CAPODIVACCA, Giovanni (Gian Capo)
Sisto Sallusti
Nacque il 1º marzo del 1884 a Cervarese Santa Croce (prov. di Padova) da Napoleone e Italia Dainese, modesti possidenti terrieri. Dopo aver insegnato [...] , ove divenne giornalista. Socialista interventista, fu uno dei redattori de Il Popolo d'Italia dal 15 nov. 1914, data d'inizio delle pubblicazioni delquotidiano, occupandosi prevalentemente di critica teatrale. Il 20 genn. 1915 prese una netta ...
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PIRELLA, Emanuele
Massimiliano Panarari
PIRELLA, Emanuele. – Nacque a Reggio Emilia il 9 gennaio del 1940, figlio di Demetrio e Maria Masini. Cresciuto a Parma, si laureò in lettere moderne presso l’Università [...] loro mission precipua) ‘indirizzare il popolo’. E, dall’altro, il ; la coppia Pericoli&Pirella inventò sul quotidiano milanese, nel 1976 sotto la direzione di a pieno titolo, alla stregua del padre fondatore del copywriting all’italiana, e come ...
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ALESSI, Rino
Arduino Agnelli
Nacque a Cervia (Ravenna) il 30 apr. 1885 da Gioacchino e Zelmira Zoffoli. Figlio d'umile gente, il padre era operaio in una salina, completò gli studi alla Scuola normale [...] " (si veda La strada e la vita che raccoglie le trasmissioni del periodo aprile-ottobre 1941). Continuò ad essere l'animatore del Piccolo (che nel 1940 aveva assorbito il quotidiano fascista Il Popolo di Trieste) fino al 26 luglio 1943; con la caduta ...
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PAVOLINI, Corrado
Gianfranco Pedullà
PAVOLINI, Corrado. – Nacque a Firenze l’8 gennaio 1898 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Oltre che dall’importante opera culturale svolta dal padre o dal [...] , cinematografico e letterario al quotidiano estremista fascista Il Tevere (1925 in fondo, perché non si ferma un popolo in marcia» (p. 137). Analogamente nel cui racchiuse in settanta opere «il fiore del teatro mondiale di ogni tempo». Il percorso ...
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COCCAPIELLER, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Roma il 3 ott. 1831 da Giuseppe, di origine svizzera, e Luigia Apolloni. Suo padre, che lavorava allo spaccio normale dei sali e tabacchi, lo mandò a studiare [...] Garibaldi, un quotidiano, Ezio II o Il Carro di Checco. Il giornale, che iniziò le pubblicazioni nei primi del luglio 1882 vittima di un'imboscata a causa della quale un noto popolano di Borgo, Angelo Tognetti, parente di quel Tognetti giustiziato ...
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CAMUSSI, Ezio
Cesare Corsi
Nacque a Firenze il 16 genn. 1877 da Giovanni e Candida Govi. La sua formazione si svolse a Roma, dove iniziò tredicenne gli studi di pianoforte con A. Vessella, completandoli [...] , a quella di critico per il quotidiano Il Mattaccino e per il periodico Il teatro Verdi di Pisa, nell'aprile del 1913 al Covent Garden di Londra, in G. Labia (coerede Camussi). Notizie in Il Popolo romano, 21 apr. 1895; La Gazzetta musicale di ...
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FINZI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Legnago (Verona) il 20 apr. 1891 da Emanuele, proprietario di un'industria molitoria a Badia Polesine, e da Rosa Roggia. Studiò al collegio "Maria Luigia" di Parma [...] dei fascisti. La sera del 28 ott. 1922 il F. si trovava presso la sede dell Popolo d'Italia insieme con Mussolini un quotidiano fiancheggiatore del governo che fosse in grado di competere con le maggiori testate nazionali. Ai primi del 1923 ...
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CORRADINI (Ginanni Corradini), Bruno
Magda Vigilante
Nacque a Ravenna il 9 giugno 1892 dal conte Tullo Ginanni Corradini e da Marianna Guberti.
Il padre (il secondo cognome era stato acquisito dalla [...] Popolo d'Italia, 22 nov. 1922) dove, pur sottolineando la sua posizione di "puro artista", poco incline "al quotidiano 1928, pp. 25, 41, 113, 121-125; C. Pellizzi, Le lettere ital. del nostro secolo, Milano 1929, pp. 225 s.; M. Carli-G. A. Fanelli, ...
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GIFUNI, Giambattista
Emilia Lamaro
Nacque a Lucera il 9 apr. 1891 da Gaetano, avvocato del foro di Lucera, e da Fortunata Consiglio. Seguendo la tradizione familiare, si dedicò agli studi giuridici, [...] Foglietto. Seguirono collaborazioni a La Voce, Il Nuovo Popolo di Capitanata, Il Corriere padano, l'Archivio storico : la collaborazione con il quotidiano pugliese, successivamente divenuto La Gazzetta del Mezzogiorno, continuò per lungo periodo ...
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COCCHI, Romano
Carlo Felice Casula
Nacque ad Anzola dell'Emilia (Bologna) il 6 marzo 1893 da Ferdinando ed Emma Seguati e compì gli studi liceali in seminario a San Giovanni in Persiceto ove la sua [...] con entusiasmo accettò di far parte della redazione del nuovo quotidiano L'Unità, condividendo pienamente la strategia unitaria '34-'35 con l'avvio in Francia dell'esperienza del Fronte popolare e l'adozione da parte dell'Internazionale comunista e ...
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Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...