ROMAGNOSI, Giovanni Domenico (Gian Domenico)
Gian Paolo Romagnani
– Nacque l’11 dicembre 1761 a Salsomaggiore, primo di dieci figli, da Marianna Trompelli e dal notaio Bernardino, consigliere del Ducato [...] con funzioni di garante e arbitro costituzionale. Nell’esercizio quotidianodel potere il sovrano era ancora superiore «di fatto e E.A. Albertoni, La vita degli Stati e l’incivilimento dei popoli nel pensiero politico di G.D. R., Milano 1979, con la ...
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SPANO, Velio.
Alexander Höbel
– Nacque il 15 gennaio 1905 a Teulada (allora nella provincia di Cagliari, oggi in quella del Sud Sardegna), da Attilio, segretario comunale, e da Antonietta Contini, [...] seguito in un’antologia degli scritti di Spano sulla Sardegna, Per l’unità delpopolo sardo, a cura di A. Mattone, Cagliari 1978, pp. 33-45 isola.
Nel marzo del 1939, assieme a Giorgio Amendola e Ambrogio Donini, fondò il quotidiano Il giornale – ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] all'oratorio o all'ozio per i figli delpopolo. Il C., che del movimento fu il principale animatore con G. Pini redattore più influente tanto da essere considerato quasi il direttore delquotidiano. Ma in un limitato volger di anni la sua posizione ...
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ZANARDELLI, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Brescia il 29 ottobre 1826 da Giovanni e da Margherita Caminada.
La famiglia paterna proveniva da Collio, in alta Val Trompia, dove nella seconda metà [...] degli studenti, di cui si fece reporter per la Voce delPopolo, periodico democratico-repubblicano che si schierò – come lui – figura di riferimento del liberalismo progressista, contribuendo nel 1865 alla fondazione delquotidiano economico-politico ...
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ROZENSTEJN, Anja Moiseevna (Anna Kuliscioff). – Nacque a Simferopoli (penisola della Crimea) nel 1854 (ma la data è incerta)
Mariapia Bigaran
da Moisej e da Rosalia Karpacevskj, maggiore di altri due [...] , dell’idea di mirare a una maturazione delpopolo e del movimento socialista attraverso l’uso degli spazi concessi un dialogo quasi quotidiano, Bissolati, suo amico e confidente, e Alessandro Schiavi, il futuro curatore del carteggio con Turati ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] carattere sociale del cattolicesimo ambrosiano (fu fra i soci fondatori tra l'altro del milanese Segretariato delpopolo). Ma spiega non mostrarono di essere sensibili al richiamo: il quotidiano cattolico milanese L'Italia definiva infatti l'Unione ...
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NENNI, Pietro
Marco Gervasoni
NENNI, Pietro. – Nacque a Faenza il 9 febbraio 1891, primogenito di Giuseppe, ex mezzadro impiegato come uomo di fiducia della famiglia padronale dei Ginnasi, e di Angela [...] del comunismo: 1914-1921 (Milano 1921). Trasferitosi a Milano, nel marzo del 1921 fu assunto dal quotidianodel con i comunisti e il suo ingresso proprio nel 1939 nell’Unione popolare italiana, egemonizzata dal PCd’I. Persino il patto Hitler-Stalin, ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] nascita di un nuovo quotidiano che fosse espressione della linea politica perseguita dalla segreteria nazionale del PPI.
Fu una , accompagnato da Guido Armando Grimaldi, un giovane redattore delPopolo, anch'egli "compromesso", il D. riprese subito ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] e serali "per i poveri artigianelli, figli delpopolo", nelle quali "furono messe in pratica non Zeccaroni, L'opposiz. cattol. nel 1861 a Bologna attraverso la prima annata delquotidiano "L'Eco delle Romagne", in Il giornalismo ital. dal 1861 al 1870 ...
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SPADOLINI, Giovanni
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze il 21 giugno 1925 da Guido e da Lionella Batisti.
Il padre, pittore e incisore, allievo di Tito Lessi, insegnò all’Accademia delle arti del disegno [...] pagina’, cioè di carattere storico e culturale. Sempre nel 1950 iniziò l’intensa collaborazione con un altro quotidiano, la Gazzetta delpopolo di Torino, all’epoca diretta da Massimo Caputo, a cui destinò sia elzeviri sia commenti politici veri ...
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Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...