SCULTORI, Adamo
Barbara Furlotti
– Figlio di Giovan Battista da Verona e di Osanna da Acquanegra, la sua nascita è tradizionalmente collocata a Mantova intorno al 1530, ma il dato non è supportato [...] Grafica d’arte, XIII (2002b), 52, pp. 3-12; Andrea Mantegna e cinque valenti incisori mantovani nella Fondazione d’Arco (catal., Quistello), a cura di G. Arcari, Mantova 2003, pp. 70-83; C.L.C.E. Witcombe, Print publishing in sixteenth-century Rome ...
Leggi Tutto
SCULTORI, Diana
Barbara Furlotti
– Figlia dello scultore, incisore e stuccatore Giovan Battista da Verona e di Osanna da Acquanegra, nacque a Mantova intorno al 1547, come si evince dal contenuto [...] , n. 108, pp. 65-79 (in partic. p. 73); Andrea Mantegna e cinque valenti incisori mantovani nella Fondazione d’Arco (catal., Quistello), a cura di G. Arcari, Mantova 2003, pp. 70-83; C.L.C.E. Witcombe, Copyright in the Renaissance. Prints and the ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] demolire la fortezza di Sermide perché non fosse occupata da uno dei contendenti e presidiare luoghi di confine (Poggio, Quistello, Viadana). Tuttavia non poté opporsi all'invasione del Monferrato (San Damiano e Alba) da parte dei Francesi; spettò ...
Leggi Tutto
GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] cotto del papa Giulio II…, in I secoli di Polirone. Committenza e produzione artistica… (catal.), a cura di P. Piva, II, Quistello 1981, pp. 530-533; C. Strinati, La scultura, in Umanesimo e primo Rinascimento in S. Maria del Popolo (catal.), a cura ...
Leggi Tutto
MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] -402 d.C., cat., Milano 1990; P. Piva, Le cattedrali lombarde. Ricerche sulle ''cattedrali doppie''. Da Sant'Ambrogio all'età romanica, Quistello 1990, p. 17ss.; Milano ritrovata. La via sacra da S. Lorenzo al Duomo, a cura di M.L. Gatti Perer, cat ...
Leggi Tutto
CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] del Medioevo, Bologna 1990; id., Le cattedrali lombarde. Ricerche sulle ''cattedrali doppie''. Da S. Ambrogio all'età romanica, Quistello 1990; F. Gandolfo, La façade romane et ses rapports avec le protiro, l'atrium et le quadriportico, CahCM 34 ...
Leggi Tutto
BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] e scoperte, Brescia 1990; P. Piva, Le cattedrali lombarde. Ricerche sulle ''cattedrali doppie''. Da S. Ambrogio all'età romanica, Quistello 1990, pp. 35-56; J.F. Sonnay, Paix et bon gouvernement: à propos d'un monument funéraire du Trecento, AM ...
Leggi Tutto