AMBROSIO, Rinaldo Arturo
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 3 dic. 1870 da Biagio e Isabella Craveri, in una famiglia della piccola borghesia cittadina che lo avviò alla professione di ragioniere. [...] ; 1919: La farfalla della morte, Girandola di fuoco, Theodora, Il giro del mondo di un birichino di Parigi; 1920: La nave; 1923: QuoVadis?.
Bibl.: F. Soro, Splendori e miserie del Cinema, Milano 1935, pp. 30-32; G. B., A., l'uomo del 1478 film, in ...
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TRIESTE, Leopoldo
Paolo Puppa
– Nacque a Reggio Calabria, il 3 maggio 1917, da Giuseppe e da Santa Barresi, originaria di Scilla, sopravvissuta miracolosamente al terremoto del 1908.
Soprannominato [...] Nastro d’argento), nel filosofo greco Chilone assunto con disinvoltura e autenticità nella produzione televisiva di Franco Rossi, Quovadis? del 1985. Lavorò inoltre con registi internazionali, recitando in più lingue, da Charles Vidor (in Addio alle ...
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DE MARCHI, Attilio
Piero Treves
Nacque a Milano, da Giovanni e da Caterina Perego, il 18 marzo 1855, in una famiglia non facoltosa, ma certo impegnata e capace d'impartire ai quattro figli (Emilio, [...] Vibio Sabino (Romani, pp. 584 s.), i romanzi pedagogici del classicismo dall'Anacharsis dell'abbé J.-J. Bartehélemy al Quovadis? di H. Sienkievicz. Libri, dunque, non tanto da studiare o da consultare, quanto da leggere, per avvertire il vincolo ...
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KANZLER, Hermann
Piero Crociani
Nacque il 28 marzo 1822 a Weingarten, nel Granducato di Baden, da Maximilian, funzionario statale dell'amministrazione carceraria, e da Maria Magdalene Krehmer. Terminati [...] curò la scenografia e i costumi per film storici di ambientazione romana quali Fabiola, di E. Guazzoni (1918) e Quovadis? di Gabriellino D'Annunzio (1924).
Fonti e Bibl.: Presso l'Arch. segreto Vaticano sono conservate le Carte Kanzler-Vannutelli ...
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MARUCCHI, Orazio
Massimiliano Munzi
– Nacque a Roma il 10 nov. 1852 da Temistocle, ingegnere e accademico di S. Luca, e da Virginia Cecconi.
Il padre, ancora giovane allievo della Scuola speciale pontificia [...] ., che fu anche ripubblicata a parte in lingua francese Une page d’histoire, introduction historique et archéologique à «Quovadis» de Henryk Sienkiewicz…, Paris 1901, e giudicata ancora diversi lustri dopo dalla Civiltà cattolica (LXXVI [1925], 1, p ...
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VITROTTI, Giovanni Battista (Vitrutìn)
Stefano Masi
– Nacque a Torino il 16 novembre 1882, secondogenito di Giuseppe e di Virginia Lisa.
Il nonno paterno, Paolo Vitrotti, proprietario terriero, era stato [...] , da Ewald André Dupont a Luis Trenker. Insieme ai colleghi Curt Courant e Alfredo Donelli fu coinvolto nella lavorazione del Quovadis? (1924) prodotto da Ambrosio, con la direzione artistica di Gabriellino D’Annunzio e Georg Jacoby. Fu punto di ...
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LANA, Lodovico
Anna Chiara Fontana
Nacque da Giovanni nel 1597 (sconosciuta per ora resta l'identità della madre), probabilmente a Ferrara o nel Ferrarese.
Per il canonico Baruffaldi, primo biografo [...] 1620. Nelle Storie di s. Ignazio di Loyola e s. Francesco Saverio (Modena, chiesa di S. Bartolomeo), nel Domine quovadis? (Ibid., Museo civico) e nel Paesaggio fluviale con bagnanti (Bologna, collezione Lauro: ripr. in L'amorevole maniera…, p. 71 ...
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FELICE da Sambuca (al secolo Gioacchino Viscosi)
Gioacchino Barbera
Nacque a Sambuca di Sicilia (Agrigento) il 13 ag. 1734, da Antonino e Laura Gullotta, penultimo di sette figli. Nel 1754 entrò nel [...] per la chiesa di S. Pietro di Borgo a Buggiano, comunemente nota come santuario del Ss. Crocifisso, esegui le tele raffiguranti Quovadis Domine, La guarigione del paralitico, S. Pietro liberato dal carcere, La caduta di Simon Mago, Un miracolo di s ...
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BIANCOLI, Oreste
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 20 febbr. 1897 dal conte Carlo e da Matilde Badia. Come il B. afferma in alcune note autobiografiche scritte nel 1954, l'atmosfera della casa paterna [...] spettacolo della serie Cantachiaro con la compagnia Magnani.
Nel dopoguerra, dopo alcuni anni di silenzio, tornò al teatro con Quovadis e Black and White, rappresentate entrambe dalla compagnia Galli-Viarisio nel 1949, e, infine, con Rosso e nero ...
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VIARISIO, Enrico
Doriana Legge
VIARISIO, Enrico. – Nacque a Torino il 3 dicembre 1897 da Lorenzo e da Valentina Bonardo.
Inaugurò il suo percorso teatrale in una filodrammatica della sua città, poi [...] custode (1950-51). A metà tra la rivista di prosa e quella a grande spettacolo si collocarono altri successi: Quovadis? (1949-50) di Biancoli, Falconi, Orio Vergani; Gran Baldoria (1951-52) di Garinei & Giovannini, musiche di Gorni Kramer ...
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quo vadis?
(lat. «dove vai?»). – Frase che si riferisce a un’antica tradizione leggendaria, secondo la quale s. Pietro, mentre s’allontanava da Roma dopo essere fuggito dal carcere Mamertino, ebbe la visione di Cristo che veniva verso di lui;...
arbiter elegantiarum
‹àrbiter eleġanzi̯àrum› (lat. «arbitro delle eleganze»). – Appellativo usato oggi, spesso ironicam., a proposito di persona raffinata e ricercata nel vestire; dato da Tacito (ma nella forma elegantiae arbiter, Annali XVI,...