GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] riferimento costante della speculazione graviniana, Aristotele, Cicerone; e gli storici: Polibio, Plutarco, Dionigi in Foro Palladio" (Napoli o Roma) sotto lo pseudonimo di Quinto Settano - il Sergardi attaccò con toni talora dissacranti le idee ...
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MASCARDI, Agostino
Eraldo Bellini
– Nacque a Sarzana il 2 sett. 1590 da Alderano, giurista di qualche nome e auditore di Rota a Lucca e a Bologna, e da Faustina de’ Nobili.
Proseguendo una consolidata [...] opinione» (II, 2, pp. 127 s.). Sulla scorta delle regole stabilite da Cicerone (De oratore, II, 15, 62), il M. afferma che lo storico non de’ caratteri del favellare» (IV, 6, p. 406).
Il quinto trattato, di gran lunga il più ampio (9 capitoli, alcuni ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] 'Inquisitio fu più volte stampata a partire dal 1477, insieme con le parti superstiti del commento alle orazioni di Cicerone di Quinto Asconio Pediano e con il commento ad altre orazioni ciceroniane di Sicco Polenton, modellato nel 1413 su quello del ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] di scrivere, presenta una scelta di "fiores" dalle pagine di Cicerone, di Terenzio e altri scrittori classici. Elaborato dal D. in che glorificano il papa, principi e sovrani; nel quinto, otto orazioni funebri per noti personaggi senesi; nel sesto ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] Ficino gli intitolò la sua Adhortatio ad rusticandum e il quinto libro delle Epistolae. Del suo amore per Ginevra Benci ed in quella della sua interpretazione del Pro Ligario di Cicerone. A Ravenna, facendo restaurare nel maggio del 1483 la tomba ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] , un commentario delle Rime di Petrarca e di Cicerone (per quest'ultimo si tratterà delle lezioni veronesi: P. Frassica, I Filelfo: due generazioni di umanisti, in F. Filelfo nel quinto centenario della morte, Padova 1986, pp. 515-527; L. Gualdo Rosa, ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] veritatis, vita memoriae, magistra vitae, nuntia vetustatis": Cicerone, De orat. 2, 36) ed è incentrato Paolo II scritta poco tempo dopo, nel 1476, dal viterbese Michele Canensi. Il quinto libro è stato edito da A. Andrews, The "lost" fifth book of ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] G. al tempo in cui svolgeva la professione di cicerone. Sempre nel 1805 licenziò il tomo VII dei Monumenti e, grazie al de Gérando, ebbe una sovvenzione per il quinto tomo delle Memorie enciclopediche, opportunamente dedicato al "Genio sovrumano e ...
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SCALA, Bartolomeo
Alison Brown
– Nacque a Onci, vicino Colle Val d’Elsa, il 17 maggio 1430, da Giovanni di Francesco, un mugnaio affittuario originario di Vico di Val d’Elsa. Ebbe almeno quattro fratelli, [...]
Tra questi erano gli Academica priora e Posteriora di Cicerone, le Vite dei filosofi di Diogene Laerzio, la storia trascrizione di Luca Ficini, che si interrompe a metà del libro quinto, anno 1268). Essa fu altrettanto funzionale che l’Excusatio e l ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] Gerolamo, Gregorio, Isidoro, Beda, Bernardo), sia profani (Cicerone, Seneca, Plinio, Aristotele, Platone, Avicenna, Ippocrate, costituiscono il terzo libro, mentre il quarto e il quinto libro sono dedicati agli animali, suddivisi nei due grandi ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
comedo
comèdo (ant. commèdo) s. m. [dal lat. comoedus, che è dal gr. κωμῳδός], letter. – Scrittore o attore di commedie: l’orazione di Cicerone per Quinto Roscio comedo.