FLAMINIA, VIA
Giuseppe Lugli
. Come la via Appia era la principale via del Mezzogiorno, così la Flaminia era considerata come la grande arteria di comunicazione del Nord e dell'Est della penisola. Essa [...] .
La via Flaminia usciva dalle mura serviane per la Porta Fontinalis, situata nella depressione fra l'arce capitolina e il Quirinale, e presso la quale sorgeva il sepolcro di Bibuln, ancora oggi conservato in parte a fianco del monumento a Vittorio ...
Leggi Tutto
LUNGHI (o Longhi o Longo)
Giampiero Pucci
Architetti di origine lombarda, operanti in Roma dalla seconda metà del sec. XVI.
Martino il Vecchio, nato a Viggiù presso Milano nella prima metà del sec. XVI, [...] : la cappella del Sacramento in S. Maria in Trastevere, quelle Santori in S. Giovanni in Laterano, Bandini in S. Silvestro al Quirinale, ecc. Ma la Sua fama resta assicurata dalla chiesa di S. Carlo al Corso, iniziata nel 1612 e proseguita fino al ...
Leggi Tutto
. Famiglia di architetti, pittori, scultori, incisori, ecc. Si ha notizia di un Guido pittore (1274), capostipite di questa famiglia straordinariamente feconda di artisti di ogni sorta, fissatasi per molte [...] cappella Aldobrandini in S. Maria sopra Minerva (1601), la pittura della volta del coro in S. Silvestro al Quirinale, la decorazione della sacrestia di S. Giovanni in Laterano, dipingendo egli talora in collaborazione col fratello Giovanni, pittore ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] . Riprendendo i progetti avviati sotto Sisto V, ordinò il completamento della cupola di S. Pietro e del palazzo del Quirinale. Fece collegare il palazzo del Laterano con gli appartamenti dell'arciprete della basilica e ripristinò il passaggio tra il ...
Leggi Tutto
CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] - nel 1722, con Alessandro Specchi, il C. è documentato come stimatore di lavori nel palazzo del Quirinale e "suo Giardino" (Dei Piazzo, in Il Quirinale, Roma 1973, p. 262).
Sul finire del secolo costruì la sopraelevazione sul fianco.sinistro di ...
Leggi Tutto
CAVEDONI (Cavedone), Giacomo
Maria Angela Novelli
Figlio di Pellegrino, di Sassuolo, modesto decoratore garzone di Domenico Carnevale (Vedriani, p. 121), venne battezzato a Sassuolo il 14 apr. 1577. [...] . Nel 1610 fu sicuramente per breve tempo a Roma con Guido Reni, impegnato nella decorazione della cappella Paolina al Quirinale.
Questi viaggi ci forniscono valide indicazioni per intendere la cultura delle opere più mature del C., in cui esperienze ...
Leggi Tutto
ZOBOLI, Giacomo Filippo
Simone Andreoni
ZOBOLI (Zobboli), Giacomo (Jacopo) Filippo. – Nacque a Modena da Giambattista e da Lucrezia Panara (Tiraboschi, 1786, p. 359), secondo Girolamo Tiraboschi il [...] della canonizzazione di Luigi Gonzaga e di Stanislao Kostka, tutti dispersi tranne sedici disegni acquerellati, oggi a S. Andrea al Quirinale (Pio, 1724, 1977, p. 149; Tiraboschi, 1786, p. 359; Casale, 1982, pp. 39 s.; Guerrieri Borsoi, 1983, p. 12 ...
Leggi Tutto
ROSSI, Mariano
Dario Beccarini
– Nacque a Sciacca il 9 dicembre 1731 da Francesco Russo e da Margherita Cotone e fu battezzato con il nome di Mario Antonio. In seguito italianizzò la forma latina Russo [...] , s. Benedetto e sante e le tele con l’Angelo custode e s. Michele arcangelo, ispirate a quelle di Pozzi a S. Silvestro al Quirinale (Siracusano, 1986, p. 318 e p. 319 nota 15).
Nel luglio del 1768 si recò a Napoli, dove si trattenne sino a ottobre ...
Leggi Tutto
DURANTI, Pietro
Chiara Garzya Romano
Le prime notizie su quest'arazziere romano, attivo nel sec. XVIII, rimontano al 1743, quando risulta direttore, in Roma, di una manifattura di arazzi fiorente con [...] pervenuti solo in parte, sono attualmente conservati alcuni a Napoli, nel Museo di Capodimonte, altri a Roma, nel palazzo del Quirinale.
Il 12 genn. 1763 il D. stipulò un nuovo contratto per la creazione di un gruppo di arazzi che avrebbero decorato ...
Leggi Tutto
DE DOMINICIS, Carlo
John Varriano
Figlio del capomastro muratore Bartolomeo e di Anna Santa Aldini da Cesena (Gargano, 1971, pp. 85 s.), nacque a Roma il 26 febbr. 1696.
Studiò all'Accademia di S. Luca [...] è simile solo superficialmente all'ovale trasverso usato tre quarti di secolo prima dal Bernini in S. Andrea al Quirinale: il D., aumentando la grandezza delle cappelle, corrispondenti all'asse trasversale e a quello longitudinale o rituale, accentua ...
Leggi Tutto
quirinale
(e Quirinale) agg. e s. m. [dal lat. Quirinalis]. – Propriam. agg., di Quirino, relativo a Quirino, divinità romana (lat. Quirinus) identificata, nella leggenda delle origini, con Romolo dopo la sua apoteosi, e più tardi, in età...
quirinali
(o quirinàlie) s. f. pl. [dal lat. Quirinalia]. – Antica festa romana in onore del dio Quirino, celebrata annualmente il 17 febbraio; fu anche detta, talora, Stultorum feriae («festa degli stolti») perché chi non avesse, per dimenticanza,...