Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Machiavelli
Gennaro Maria Barbuto
«Essendo voi sempre stato ut plurimum extravagante di opinione dalla commune, et inventore di cose nuove et insolite» (Guicciardini a Machiavelli, Modena, 18 [...] costituendo un cimento quotidiano per la sua formazione politica. Dove l’animus politico del segretario fiorentino su Roma si era riversato l’interesse e il sentimento patriottico delpopolo romano, partecipe dei destini della città. Tale era stata ...
Leggi Tutto
CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] del ceto medio", pronunziato nella seduta del 27 sett. 1945, in cui si dichiarava fiducioso nella capacità ricostruttiva delpopolo in cui il C. cessò la sua collaborazione al quotidiano milanese, raccolti poi nel quinto volume delle Cronache ...
Leggi Tutto
Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] Destra monarchica. Qui la maschera è simbolo delpopolo, funzione del servilismo atavico, strumento della sopravvivenza e coltivata. Dal riferimento al quotidiano, alla generalizzazione del "prototipo" c'è il passaggio del D. alla descrizione di ...
Leggi Tutto
BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] alla liberazione di Firenze, Branca fu condirettore con Carlo Levi e Ranuccio Bianchi Bandinelli delquotidiano La Nazione delpopolo – nome provvisorio del giornale La Nazione – in cui furono coinvolti tutti i cinque partiti animatori della ...
Leggi Tutto
CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] questi anni collaborò ai periodici democratico-cristiani: dalla Cultura delpopolo a Il Domani di Italia.
In seguito, praticamente a Il Popolo, per ricordare solo i più noti.
Nel 1905 fu tra i promotori de L'Italia nuova, il quotidiano che ad Ancona ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] gli squadristi assaltano le sedi delquotidiano liberal-democratico «Il nuovo giornale» e del Circolo di cultura; quest’ultimo nel 1925 su incarico dell’Istituto italiano per il libro delpopolo – un organismo socialista chiuso dal fascismo nel 1926 – ...
Leggi Tutto
DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] settimana. Il D. vi veniva come rappresentante del Circolo delpopolo di Firenze presso l'analogo circolo romano per IV, p. 62) un posto di maestro elementare "per il pane quotidiano". Collaborava al Diritto, e Mazzini se ne doleva (Ediz. naz. ...
Leggi Tutto
BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] diversa da quella poi assunta nel Blocco delpopolodel 18 aprile 1948. Questo non era tuttavia Tra i numerosi necrologi del B. sono utili quelli di: A. Agosti, in l'Unità, 17 dic. 1978; G. Pajetta, ibidem; V. Foa, in Quotidiano dei lavoratori, 17-18 ...
Leggi Tutto
BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] , il 16 giugno 1848 nacque L'Italiano - Gazzetta delPopolo.
A differenza dei giornali sorti fino allora, che si rivolgevano ad una ristretta cerchia di lettori colti e preparati, il nuovo quotidiano s'indirizzava invece "a quella buona parte di ...
Leggi Tutto
LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] rapporti tra letteratura e arti figurative.
Condirettore della fiorentina La Nazione delpopolo, in quota al Pd'A, dall'agosto 1944, direttore dell'edizione romana delquotidianodel partito, L'Italia libera, dal settembre 1945, il L. abbandonò il ...
Leggi Tutto
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...