BIDERI, Ferdinando
Sisto Sallusti
Nacque a Napoli il 27 nov. 1850. Insofferente dell'educazione familiare, fuggì di casa e, diciassettenne, fu con i reparti garibaldini a Mentana. La sua formazione [...] apparse nei primi anni del nuovo secolo ricordiamo Madame Bovary del Flaubert (1903),I vagabondi del Gor'kij (1905),Quovadis? del Sienkiewicz (1918).
La guerra rallentò l'attività del B., segnandone definitivamente intorno al 1920 il tramonto. Non ...
Leggi Tutto
CUNIBERTI, Pietro
Adriana Boide Sassone
Nato a Racconigi in provincia di Cuneo (Schede Vesme) nel 1750, ma in seguito domiciliato in Torino (Torino, Accademia Albertina, Relazione delle adunanze accademiche..., [...] Pécheux all'Accademia Albertina di Torino e nel 1781 ottenne un secondo premio nel "Gran Concorso di Pittura" con un Domine quovadis? (L'Accad. Albertina..., Torino 1982, p. 22). Rimangono del C. le quattro sovraporte a olio su tela che dipinse per ...
Leggi Tutto
quo vadis?
(lat. «dove vai?»). – Frase che si riferisce a un’antica tradizione leggendaria, secondo la quale s. Pietro, mentre s’allontanava da Roma dopo essere fuggito dal carcere Mamertino, ebbe la visione di Cristo che veniva verso di lui;...
arbiter elegantiarum
‹àrbiter eleġanzi̯àrum› (lat. «arbitro delle eleganze»). – Appellativo usato oggi, spesso ironicam., a proposito di persona raffinata e ricercata nel vestire; dato da Tacito (ma nella forma elegantiae arbiter, Annali XVI,...