PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] monumenti religiosi, di sepolture o di oggetti di uso quotidiano.L'impronta romana rimaneva ancora assai netta nella Gallia biblioteca aragonese, e sotto Luigi XII, detto il Padre delpopolo (1498-1515), che incamerò per diritto di successione l ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] di scene militari e di vita popolare, sempre più intensa tuttavia si andò facendo in lui l'attrazione verso una sintesi visiva capace di cogliere di ogni cosa il senso profondo. Le quisquilie delquotidiano sono riguardate dal pittore, talvolta, con ...
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ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] delle chiese o conti di fabbrica, che chiariscono l'andamento quotidianodel cantiere e di tutti i mestieri che si svolgevano al suo si è invece spesso sostenuto, che da tale logica aggregazione del 'popolo dei mercati' (ahl al-sūq) si passasse alla ...
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CORNO
M.A. Lala Comneno
Si definisce c. la caratteristica sporgenza del capo di vari mammiferi ungulati (pl. le corna), il materiale cheratinoso osseo di cui questo è formato e, per estensione, ogni [...] pressate di c. si ricavavano, oltre a oggetti di uso quotidiano - tra cui recipienti di modeste dimensioni - calici e patene identità di gruppo delpopolo conquistato. In ambito norvegese esempi analoghi sono scolpiti sui cippi del Gotland a ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] Stanze - cui si aggiungeva l'esercizio del disegno che per due anni fu quasi quotidiano. Nel periodo in cui il padre lavorava di Costantino.
Nei lavori di restauro generale di S. Maria delPopolo (1655-61) il B. completò la decorazione della cappella ...
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Marco Bussagli
Fumetto
Le parole viaggiano tra le nuvole
Raccontare per testo e immagini
di Marco Bussagli
12 febbraio
Muore a Santa Rosa, in California, Charles M. Schulz, il creatore dei Peanuts, le [...] sono narrate le vicende della conquista della Terra Promessa da parte delpopolo di Israele. Il Rotulo svolge il racconto - senza soluzione R.F. Outcault disegnò in questa occasione per il quotidiano The World di New York, ebbero un tale successo che ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] rapporti tra letteratura e arti figurative.
Condirettore della fiorentina La Nazione delpopolo, in quota al Pd'A, dall'agosto 1944, direttore dell'edizione romana delquotidianodel partito, L'Italia libera, dal settembre 1945, il L. abbandonò il ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] » sul primo numero delquotidiano La Voce di Napoli (Vita mia, cit., p. 38). Giunse a Roma nell’agosto del 1944, convinto di più. Intanto, il suo studio, allora nei pressi di piazza delPopolo, era divenuto meta di critici e artisti d’Oltralpe, tra ...
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CINTURA
A. Ghidoli
Fascia di pelle, cuoio, tessuto o metallo che cinge l'addome, la vita o i fianchi per stringere o sorreggere le vesti. Nell'Alto Medioevo la c. era un complemento essenziale dell'abbigliamento [...] guarnizioni in ferro appaiono più diffuse nel vestiario civile quotidiano.Da queste c. pendevano spathae, sax, scramasax, bizantino-mediterraneo, sintomo di un processo di acculturazione delpopolo germanico già molto avviato e quindi della diffusione ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] frutto delle proprie applicazioni, e non ad esercitarsi in un quotidiano sforzo di analisi e di astratta sistemazione di concetti per ), alla sicurezza del luogo (garantita dal sistema militare), alle condizioni di vita delpopolo, il cui incremento ...
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Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...