COCCHI, Igino
Pietro Corsi
Nacque ad Aulla in provincia di Massa e Carrara il 27 ottobre del 1827 da Giuseppe e da Anna Vico. Compì gli studi universitari a Pisa, d0ve si laureò nell'anno 1852. La sua [...] centrale italiana di paleontologia. Raccolta degli oggetti de' così detti tempi preistorici, Firenze 1872; Solenne commemorazione di QuintinoSella nell'Accademia Petrarca di Arezzo, Firenze 1884, pp. 7-24; Discorso inaugurale del presidente, in Boll ...
Leggi Tutto
PERAZZI, Costantino
Pierangelo Gentile
PERAZZI, Costantino. – Nacque a Novara il 25 settembre 1832, da Ambrogio, ragioniere e segretario del comune di Grignasco (Novara), e Francesca Bianchi. Dopo aver [...] Le carte di C. P., in Rassegna storica del Risorgimento, 1967, f. IV, pp. 641-645; moltissimi i riferimenti in Epistolario di QuintinoSella, a cura di G. e M. Quazza, I-IX, Roma 1980-2011, ad indicem.
V. Ricci, C. P. Cenni storici biografici, Torino ...
Leggi Tutto
CIASCA, Agostino
J. Alberto Soggin
Nato a Polignano a Mare (prov. di Bari) il 7 maggio del 1835, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Leonardo e da Olimpia Montanari, fu battezzato con [...] gli chiese di esaminare tre codici malabarici di provenienza indostana (lettera s.d., ma post 1872, del C. a QuintinoSella). Nel 1872 fu nominato consultore della Congregazione de Propaganda Fide per gli affari dei rito orientale, e pubblicò a Roma ...
Leggi Tutto
BELLI, Luigi
Giorgio Di Genova
Figlio di Giuseppe, pittore, nacque a Torino il 28 febbr. 1848. Di madre francese, studiò a Parigi con Torrier architettura decorativa; tornato a Torino, cominciò a dedicarsi [...] il monumento a Vittorio Emanuele II a Torino, il secondo premio per lo stesso monumento a Milano, altri premi per quelli a QuintinoSella in Biella, ad Anita Garibaldi in Ravenna, a Garibaldi in Torino ed a Nizza (il bozzetto di quest'ultimo, 1887, è ...
Leggi Tutto
Finali, Gaspare
Uomo politico (Cesena 1829 - Marradi, Firenze, 1914). Dopo aver partecipato, giovanissimo, all’esperienza della Repubblica romana, contribuì a dare vita al movimento liberale in Romagna. [...] file della Destra. Sempre nel 1865 fu nominato da QuintinoSella segretario generale del ministero delle Finanze e, nel ), sempre cercando di attuare un indirizzo politico ispirato a Sella. Insegnò anche Contabilità dello Stato all’università di Roma ...
Leggi Tutto
LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] 'anni di politica italiana, I-III, a cura di P. D'Angiolini - G. Carocci - C. Pavone, Milano 1962, ad ind.; Epistolario di QuintinoSella, II, 1866-1869, a cura di G. Quazza - M. Quazza, Roma 1984, ad ind.; F. Lampertico, Carteggi e diari 1842-1906 ...
Leggi Tutto
COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] pubblicizzare ed esaltare i valori sui quali era sorto. Rientravano in questa "politica culturale" la erezione di un monumento a QuintinoSella a Roma (che il C. voleva presso l'Accademia dei Lincei e che sorse invece, per una decisione parlamentare ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] tutelati dalla politica dei piemontesi Giovani Lanza e QuintinoSella, oppositori dell’uscente esecutivo Menabrea, in cui Così fra il 1872 e il 1873 le tensioni con Sella sulla Banca nazionale toscana, massimo soggetto finanziario della regione che ...
Leggi Tutto
GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] Diario, 1° maggio 1905).
Scritti del G.: Lettera… agli elettori del collegio di San Giovanni in Persiceto, Roma 1876; QuintinoSella, I-II, Rovigo 1887-88 (nel 1980 C. Ghisalberti ne ha curato una ristampa anastatica premettendovi un'ampia Prefazione ...
Leggi Tutto
CANEVARI, Raffaele
Giuseppe Miano
Figlio del pittore Giovanni Battista e di Enrichetta Muschi, nacque a Roma il 21 marzo 1828. Benché avviato alla professione paterna, già a quindici anni preferì dedicarsi [...] che sostiene l'espansione unidirezionale" della città verso sud-est, secondo quanto suggeriva QuintinoSella (I. Insolera, Roma moderna, Torino 1971, p. 31).
Lo stesso Sella ministro delle Finanze, propose nell'autunno del 1871 "che l'incarico di un ...
Leggi Tutto
hic manebimus optime
〈ik manèbimus òptime〉. – Frase latina che ripete, accorciandole, le parole (integralmente: signifer, statue signum, hic manebimus optime «vessillifero, ferma l’insegna, qui staremo benissimo») che un centurione romano,...
cavo1
cavo1 agg. e s. m. [lat. cavus]. – 1. agg. Che ha la superficie concava, incavata, in modo da creare uno spazio vuoto: pietra c.; le c. spelonche; quindi anche infossato: Ne li occhi era ciascuna [anima] oscura e c. (Dante); fig., poet.,...