Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] ancora le tracce del platonismo (Dio, supremo ordinatore e fine di tutte le cose; l'animazione dei cieli; l'etere quintoelemento, ecc.). Nel terzo periodo, infine, a cui risale la redazione di quasi tutto il Corpus aristotelicum da noi posseduto, A ...
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Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] perché senza principio né fine, è proprio dei corpi celesti composti di sostanza incorruttibile (il quintoelemento), mentre i moti rettilinei sono propri dei quattro elementi (fuoco, aria, terra, acqua: i primi due dotati di moto verso l’alto, gli ...
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Ente fisico cui è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive, cioè la possibilità, da parte dell’occhio, di vedere gli oggetti. Si distingue generalmente la l. naturale, emessa da una sorgente [...] , ovunque presente, eccitato dal colore del corpo, dal fuoco o dall’etere (nel significato aristotelico di quintoelemento). Nel mondo latino, Lucrezio segna, con suoi studi sperimentali sulla rifrazione, un progresso sensibile sulle opere similari ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] atomi di una data organizzazione. Basson spiegò la condensazione, la rarefazione e i movimenti degli atomi basandosi sul suo quintoelemento, vale a dire sull'etere, composto da atomi che, come un conglomerato, penetravano nei pori e nelle aperture ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] l'uno nell'altro, e ritenesse invece i corpi celesti, cioè gli astri e il cielo, come costituiti da un quintoelemento, l'etere, inalterabile e incorruttibile (ibidem, frr. 19-21). Poiché anche nei frammenti riportati da Filone si parla di un ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] la quintessenza, proprio in funzione di medium, richiamando l’attenzione sulle peculiarità del quintoelemento, costituito da una materia diversa da quella elementare e non dotato di un movimento istantaneo, ritenuto necessario per meglio spiegare l ...
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Scienza greco-romana. Meteorologia
John Vallance
Meteorologia
All’inizio del suo trattato dedicato alla ‘meteorologia’, Aristotele afferma di voler esaminare la parte delle ricerche fisiche alla quale [...] tutti i fenomeni meteorologici), «sfera sublunare», preoccupandosi di distinguerla dalla regione ‘sovralunare’, che è la sede del quintoelemento, l’etere, ed è retta da specifiche teorie fisiche e dinamiche. In breve, per Aristotele la meteorologia ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] o per lo meno a postulati più semplici. Il quinto postulato afferma che per un punto esterno a una retta .
S. metrico (o distanziale). S. nel quale è definita una distanza d tra due qualunque elementi x, y tale che d(x, y)=0 se e solo se x=y, e d( ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] in larghezza; nel suo insieme misura 30.309.495 km2 (un quinto delle terre emerse), con le isole che la circondano: gli arcipelaghi del 19° e dell’inizio del 20° sec. vi trovarono elementi comuni alla propria ricerca, ma lo studio per individuare le ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] che – istituito il 15 giugno 1920, insieme al quinto governo Giolitti, e variamente riformato nel corso del Novecento V e p è la pressione che il sistema esercita sull’esterno, il l. elementare dL fatto dal sistema è pari a (fig. 3)
dL = Fdl = pSdl ...
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elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, si dicono elementi le sostanze semplici...
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri arabi...