TAPARELLI d<apost>AZEGLIO, Prospero (Luigi).
Cinzia Sulas
Nacque a Torino il 24 novembre 1793 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè, settimo di otto fratelli.
L’educazione familiare ricevuta [...] comunitaria più ampia di quella familiare, scandita da un quotidiano ritmo liturgico e da più lunghi ritiri spirituali.
Nel idee di Stato-nazione e quelle di popolo e civiltà.
L’ultima reviviscenza del sogno di Taparelli di conciliare cattolicesimo ...
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TEDESCHINI, Federico
Alfonso Botti
– Nacque il 12 ottobre 1873 ad Antrodoco (all’epoca in provincia dell’Aquila, oggi di Rieti), in seno a una famiglia agiata. Era il secondogenito dei quattro figli [...] Herrera y Oria, direttore del principale quotidiano cattolico, El debate, ed eminente figura del laicato cattolico, con ma la causa principale fu da lui indicata nell’allontanamento dal popolo di un clero collocato dalla parte dei ceti più abbienti ( ...
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MURRI, Augusto
Alessandra Gissi
– Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) l’8 settembre 1841 da Giovambattista, magistrato, deputato alla Costituente della Repubblica Romana, e da Teodolinda Polimanti.
Il padre, [...] e straniera fu enorme e inedito. In particolare il quotidiano cattolico L’Avvenire d’Italia, diretto dall’anconetano l’indipendenza di tutti i popoli civili» (Manetti, 1923, p. 122). Nel 1916, al compimento del settantacinquesimo anno fu collocato a ...
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MORANDI, Rodolfo
Carmine Pinto
MORANDI, Rodolfo. – Nacque a Milano il 30 luglio 1902 da Enrico e da Enrica Maraviglia, terzogenito dopo due figli maschi.
La famiglia proveniva da Agra, nei dintorni [...] del partito, fu subito nominato membro della Direzione e responsabile della redazione milanese delquotidiano Lettere al fratello (1937-1943), ibid. 1959; IV. Lotta di popolo (1937-1945), ibid. 1958; V. Democrazia diretta e ricostruzione capitalistica ...
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ALESSANDRINI, Federico
Francesco Malgeri
Nacque a Recanati il 5 ag. 1905 da Raffaele, pittore e restauratore, allievo di Luigi Fontana, e da Maria Patrignani. A Recanati compì i primi studi, fino al [...]
Nel 1940 l'A. venne assunto in seno agli organici redazionali delquotidiano della S. Sede, al quale già collaborava da alcuni anni. 30 genn. 1969).
Negli anni Sessanta collaborò anche al Popolo con lo pseudonimo di Tommaso Ala. Nel 1970 assunse l ...
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MACCHI, Mauro
Fulvio Conti
Figlio di Francesco e di Angela Fontanella, nacque a Milano il 1( luglio 1818. Di umile famiglia, compì i primi studi in seminario; passò poi alle scuole pubbliche, conseguendovi [...] insurrezionale e polemizzò ripetutamente con il foglio mazziniano L'Italia e popolo. Nel 1856 avversò l'idea, avanzata da D. Manin, nel Sud e divenne il principale redattore delquotidiano Il Diritto, portavoce della sinistra parlamentare. ...
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FRACCHIA, Umberto
Riccardo D'Anna
Nacque a Lucca il 5 apr. 1889 da Francesco e da Gemma Scerni. Dal padre piemontese, ufficiale di cavalleria, ereditò il riserbo e lo "scrupolo del lavoratore" mentre [...] del giornale, e i vari stimoli ch'essa provocava, a indicargli che la sua vera vocazione lo portava non tanto verso il giornalismo quotidiano il libro deve diventare intimamente nazionale-popolare per andare al popolo e non solo "materialmente"". ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] B. Croce - la borghesia e il popolo piemontese: suo sentimento ispiratore, una coscienza del 1867 della Gazzetta piemontese, cui aggiunse la Gazzetta letteraria settimanale.
Il B. contribuì, in notevole misura, alla campagna condotta dal quotidiano ...
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BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...] "serie III" perché si poneva come continuazione dell'Amicodel popolo e del Vapore, e assunse i motti "Libertà" e "Indipendenza"; la sostituiva col nuovo titolo di Riforma. Bullettino quotidiano, per interrompersi il 13febbr. 1849 non volendo ...
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VILLA, Tommaso
Silvano Montaldo
– Nacque a Canale, nel Cuneese, il 29 gennaio 1832 da Giovanni Battista (1792-1853) e da Elisabetta Rosignano (1798-1869).
Proprietari terrieri a Valfenera, i Villa erano [...] albertina, visse l’effervescenza della ‘primavera dei popoli’ su posizioni radicali. Fonti non confermate indicano anche Roma capitale, Villa fondò il quotidiano Le Alpi e il settimanale La Caricatura. Sulle pagine del primo, il 13 marzo 1865 ...
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Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...