CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] del ceto medio", pronunziato nella seduta del 27 sett. 1945, in cui si dichiarava fiducioso nella capacità ricostruttiva delpopolo in cui il C. cessò la sua collaborazione al quotidiano milanese, raccolti poi nel quinto volume delle Cronache ...
Leggi Tutto
COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] edita dal Treves nella collana divulgativa "La scienza delpopolo", (Milano 1869): le leggi economiche non contrastano C. diventava direttore della Gazzetta di Mantova, quotidiano ufficiale della prefettura, scrivendo numerosi editoriali su questioni ...
Leggi Tutto
MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] . Nel 1910 Olindo fece ritorno in Italia, chiamato alla direzione delquotidiano, e il figlio lo seguì a Roma, dove svolse per intero . Maffii a diventare corrispondente da Londra della Gazzetta delpopolo. A quella data aveva già accettato l'offerta, ...
Leggi Tutto
EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] più degradati, per migliorare le condizioni di vita delpopolo mediante l'istruzione pubblica e l'apertura di " disposizione dell'amico Ricci, e anche perché riteneva che un quotidiano ben fatto avrebbe potuto vendere 1500 copie al giorno ed essere ...
Leggi Tutto
LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] durante la recessione economica che inevitabilmente accompagnava i conflitti, con la conseguente paralisi del commercio librario.
Diverso fu il discorso per la Gazzetta delpopolo, quotidiano di cui il L. era non solo tipografo ma anche proprietario ...
Leggi Tutto
CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] 1951, mediante il finanziamento di un quotidiano romano, Il Popolo di Roma, ispirato di fatto dal 37, 62, 138, 524 s. Si veda inoltre: R. Battaglia, La crisi ital. del 1943 e gli inizi della Resistenza, in Risorg. e Resist., a cura di E. Ragionieri ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] elezioni amministrative di Napoli all'interno di una lista di blocco popolare. Fra il 1911 e il 1912, poi, il solco conferenze presso la Columbia University e assumendo la direzione delquotidiano Nuovo Mondo, organo dei socialisti italiani. L'anno ...
Leggi Tutto
JANNACCONE, Pasquale
Simone Misiani
Nacque a Napoli, il 18 maggio 1872, da Nicola e da Elisa Winspeare.
Il padre, direttore del Banco di Napoli, fu inviato in Italia settentrionale per aprire le filiali [...] la collaborazione con il quotidiano La Stampa; quindi, l per scopo di sterminare un popolo o di conquistare tutto il territorio R. Molesti, Il contributo di P. J. alla teoria del costo di produzione, in Il Pensiero economico moderno, III (1983), ...
Leggi Tutto
BORLETTI, Senatore
Alceo Riosa
Nato a Milano il 20 nov. 1880 da Romualdo e da Giovanna Balicco, frequentò il R. istituto tecnico Carlo Cattaneo, conseguendo nel 1898 il diploma di ragioniere. Entrò [...] 1926 il processo.
Divenuto intanto proprietario delquotidiano milanese Il Secolo, ilB. lo della Sera, 14 dic. 1939; Popolo d'Italia, 14 dic. 1939; Il Sole, 14 dic. 1939. Per un'informazione generale sulla vita del B. vedi inoltre Encicl. Ital., ...
Leggi Tutto
ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] la sua fermezza nel difendere gli interessi della Società": La morte del sen. E., in Corriere della sera, 8 sett. 1918, tra i primi finanziatori de Il Popolo d'Italia; l'appoggio al quotidiano mussoliniano sarebbe continuato anche negli anni ...
Leggi Tutto
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...