FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] Almande Bruynsmedelijn, elaborata oltre che nel Capriccio quinto anche nella Canzone dopo l'epistola della Messa incisa da Christian Sas. Le due incisioni hanno un singolare elemento in comune: nell'iscrizione, pressoché identica, che figura entro ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] e tenaci opposizioni, riuscendo alla fine eletto papa al quinto scrutinio il 21 giugno 1963. L’annuncio dell’elezione fu Curia. Il provvedimento senza precedenti del papa fu elemento importante di una politica che rimodellò il collegio cardinalizio ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] catalogo di competenze che vengono riconosciute al bravo ritrattista. Al quinto grado della scala è posto "il saper ritrarre fiori, assai parco di riferimenti esterni, si può desumere qualche elemento per una sua datazione di massima. In particolare, ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] delle imposte della Curia: questi incarichi costituirono un elemento importante nell'attività del giovane finanziere, sotto due di Andrea Bellanti e soci, fra i quali compariva il C., al quinto degli utili e dei danni, per la durata di dodici anni. ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] (Bähr, 1987): si tratta verosimilmente di un polittico a cinque elementi con la Madonna e il Bambino con i ss. Domenico, Pietro espressione che generalmente contraddistinguono la sua arte.
Durante il quinto e il sesto decennio del Quattrocento, G. fu ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] . 1906 all'Università di Torino, in occasione del quinto centenario dalla fondazione.
Il discorso, nel delineare i un ente supremo, di un'anima immortale, di una volontà libera, elementi che, soli, danno senso alla cooperazione con il bene nella sua ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] se non per la solida base disegnativa che rimarrà elemento costante del suo percorso.
L'attività del G., nel battistero Lateranense, dove il G. interviene all'esordio del quinto decennio sotto la direzione di Andrea Sacchi, a fianco di pittori ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] toscani e milanesi, col Verri e l'Accademia dei Pugni, di cui non mancano tracce numerose ma di cui l'elemento più indicativo sarebbe stato il ricevimento in Senato del giovane C. Beccaria quasi subito dopo la pubblicazione del Dei delitti e ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] arte di per sé non destinata a raccontare nulla»: «L’elemento fondamentale della danza è il ritmo; pensai dunque di attenermi in risalto, rispetto alla mobile e cangiante espressività del Quinto Concerto, l’attenzione per i puri procedimenti tecnici ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] a quella divina, anche se nel processo conoscitivo intervengono elementi di natura demoniaca ad ostacolarlo. La materia si organizza quella del Casalio, quella sulla piazza è aggiunta (il quinto errore di S. Pietro) con l'ovvio intento di dimostrare ...
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elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, si dicono elementi le sostanze semplici...
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri arabi...