Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ricerca e istituzioni: dall’Unità alla Liberazione
Giovanni Paoloni
Scienza e istituzioni nella costruzione dello Stato unitario
Per comprendere la formazione del sistema della ricerca scientifica nell’Italia [...] problema avvertito almeno da una parte della classe dirigente risorgimentale. Un esponente autorevole della Destra storica, QuintinoSella (1827-1884), al suo primo mandato come ministro delle Finanze nel governo Rattazzi, lo affrontò esplicitamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La formazione professionale tra filantropia e istituzioni
Elena Canadelli
Il contributo della filantropia: uno sguardo d’insieme
Dagli inizi dell’Ottocento alla prima metà del Novecento l’istruzione [...] politiche della ricerca nell’Italia liberale come l’ingegnere QuintinoSella (1827-1884), in Toscana l’Istituto tecnico o per aver conseguito il proprio percorso di studi all’estero come Sella, che si formò all’École des mines di Parigi, mettendo a ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] pubblicizzare ed esaltare i valori sui quali era sorto. Rientravano in questa "politica culturale" la erezione di un monumento a QuintinoSella a Roma (che il C. voleva presso l'Accademia dei Lincei e che sorse invece, per una decisione parlamentare ...
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STRINGHER, Bonaldo
Luciano Segreto
– Nacque il 18 dicembre 1854 a Udine, ancora austro-ungarica, dove il nonno, Giovanni Battista, si era trasferito attorno al 1840 da Conegliano Veneto, svolgendovi [...] dieci azioni a nome proprio e altre venti a nome di Carlo Giacomelli, figlio del podestà di Udine nominato da QuintinoSella nel 1866.
Nel 1884 Stringher era stato promosso capo-sezione. Arrivò così il suo trasferimento al ministero delle Finanze ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La geologia e la conoscenza della Terra
Ezio Vaccari
La geologia italiana e il contesto europeo dopo l’Unità
Negli anni Sessanta dell’Ottocento, la presenza degli studi italiani di scienze della Terra, [...] Servizio geologico d’Italia, istituito tra il 1861 e il 1862 su iniziativa di Felice Giordano (1825-1892) e QuintinoSella (1827-1884) con il compito di produrre la carta geologica del Regno. Le lunghe vicende relative a questa impresa scientifica ...
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TIZZANI, Vincenzo
Giuseppe M. Croce
– Nacque a Roma il 27 giugno 1809, secondo figlio di Paolo, artigiano pastaio, e di Teresa Bedoni, e fu battezzato il giorno dopo nella chiesa di S. Luigi de’ Francesi.
Rimasto [...] «papalina», ma anche figure come Carlo Bon Compagni, già ministro della Pubblica Istruzione del Regno di Sardegna, QuintinoSella con la consorte, Marco Minghetti, Giuseppe Saracco, padrino di cresima del figlio di Agostino Depretis che ricevette il ...
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VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni
Umberto Levra
VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni (Gino). – Nacquero a Milano rispettivamente il 22 gennaio 1829 e il 4 settembre 1831, secondogenito e terzogenito [...] terza esperienza (14 dicembre 1869-10 luglio 1873), nel governo Lanza-Sella, e la quarta (10 luglio 1873-25 marzo 1876), nel Visconti Venosta sull’uso della forza, prevalse la linea di QuintinoSella e Giovanni Lanza e le truppe italiane, tra il ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] tutelati dalla politica dei piemontesi Giovani Lanza e QuintinoSella, oppositori dell’uscente esecutivo Menabrea, in cui Così fra il 1872 e il 1873 le tensioni con Sella sulla Banca nazionale toscana, massimo soggetto finanziario della regione che ...
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SONNINO, Sidney Costantino
Pier Luigi Ballini
– Nacque a Pisa l’11 marzo 1847, terzogenito di Isacco (1803-1878) e di Georgina Sofia Dudley Arnaud Menhennet (1824-1907).
Il padre era un banchiere e [...] il suo programma in parte con esponenti della Destra, per quanto riguardava la legislazione sociale, in parte con QuintinoSella e con una parte della Sinistra, per il laicismo. Tenne inizialmente una posizione riservata di fronte al primo ...
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GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] Diario, 1° maggio 1905).
Scritti del G.: Lettera… agli elettori del collegio di San Giovanni in Persiceto, Roma 1876; QuintinoSella, I-II, Rovigo 1887-88 (nel 1980 C. Ghisalberti ne ha curato una ristampa anastatica premettendovi un'ampia Prefazione ...
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hic manebimus optime
〈ik manèbimus òptime〉. – Frase latina che ripete, accorciandole, le parole (integralmente: signifer, statue signum, hic manebimus optime «vessillifero, ferma l’insegna, qui staremo benissimo») che un centurione romano,...
cavo1
cavo1 agg. e s. m. [lat. cavus]. – 1. agg. Che ha la superficie concava, incavata, in modo da creare uno spazio vuoto: pietra c.; le c. spelonche; quindi anche infossato: Ne li occhi era ciascuna [anima] oscura e c. (Dante); fig., poet.,...