CHIARI, Fabrizio
Nicoletta Fattorosi Barnaba
Nacque a Roma intorno al 1615. Le poche ed imprecise notizie sul C., pittore e incisore all'acquaforte, si basano sul Pio (1724), secondo il quale egli si [...] 1962, pp. 107 s.; A. B. Sutherland, The decoration of S. Martino ai Monti, in The Burlington Magazine, CVI (1964), pp. 38, 69, 377 s.; M. Del Piazzo, Il Palazzo del Quirinale, Roma 1974, pp. 116 s.; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VI, p. 485. ...
Leggi Tutto
Imperatore romano dal 306 al 337. Nacque probabilmente nel 280, da Costanzo Cloro e da Elena, a Naisso (Mesia); visse prima alla corte di Diocleziano, seguì poi il padre in Britannia e alla sua morte fu [...] arco quadrifronte (cosiddetto Arco di Giano) nel Foro Boario. Altri edifici costantiniani in Roma furono le Terme sul Quirinale, le Terme Eleniane attigue al Palazzo Sessoriano, del quale restano alcune sale. L'improvviso fiorire dell'architettura ...
Leggi Tutto
CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] 1570 il C. risulta a Roma al servizio del cardinale d'Este per lavori di intaglio e decorazione sia a Tivoli sia al Quirinale: sono documentati pagamenti nel 1570, 1572, 1573, 1577 (D. R. Coffin, The Villa d'Este at Tivoli, Princeton 1960, ad Indicem ...
Leggi Tutto
LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] dipinti, portati a Roma dal committente per essere conservati verosimilmente nella casa di famiglia presso S. Silvestro al Quirinale (Magani, 1989, p. 64), furono lodati da C. Maratta, in ragione delle consonanze stilistiche classicheggianti che egli ...
Leggi Tutto
ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] , agì per impedire l'occupazione di Montecitorio da parte delle squadre, e, soprattutto, tenne i contatti tra il Quirinale e Mussolini, che accompagnò dal re affinché ricevesse l'incarico di presidente del Consiglio e che assisté nella formazione del ...
Leggi Tutto
DE PIETRI (Del Pedro, De Pitri, Pietri, Pitri), Pietro Antonio
Paolo Bellini
Nacque a Cadarese, frazione di Premia nella Valle Antigorio, oggi provincia di Novara, ma anticamente appartenente allo Stato [...] . Masucci e di G.D. Piastrini). Ancora sono da ricordare una Trinità per l'altare della cappella del palazzo del Quirinale; un'Assunzione della Vergine per la chiesa della Madonna delle Fornaci (databile intorno al 1712) e infine la raffigurazione di ...
Leggi Tutto
BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] ricordato almeno A. Sacchi), finanziando i restauri o la costruzione di chiese, come quella di S. Andrea al Quirinale, e promuovendo la rappresentazione nel teatro del suo palazzo delle maggiori opere drammatiche e melodrammatiche italiane del tempo ...
Leggi Tutto
PAOLO della Croce, santo
Stefania Nanni
PAOLO della Croce (Paolo Francesco Danei), santo. – Nacque il 3 gennaio 1694 a Ovada, nella Repubblica di Genova e diocesi di Acqui, da Luca Danei, originario [...] se stessi» (Notizia 1747, p. 70). Paolo decise di proporsi direttamente al pontefice. Il 22 settembre si presentò al Quirinale per essere ricevuto da Innocenzo XIII e fu licenziato sbrigativamente; deciso a perseguire il suo obiettivo «fino in capo ...
Leggi Tutto
ANGIOLINI, Gaetano
Egidio Papa
Nacque a Piacenza il 27 nov. 1748. Già alunno dei gesuiti, entrò nel loro, Ordine il 17 ott. 1765, terzo di cinque fratelli anch'essi gesuiti: Alessandro, Giuseppe, Francesco [...] VII e del Consalvi fu possibile indurlo ad abitare presso i padri della missione nell'altra casa ex gesuitica di S. Andrea al Quirinale.
A sopire ogni preoccupazione, intervenne, il 2 marzo 1804, il viaggio dell'A. a Napoli, che doveva portare alla ...
Leggi Tutto
GIORGIOLI, Francesco Antonio
Michela Becchis
Figlio di Giovanni Pietro e Maria Sibilla Buzzi, nacque intorno al 1655 nel Canton Ticino.
La data della sua nascita non è riportata nei registri parrocchiali [...] , in particolare, il pittore sembra trarre nettamente ispirazione da dipinti di Cherubino e Giovanni Alberti in S. Silvestro al Quirinale a Roma.
Ottenuta una certa tranquillità economica, il G. nel 1687 lasciò nuovamente la Svizzera per recarsi a ...
Leggi Tutto
quirinale
(e Quirinale) agg. e s. m. [dal lat. Quirinalis]. – Propriam. agg., di Quirino, relativo a Quirino, divinità romana (lat. Quirinus) identificata, nella leggenda delle origini, con Romolo dopo la sua apoteosi, e più tardi, in età...
quirinali
(o quirinàlie) s. f. pl. [dal lat. Quirinalia]. – Antica festa romana in onore del dio Quirino, celebrata annualmente il 17 febbraio; fu anche detta, talora, Stultorum feriae («festa degli stolti») perché chi non avesse, per dimenticanza,...