BORENGO (Barengo, Borenghi), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI a Milano. Abbracciò lo stato ecclesiastico e si trasferì ancora [...] di Gian Piero Carafa, arcivescovo appunto di Napoli. Il B. intervenne nella controversia che fu risolta però a favore di Quintiliano Maldosio.
Il B. morì a Roma il 7 giugno 1559.
Fonti e Bibl.: Calendar of State Papers and Manuscripts relating ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] agli argomenti antiastrologici di Arellio Fusco (Suasoriae, IV, 1), mentre un'orazione attribuita a Quintiliano (Pseudo-Quintiliano, Declamationes maiores, 4) contiene una difesa dell'astrologia, nel contesto melodrammatico creato dalla decisione ...
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MANNELLI, Luca
Luciano Cinelli
Nacque a Firenze tra il 1291 e il 1296, da Abate di Mannello di Tommasino. La data di nascita si evince dalla lettera dedicatoria della sua opera maggiore, la Tabulatio [...] ), attinge abbondantemente ad Aristotele, a Cicerone, a Tommaso d'Aquino, ma anche a Virgilio, Giovenale, Valerio Massimo, Sallustio, Quintiliano, Isidoro di Siviglia, Seneca e Agostino.
Il Sermo quem fecit quarta dom. Adventus a.D. 1346 è stato ...
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PIETRO da Montagnana
Eleonora Gamba
PIETRO da Montagnana (Pietro Floriani da Montagnana, Petrus de Florianis de Montagnana). – Nacque da Francesco, un esattore delle imposte originario del borgo padovano [...] , che ben rappresentano l’ampiezza di interessi di Pietro anche negli ultimi anni di vita: S. Agostino (1470), Quintiliano (1471), Svetonio (1471), Plauto (1472), Orazio (1474), una miscellanea di poeti latini (1475), Dante (1477) e il lessico ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] codici, e fu in rapporto con alcuni tra i più brillanti esponenti dell'Umanesimo. Nel 1408 già possedeva un codice di Quintiliano che il suo maestro Gasparino Barzizza dichiarava di desiderare; nel 1411 e 1412 entrò in possesso di un Catullo e di un ...
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GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] di Cicerone il 2 febbr. 1441 (Guarneriano 69: "Guarnerius scripsit raptissime"); le Declamationes maiores dello Pseudo Quintiliano il 12 dicembre successivo (Guarneriano 79: "Guarnerius scripsit. Laus Deo. Amen"); le Periochae omnium librorum di ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] , per l'Ortografia del Tortelli richiesta a Pietro Odi (Vat. lat. 3908, f 166rv).
Nel solo caso delle Institutiones di Quintiliano, il B. si è limitato a riproporre l'edizione precedente del Campano, avvertendo di ciò nella prefazione; a volte invece ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] possibilità di venire a conoscenza della tripartizione in teoretica, pratica e 'poietica' grazie a un excerptum da Quintiliano (Institutio oratoria) relativo alle arti e trasmesso dalla terza recensione del Libro II delle Institutiones di Cassiodoro ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] prosastiche o da parole "vili". Riguardo alla cattiva traduzione dei vocaboli stranieri, il C. si rifà all'autorità di Quintiliano, per affermare che l'uso di questi è ammesso o perché già entrato nella tradizione linguistica o perché avente una ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] Plutarco), Giannantonio Campano (Censuras in varios auctores, nonché le sue edizioni di opere di Plutarco, Cicerone, Svetonio e Quintiliano), Antonio Lolli (Vita sancte Eugenie). Bartolomeo Sacchi, il Platina, gli dedicò ovviamente la sua Vita Pii II ...
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quintile
s. m. [dal lat. quintilis (mensis), der. di quintus «quinto», con la terminazione -ilis di aprilis]. – Quinto mese del calendario romano di Numa Pompilio, settimo nei calendarî di Giulio Cesare e di Gregorio XIII, che prese il nome...
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...