MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] M. di una Instruttione politica di Cicerone scritta in una pistola a Quinto il fratello, Roma, presso li a i Manuzi stampatori e alla loro famiglia, in Le Epistole famigliari di Cicerone, già tradotte, et hora in molti luoghi corrette da A. Manutio, ...
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DE FRANCESCHI, Francesco (Francesco Senese, Senese)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1530. Sulle sue origini e la sua giovinezza non si sa praticamente nulla. Circa i suoi [...] D. di stampare il suo commento alle Epistulae ad Atticum di Cicerone destinata a non essere mantenuta a causa degli indugi del Senese la pubblicazione a Venezia in collaborazione col Ciotti del quinto volume del De censuris di Francisco Suarez, del ...
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GUILLERY, Stefano (Étienne)
Massimo Ceresa
Nativo di Lunéville, nella diocesi di Toul, in Lorena, fu attivo come tipografo a Roma tra il maggio 1506 e il novembre 1524. Spesso nelle edizioni il nome [...] a lui fu affidata una raccolta di bolle emesse durante il quinto concilio Lateranense, che terminò nel 1517. Peraltro, la quarantina defensio, con cui il letterato fiammingo seguace di Cicerone, giunto a Roma nel 1518 e insignito della cittadinanza ...
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JACOPO da Fivizzano
Serena Veneziani
Nacque a Fivizzano, in Lunigiana, nella prima metà del XV secolo.
La supposizione che fosse conte palatino e appartenesse a una nobile famiglia locale ebbe origine [...] stampata da J., nemmeno in quella delle opere di Cicerone De officiis, Paradoxa stoicorum, Laelius, Cato maior sottoscritta L.J. Bononi, J. da F. stampatore (1471). Quinto centenario dell'introduzione della stampa in Fivizzano, Bornato 1971; Id., ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
comedo
comèdo (ant. commèdo) s. m. [dal lat. comoedus, che è dal gr. κωμῳδός], letter. – Scrittore o attore di commedie: l’orazione di Cicerone per Quinto Roscio comedo.