LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] ma estremamente chiara, attraverso la semplice citazione dei dati salienti della biografia, l'evocazione del suo habitat quotidiano (lo studio al Popolo d'Italia, perfettamente ricostruito), l'esposizione di una nuda documentazione quasi priva di ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] regolarmente nella bottega Sani, alternando al lavoro quotidiano una pratica autodidattica di cui più tardi molto Ricordo al popolo italiano, Firenze 1875, pp. 69-74; Discorso per le feste centenarie di Michelangelo, in Relazione del centenario di ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] Il Popolo d' del peggior antisemitismo e razzismo nazionali, conobbe R. Farinacci. Sotto la protezione di quest'ultiffio, necessaria per un intellettuale non organico al regime quale egli era, sia pure da posizioni di destra, collaborò al quotidiano ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] al giovane eroe del Vecchio Testamento (Vasari, I, p. 20: "sì come egli aveva difeso il suo popolo e governatolo con e allargare l'orizzonte oltre i limiti dell'immediato e delquotidiano, manifestando così una magnanimità di pensieri, una forza ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] .
Nel febbraio 1936 espose tre quadri di fiori alla VI Sindacale del Lazio e in giugno partecipò alla XX Biennale di Venezia con tre Libertà che guida il popolo alla mostra "Arte contro la barbarie", promossa dal quotidiano comunista L'Unità alla ...
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DE ANGELIS, Giulio
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1845 da Domenico e da Adelaide Agricola. Visse a Perugia fin dalla prima giovinezza: ad appena otto anni risulta infatti iscritto ai corsi dell'accademia [...] de IlPopoloromano, eretto per conto del proprietario e direttore delquotidiano, C. Chauvet, il D. Fanfulla della domenica, 18 dic. 1887; Dalle Coppelle ai Due Macelli, in Il Popolo romano, 15 dic. 1889; G. Sacheri, Le mie impressioni alla I Esp. ...
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GALANTARA, Gabriele
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelupone, presso Macerata, il 18 ott. 1865 da Giovanni e da Giulia Terenzi in una famiglia di nobili decaduti. Nel 1874 entrò nel convitto provinciale [...] di F.D. Guerrazzi "come il popolo è l'asino: utile, paziente e bastonato".
La direzione del nuovo settimanale, uscito il 27 nov.
Il successo del giornale indusse i suoi due animatori a trasformarlo, agli inizi del 1895, in quotidiano, ma questo ...
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GREGORI, Romeo
Francesca Franco
Nacque a Carrara il 4 genn. 1900, figlio primogenito di Francesco e Rosi Alceste. Nel 1915 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove ebbe come maestro [...] una menzione d'onore al concorso per il monumento al bersagliere del 1930 e nel 1931 eseguì il Fromboliere per il foro Mussolini. idea di un'arte di Stato, e un arcaismo popolare e quotidiano che lo poneva tra gli equilibrati artisti di tendenza ...
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MANCA, Pietro Antonio
Maura Picciau
Nacque a Sorso, presso Sassari, l'11 genn. 1892 da Alessandro e da Giovannina Piredda, proprietari terrieri. Terzo di dieci figli, il M. fu avviato agli studi classici, [...] movimento di popolo che circonda e abbraccia Gesù, che ha i tratti del viso somiglianti a quelli del pittore, in e penna appuntita, anche dalle colonne della Nuova Sardegna, quotidiano di Sassari, per il quale commentò per oltre quindici anni ...
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Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...