Giornalista italiano (Venezia 1920 - Roma 2000). Iniziata la carriera nel 1944 come cronista all'Avanti!, due anni dopo passò a Il Tempo come inviato speciale e, dal 1946 al 1957, a La Stampa; in seguito [...] centro di produzione della RAI di Torino, nel 1980 venne chiamato alla direzione del Tg2, carica che mantenne fino al 1986, quando, lasciata la RAI, fondò e diresse il quotidiano regionale dell'Abruzzo Il Centro (1986-88). Dal 1991 al 1995 direttore ...
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- Uomo politico italiano (n. Roma 1972). Laureato in Scienze politiche, giornalista, ha cominciato presto il suo impegno civico militando nel Movimento Giovanile Socialista. Dal 1994 è assistente parlamentare [...] del Movimento Giovanile Forza Italia, di cui diventa vicecoordinatore nazionale (1998) e quindi coordinatore nazionale (1999-2006). Dal 1995 al 2000 collabora come vignettista satirico con il quotidiano poi in quelle delPopolo della libertà e ...
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Giornalista italiano (Firenz 1919 - Roma 2022). Laureato in Filosofia, attivo nella Resistenza, ha iniziato la sua carriera durante la seconda guerra mondiale, dirigendo il giornale clandestino del Partito [...] . Dopo aver lavorato alle redazioni delquotidiano La Nazione delpopolo e del fiorentino Giornale del Mattino, è stato portavoce di A scritto anche manuali per la professione, di cui l'ultimo è del 2011 News, manuale di linguaggio e di stile per l' ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] laureato in legge a Padova e dal 1881 al 1911 direttore delquotidiano dei cattolici Il Cittadino di Brescia, nel 1895 sposò Giuditta vitae il papa recitò il 30 giugno 1968 il Credo delpopolo di Dio, professione di fede composta sulla base di testi ...
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Le Monnier, Felice
Editore (Verdun, Francia, 1806 - Firenze 1884). Cominciò la sua carriera come apprendista tipografo a Parigi. Dopo la rivoluzione del luglio 1830 in Francia, si trasferì a Firenze, [...] in questo modo la sua attività ai convincimenti indipendentisti, unitari e monarchici. Nel 1861 acquisì il quotidiano «La Gazzetta delpopolo», facendone uno strumento per sostenere la monarchia e le posizioni moderate. Con il trasferimento della ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] uso quotidiano della tiara - anche una presa di posizione ideologica e una risposta alle polemiche sul potere del pontefice Infine gli Statuti furono approvati da alcuni rappresentanti del Consiglio delpopolo romano. Se il lungo iter appena descritto ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] cavallino baio molto piccolo, acciocché tutti quelli delpopolo che avessero voluto parlargli il potessero fare ridussero ad una condizione di invalidità; immalinconito dal confronto quotidiano con la moglie troppo giovane ed amante dei divertimenti ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] Lemmi l'organo di propaganda dell'associazione, il quotidiano La Lega della democrazia, e vi scrisse da dieci anni con la moglie Ernesta Alibrandi (sposata in S. Maria delPopolo il 23 giugno 1863, testimone il fratello Augusto). Dal Libro dei morti ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] modello le città dell'Italia centrale. In questo realismo quotidiano egli seguì soltanto una pratica molto generalizzata ai suoi dei due consigli, il Consiglio dei dodici e il Consiglio delPopolo. L'aula magna era pronta per questi incontri dal 21 ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] in residenza coatta nel convento agostiniano di S. Maria delPopolo. Il 27 luglio comunque rilasciò atto formale di abiura, e spesso anche di data, concepiti per il consumo quotidiano delle cancellerie e destinati quindi a sparire in breve tempo ...
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Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...