intraprese la carriera giornalistica come redattore del Messaggero [...] del Resto del carlino dopo l'allontanamento di Missiroli -, fu nominato caporedattore del Corriere padano, il quotidiano 1940, fino all'8 sett. 1943 il C. fu redattore delPopolo di Roma, sulle cui colonne si occupò prevalentemente di politica estera ...
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MALGERI, Francesco
Maddalena Carli
Nacque a Messina il 13 genn. 1900 da Eugenio - discendente da un antico casato calabrese, di Bova Marina, professore di liceo e grecista amico di G. Pascoli - e da [...] scopo di riproporre su carta lo stile e il target dell'omonimo cinegiornale; fu in seguito direttore delquotidiano torinese La Gazzetta delpopolo (1( luglio 1953 - 4 genn. 1958) e della sua edizione pomeridiana, Gazzetta sera (1( luglio 1953 - 12 ...
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GOVEAN, Felice
Fulvio Conti
Nacque a Racconigi nel 1819 da Domenico e Vittoria Lubatto, probabilmente da un ramo della nobile famiglia Goveano, di origine portoghese, che, trasferitosi in quella località [...] Borella per dar vita a un giornale, la Gazzetta delpopolo, che avrebbe rappresentato uno dei casi più importanti nella 'altra importante iniziativa editoriale che fece capo al quotidiano torinese: l'associazione Libera pro-paganda, costituita ...
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LILLI, Virgilio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Cosenza il 7 febbr. 1907 da Tito, ingegnere romano, e da Pia Garatti, di famiglia veneta. I genitori, entrambi di idee anarcosocialiste, diedero ai figli [...] a Roma, fondò, con F. Naldi, e diresse Il Giornale della sera, un quotidiano che ebbe un notevole successo giungendo a 70.000 copie di tiratura, e il settimanale La Domenica delpopolo. Nel 1947 divenne redattore capo a Il Tempo, e l'anno successivo ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Claudio Stoppani
Nacque a Lendinara (Rovigo) da Ferruccio e da Concetta Callegari, il 18 marzo 1901. Appartenente a una facoltosa famiglia di farmacisti veneziani che aveva raccolto [...] 1926) e del successivo soggiorno formativo a Parigi.
Alla fine del 1930 avviò la collaborazione con il quotidiano ferrarese Corriere in Italia collaborò con quotidiani (Il Mattino delpopolo), settimanali (Cronache veneziane, Fiera letteraria) e ...
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Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...