GIACOMO da Pesaro
Alessandro Ottaviani
Nacque intorno al 1410 a Castel Sant'Angelo (oggi Sant'Angelo in Lizzola, in provincia di Pesaro e Urbino) da Simone, magister, e da Maria.
Compiuti i primi studi, [...] composte come introduzione ai corsi del Filelfo su Virgilio e Cicerone e sul De civitate Dei di s. Agostino ( Fera, Itinerari filologici di F. Filelfo, in Francesco Filelfo nel quinto centenario della morte. Atti del XVII Convegno di studi maceratesi, ...
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FORZETTA, Oliviero
Laura Gaffuri
Figlio di Nicolò, nacque a Treviso nel 1299 o nel 1300, negli anni della signoria caminese, ultimogenito dopo Giacomo e Simona.
La sua famiglia si era stabilita a Treviso [...] senza figli. Ma neppure il matrimonio successivo, il quinto e ultimo, con la padovana Adeleita da Vigonza, vedova nota erano elencati anche codici di contenuto sia classico (Ovidio, Cicerone, Livio, Sallustio, ma anche Orazio in più copie, Apuleio ...
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JACOPO da Fivizzano
Serena Veneziani
Nacque a Fivizzano, in Lunigiana, nella prima metà del XV secolo.
La supposizione che fosse conte palatino e appartenesse a una nobile famiglia locale ebbe origine [...] stampata da J., nemmeno in quella delle opere di Cicerone De officiis, Paradoxa stoicorum, Laelius, Cato maior sottoscritta L.J. Bononi, J. da F. stampatore (1471). Quinto centenario dell'introduzione della stampa in Fivizzano, Bornato 1971; Id., ...
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BAGLIONI, Luca
Nicola De Blasi
Nacque, intorno al 152o, a Perugia e appartenne quasi certamente alla nobile e potente famiglia cittadina (cfr. C. Cartari, Advocatorum Sacri Consistorii Syllabum, Romae [...] diede alle stampe il suo trattato, aveva cominciato da poco il quinto anno di predicazione a Venezia. Fu molto imitato, a suo aristotelica, e inoltre il B. conosce molto bene s. Agostino, Cicerone, e forse Quintiliano, e si serve spesso, pur senza mai ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
comedo
comèdo (ant. commèdo) s. m. [dal lat. comoedus, che è dal gr. κωμῳδός], letter. – Scrittore o attore di commedie: l’orazione di Cicerone per Quinto Roscio comedo.