Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] appartenessero all'enciclopedia.
Celso non era un medico, così come Cicerone, Frontino e Firmico Materno non sono stati l'uno filosofo scrivevano in un latino tardo. Il Liber medicinalis di Quinto Sereno, raccolta di ricette composta in esametri in ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] 23. P. Catalano, Una civitas communis deorum atque hominum: Cicerone tra temperatio reipublicae e rivoluzioni, in Studia et Documenta Historiae
66 D. Vera, Commento storico alle “Relationes” di Quinto Aurelio Simmaco, Pisa 1981.
67 Amm., XVI 10,13- ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] alla costruzione di una sfera armillare. Probabilmente bisogna supporre che dietro le parole fatte pronunciare da Cicerone al proprio fratello Quinto sul rapporto tra stoicismo e divinazione (nel De divinatione) sia in realtà da rintracciare la ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le subcolonie
Ernesto De Miro
Adele Anna Amadio
Giovanni Di Stefano
Nicola Bonacasa
Laura Buccino
Dieter Mertens
Agrigento
di Ernesto De [...] eretto il tempio di Eracle, così identificato sulla base di un passo di Cicerone (Verr., IV, 93) che ricorda un tempio di questa divinità presso ; i due terrazzi più elevati (quarto e quinto), infine, erano destinati a più modesti quartieri di ...
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Costantino dopo i Lumière
L’imperatore cristiano nel cinema e nella televisione
Federico Ruozzi
Fin dalle origini del cinema, gli sceneggiatori hanno attinto dai racconti biblici soggetti che sono diventati [...] romano («six key moments of Roman history»)83. Il quinto è dunque dedicato a Costantino (Constantine)84, interpretato dall’inglese da una presenza costante: quella di Lattanzio, il «Cicerone cristiano» – secondo la definizione datane da Pico della ...
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Liberalismo
Friedrich A. von Hayek
di Friedrich A. von Hayek
Liberalismo
sommario: 1. Introduzione. a) I diversi concetti di liberalismo. 2. Cenni storici. a) Le radici classiche e medievali. b) La [...] degli autori romani; tra essi il più importante fu Cicerone, il personaggio cioè che forse più di ogni altro Constant, e fu ulteriormente sviluppato, nel corso del quarto e quinto decennio del secolo, dal gruppo detto dei ‛dottrinari', guidato da ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. I contenitori per il trasporto nel mondo classico: le anfore
Clementina Panella
Alessandra Caravale
Maria Antonietta Rizzo
Per sua intima natura, [...] con nomi in greco sia interi che in forma abbreviata. Il quinto gruppo (MGS V), con corpo panciuto, piede troncoconico, collo ai popoli transalpini di piantare l'olivo e la vite ricordata da Cicerone (Rep., III, 9, 16) è un indizio chiaro che ...
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La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] di droghe' a questa riserva.
Giungiamo così al quinto gruppo di terapeuti, quello costituito dalle donne che dell'astrologia non era affatto scontato. Alcuni, per esempio Cicerone, assimilavano questo genere di divinazione alla superstizione; altri, ...
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Arte della guerra
Giorgio Masi
Tradizione manoscritta e a stampa
L’Arte della guerra (da qui in poi Adg) è un’opera seguita dall’autore fino al suo ultimo esito a stampa, caso raro in M. (accade con [...] I cinque frammenti dell’Adg corrispondono a parti del primo, del quarto, del quinto, del sesto e del settimo libro (I 43-123; IV 49-V 16 per evitare la monotonia, come nel De amicitia di Cicerone e nel Secretum di Petrarca: «A che Cosimo rispose ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] Virgilio e a Tacito, a Livio e a Cicerone, avrebbe costituito pregiudizio troppo grave alle fortune istituzionali Sedan avessero il Cavallotti e il Pallaveri giudicato il quinto secolo greco, dalla democrazia autoritaria di Pericle alla paventata ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
comedo
comèdo (ant. commèdo) s. m. [dal lat. comoedus, che è dal gr. κωμῳδός], letter. – Scrittore o attore di commedie: l’orazione di Cicerone per Quinto Roscio comedo.