GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] vissuto come impegno civile, al servizio di ideali risorgimentali e libertari.
Nel 1883 esordì con il busto in gesso di QuintinoSella esposto alla Società degli amatori e cultori di belle arti. Nel 1889 avanzò istanza al Comune di Roma per eseguire ...
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AMBROSIO, Rinaldo Arturo
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 3 dic. 1870 da Biagio e Isabella Craveri, in una famiglia della piccola borghesia cittadina che lo avviò alla professione di ragioniere. [...] della Ranzola alla presenza della Regina Margherita; e, nel 1905, Ilancieri di Savoia, L'inaugurazione del rifugio QuintinoSella, La seconda corsa automobilistica Susa-Moncenisio, Vedute ed episodi del terremoto in Calabria.
Si trattava di pellicole ...
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PODESTI, Giulio
Fabrizio Di Marco
PODESTI, Giulio. – Nacque a Roma il 10 luglio 1842, primogenito di Francesco, pittore, e di Clotilde Cagiati.
Dopo aver frequentato il collegio Nazareno, dove si diplomò [...] è caratterizzato dall’ariosa loggia colonnata al piano attico, mentre nei vicini villini Bencini e Rossellini in via QuintinoSella (prot. 32383/1902) una maggiore libertà compositiva connota sia gli impianti, sia le soluzioni in facciata, con ...
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DE MARTINO, Domenico
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 22 maggio 1813, da Luigi. "scribente", e Michela D'Apuzzo. Della sua vita privata sappiamo quello che risulta dall'atto di morte: proprietario, [...] dalla difesa dei principi liberisti affermatisi con la Rivoluzione francese, criticò aspramente la politica governativa ispirata da QuintinoSella. Sostenne che lo Stato imponeva nuove tasse senza un'effettiva conoscenza dei redditi dei cittadini e ...
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GIULIO, Carlo Ignazio
Vittorio Marchis
Nacque a Torino l'11 ag. 1803 da Carlo Stefano e Barbara Millet, figlia di commercianti di origine francese.
Il nonno paterno del G., Domenico, aveva esercitato [...] A. Manno, Il patriziato subalpino (dattiloscritto), in Arch. di Stato di Torino, ad nomen; E. Passamonti, Un maestro di QuintinoSella, in Boll. storico-bibliografico subalpino, I-II (1929), pp. 41-57; A. Garino Canina, Il pensiero politico-economico ...
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PECILE, Gabriele Luigi
Liliana Cargnelutti
– Nacque a Fagagna, presso Udine, l’11 novembre 1826, figlio postumo di Domenico e di Rosa Madonizza. Battezzato con il nome di Luigi Mario, fu educato dallo [...] , Pecile si dedicò alla politica attiva. Collaborò con il regio commissario straordinario per il Friuli QuintinoSella alla riorganizzazione della provincia, aderendo e diventando presidente del circolo Indipendenza, espressione dei liberali moderati ...
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BAZZANI, Alessandro, detto il Bazzanone
Elena Povoledo
Figlio di Carlo e di Adelaide Pozzi, nacque ad Odessa nel 1846. Ancora giovanissimo seguì il padre sia nella professione, esercitandosi quattordicenne [...] . Lavorò anche, in spettacoli di minor conto, per il Teatro Rossini, per il Politeama Romano e per il Teatro di via QuintinoSella.
Nel 1891 il B. era ancora a Roma, dove organizzò una serie di spettacoli di burattini di nuovo tipo (Gli equilibristi ...
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FERRERO DI CAMBIANO, Cesare
Sandra Pileri
Nacque a Torino l'11 genn. 1852 dal nobile Carlo Luigi e da Maddalena Gallina.
Adottato nel 1874 da Adele Ripa, vedova del marchese B. Turinetti di Cambiano, [...] Alberto commemorato nel LXXV anno della sua morte in Moncalieri, Torino 1926); scrisse sul Sella nella previdenza e nel risparmio (in QuintinoSella, pubblicazione commemorativa, Torino 1928, pp. 141-151). Fu anche presidente della Società storica ...
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PARETO, Raffaele
Serena Pesenti
. – Di famiglia nobile ligure, nacque a Genova il 28 luglio 1812 da Giovanni Benedetto e da Maria Aurelia Spinola.
Dopo gli studi all’Accademia ligustica di Genova, entrò [...] tecnologia del VII Congresso scientifico italiano), grazie all’aiuto degli illustri colleghi ingegneri Pietro Paleocapa, Elia Lombardini e QuintinoSella, nel 1861 gli fu conferita per decreto reale la laurea ad honorem in ingegneria.
Il titolo fu la ...
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LOSANA, Giovanni Pietro
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Vigone, presso Torino, il 22 genn. 1793 da Giovanni e da Teresa Giacosa. Dottore in teologia nel 1815 presso l'Università di Torino, fu ordinato prete [...] II (lettere ricevute o spedite); Lettere pastorali e circolari (a stampa); Biella, Fondazione Sella, Arch. Sella San Gerolamo, Carte QuintinoSella, Serie politica, Serie carteggio (38 lettere), Carteggio riservato Ministero 1869-1873; Savigliano ...
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hic manebimus optime
〈ik manèbimus òptime〉. – Frase latina che ripete, accorciandole, le parole (integralmente: signifer, statue signum, hic manebimus optime «vessillifero, ferma l’insegna, qui staremo benissimo») che un centurione romano,...
cavo1
cavo1 agg. e s. m. [lat. cavus]. – 1. agg. Che ha la superficie concava, incavata, in modo da creare uno spazio vuoto: pietra c.; le c. spelonche; quindi anche infossato: Ne li occhi era ciascuna [anima] oscura e c. (Dante); fig., poet.,...