ABBA, Giuseppe Cesare
Gaetano Mariani
Nacque a Cairo Montenotte, il 6 ott. 1838, da Giuseppe e da Gigliosa Perla (il cognome originario della famiglia era Abbate, divenuto Abbà con il nonno Francesco, [...] candidatura al parlamento.
Nella raccolta solitudine di Cairo, nel quotidiano impegno del suo ufficio, l'A. non dimenticava le lettere e ; Uomini e soldati. Letture per l'esercito e per il popolo, Bologna 1890; Le Alpi nostre. Libri di lettura per le ...
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DE LIBERO, Libero
Renato Bertacchini
Nacque a Fondi (ora in provincia di Latina) il 10 sett. 1903 da Francesco e da Cesira Faiola.
Della sua adolescenza e della prima giovinezza in provincia, "dentro [...] paese, "odoroso fantasma", cominciò a pubblicare i primi racconti sul Popolo di Roma e sull'Ambrosiano di Milano. Nel cortile della Sapienza indomani dell'esposizione grafica del Cagli, ebreo, il quotidiano Il Tevere del gerarca Telesio Interlandi e ...
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CIVININI, Guelfo
Felice Del Beccaro
Nacque a Livorno il 1º ag. 1873 da Francesco e da Quintilia Lazzerini. Il padre, di origine pistoiese, esercitava una modesta attività commerciale che, poco dopo [...] del ricordo. A partire soprattutto dal 1920, quando lasciò il Corriere della sera, il C. dette maggior corso alla vocazione letteraria, ritornando al quotidiano Idea, 12 apr. 1953; N. Sampietro, in Il Popolo nuovo (Torino), 21 ag. 1953; D. Porzio, in ...
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ROESLER FRANZ, Ettore
Francesco Franco
– Nacque a Roma l’11 maggio 1845, da Luigi e da Teresa Biondi. Nel 1863 era iscritto all’Accademia di San Luca, presso la quale ottenne il secondo premio della [...] pittorici dell’autore, intento prevalentemente, come scrive Marina Miraglia, a «riprendere il popolo nei contesti abitativi del proprio vivere quotidiano» (in Riletture del vero, 1993, pp. 15, 17; cfr. Trastulli, in Roma sparita..., 1994, pp ...
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CORTESE, Luigi (Louis)
Sergio Martinotti
Nacque a Genova il 19 nov. 1899, primogenito di Andrea, agiato commerciante, e della francese Jeanne Constant, che aveva studiato pianoforte. Avviato molto presto [...] archi op. 10 (che è la sua prima opera orchestrale, del 1936) e l'Introduzione e scherzo per pianoforte (1933-36), attività di critico, collaborando alla rivista Emporium, al quotidiano milanese Il Popolo (1946) e alla rivista Sipario, di cui fu ...
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ZAULI, Bruno
Nicola Sbetti
Nacque ad Ancona il 18 dicembre 1902, terzogenito di Elvira Sangiorgi e di Domenico Zauli. Giornalista, allenatore e medico, è stato soprattutto un importante dirigente sportivo [...] trasferimento a Roma, nel 1927 divenne redattore sportivo de Il Popolo di Roma e, dall’anno successivo, corrispondente per Il Littoriale. Due anni più tardi, sfruttando il trasferimento delquotidiano sportivo nella capitale, a seguito della nomina ...
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TESSA, Delio
Gabriele Scalessa
– Nacque il 18 novembre 1886 a Milano, da Sénio, impiegato alla Cassa di risparmio delle provincie lombarde, e da Clara Besozzi, entrambi di origine milanese.
Figlio unico, [...] nei trivii». Un cospicuo numero di scritti accolse poi il quotidiano milanese L’Ambrosiano, cui inviò piccole tranches de vie e di vis comica, del narratore flâneur, frequentatore di tram, curioso del mondo popolare e impiegatizio, attratto dai ...
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CACCIANIGA, Antonio
Alessandra Briganti
Nacque a Treviso il 30 giugno 1823 da Ernesto e Anna Zaccagna. Compiuti gli studi secondari a Treviso e a Belluno, frequentò l'università di Padova, dove seguì [...] divenne corrispondente del giornale La Concordia di Torino; teneva inoltre le rubriche "Corriere da Parigi" per il quotidiano L' di storie di povere fanciulle corrotte, echi evidenti del romanzo popolare francese. Più vaste ambizioni, anche se ancora ...
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BORLETTI, Senatore
Alceo Riosa
Nato a Milano il 20 nov. 1880 da Romualdo e da Giovanna Balicco, frequentò il R. istituto tecnico Carlo Cattaneo, conseguendo nel 1898 il diploma di ragioniere. Entrò [...] 1926 il processo.
Divenuto intanto proprietario delquotidiano milanese Il Secolo, ilB. lo della Sera, 14 dic. 1939; Popolo d'Italia, 14 dic. 1939; Il Sole, 14 dic. 1939. Per un'informazione generale sulla vita del B. vedi inoltre Encicl. Ital., ...
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ALBERTARIO, Davide
Fausto Fonzi
Nato a Filighera (Pavia) il i 6 febbr. 1846, proveniente da una famiglia della media borghesia, compì gli studi ginnasiali nel collegio vescovile di Pavia, passando poi [...]
Ordinato sacerdote in Milano, entrò nella redazione delquotidiano intransigente Osservatore Cattolico, fondato nel 1864 dal battaglia fu da lui condotta anche sulle colonne di Il Popolo Cattolico e del Leonardo da Vinci.
L'A. fu naturalmente un ...
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Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...