Chi voglia affrontare il discorso sulla scrittura drammatica come genere o indicarne le modalità costruttive ed espressive si trova di fronte a un compito arduo poiché la frattura beckettiana, prodottasi [...] in una matrice linguistica dialettale, come la produzione intensamente poetica del siciliano F. Scaldati (n. 1943), attento alla realtà popolare della natia Palermo, trascritta in azioni tra il quotidiano e il visionario in una lingua ricchissima e ...
Leggi Tutto
PESTALOZZI, Johann Heinrich
Antonio Banfi
Nacque dal medico Johann Baptist e da Susanna Hotze il 12 gennaio 1746 a Zurigo, vi frequentò le scuole e nel Collegium Carolinum ebbe ad insegnanti lo Steinbrüchel, [...] sociale-economica presupponeva, per essere efficace, un'educazione delpopolo destinata a dargli dignità morale e a renderlo atto un'attività lieta e feconda, che nel più umile lavoro quotidiano dia opera alla creazione della vera umanità.
Il P. aveva ...
Leggi Tutto
IRLANDA.
Isabelle Dumont
Ilenia Rossini
Leone Spita
Bruno Roberti
– Demografia e geografia economica. Storia. Architettura. Bibliografia. Cinema
Demografia e geografia economica di Isabelle Dumont. [...] delpopolo e del paesaggio del Paese. Il racconto di personaggi emarginati e bizzarri, una ‘drammaturgia del paesaggio prima tendenza, che compone una sorta di ‘elegia delquotidiano’, si possono ascrivere due film entrambi diretti da Lenny ...
Leggi Tutto
KELLER, Gottfried
Leonello Vincenti
Poeta svizzero, nato a Zurigo il 19 luglio 1819 da famiglia originaria di Glattfelden, morto nella stessa città il 15 luglio 1890. Il padre, un tornitore intraprendente [...] il nuovo pensiero filosofico del poeta (ciclo Sonnwende und Entsagen) e il suo approfondito amore delpopolo (ciclo Alte Weisen), con e alle superbie del progressismo meccanico, si chiude deliberatamente nei limiti delquotidiano e, senza ...
Leggi Tutto
La pluralità degli organi, fra cui si distribuisce la competenza dello stato, genera la possibilità dei conflitti che possono essere attuali o virtuali (o potenziali). Il conflitto attuale si ha quando [...] della sovranità popolare per cui non è consentito contrastare la volontà degli eletti delpopolo, se non rimettendo la questione al popolo stesso. è rimasta nell'uso quotidiano della scuola, del foro, della magistratura.
La legge del 1877 (art. 1°) ...
Leggi Tutto
GRANO (XVII, p. 726)
Francesco Todaro
La battaglia del grano. - Si andava accentuando in Italia, in questi ultimi decennî, un preoccupante squilibrio fra il consumo e la produzione nazionale del grano, [...] il siluramento del naviglio da cui, combattenti e non combattenti, dovevano attendere il pane quotidiano.
Fin dalla la battaglia stessa puntava limitatamente al più tipico alimento delpopolo italiano.
Può a questo punto fondatamente parlarsi di una ...
Leggi Tutto
Mosca
Alessandro De Magistris
Capitale della Federazione Russa. A una stima del 2005 la popolazione risultava pari a 10.407.000 abitanti. Sul piano urbanistico e architettonico, per M. gli anni 1985-1990, [...] delquotidiano Utro Rossii (F. Šechtel´, 1909).
Altro aspetto caratterizzante le recenti trasformazioni del -komuna (casa-comune) per i dipendenti del Narkomfin (Narodnyj Kommissariat Finansov, Commissariato delpopolo per le finanze; M. Ginzburg, I ...
Leggi Tutto
MILJUKOV, Pavel Nikolaevič
Storico e uomo politico russo, nato il 15 gennaio 1859 a Mosca. Si laureò in lettere e nel 1886 fu nominato libero docente di storia russa nell'università moscovita. Durante [...] nell'agosto del 1905, fu quasi subito rilasciato; ma la sua collaborazione ai giornali Il popolo libero e La libertà delpopolo lo forze antibolsceviche, pubblicando a Parigi un giornale quotidiano Poslednyja novosti (Le ultime notizie) e componendo ...
Leggi Tutto
Scrittore russo, nato a Ovsjanka (Krasnojarsk) il 1° maggio 1924. Perduti i genitori in tenera età, A. conosce l'orfanotrofio e la guerra (è anche ferito gravemente): tragiche esperienze, queste, il cui [...] di quelli che l'autore considera i tratti migliori e più autentici delpopolo russo. Il prevalere di una vena autobiografica e la chiarezza con cui quotidiano di una violenza e di una brutalità nuove per la narrativa sovietica, e i racconti del ciclo ...
Leggi Tutto
TEGUIA, Tariq
Giuseppe Gariazzo
Regista cinematografico algerino, nato ad Algeri il 12 dicembre 1966. L’erranza dei personaggi e della macchina da presa, la descrizione degli spazi urbani e dell’entroterra [...] fotografo per il quotidiano «Alger-républicain». Dal 1993 al 1995 è stato assistente, a Parigi, del fotografo Krzysztof Pruszkowski di uscire dai conflitti odierni ricordando la rivoluzione delpopolo Zanj contro il califfato degli Abbasidi nell’Irāq ...
Leggi Tutto
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...