MUSEFILO, Giovan Battista.
Carmine Boccia
– Nato a Gubbio intorno alla metà degli anni Trenta del XV secolo, si professava coetaneo di Giovan Marco Cinico, i cui natali si datano attorno al 1430. Nulla [...] Resposta contra li malivoli, non solo lo annovera con Pontano, Sannazaro, Gabriele Altilio e Summonte, ma lo saluta «Quintiliano al secol nostro / moderator de l’aspra gioventute» (ibid., p. 367), probabilmente alludendo all’attività di insegnamento ...
Leggi Tutto
SCHIFALDO, Tommaso
Alessandra Tramontana
– Nacque a Marsala, come egli stesso dichiara in un’epistola («quom Lilybeum, unde ego oriundus sum, forte peterem», Bommarito, 2001, p. 37), intorno al 1430.
Fu [...] grammaticali si accompagna qui un’attenzione verso aspetti retorici e metrici. Anche il ricorso tra gli auctores a Quintiliano e al Cicerone del De Oratore (sporadicamente presenti nel lavoro su Persio) attesta l’acquisizione di una strumentazione ...
Leggi Tutto
MICHELI, Everardo Luigi. –
Mauro Moretti
Nato a Firenze il 5 nov. 1824 da Pasquale, pittore, e da Violante Villani, fu battezzato con i nomi di Romualdo e Ranieri. Dopo un’infanzia trascorsa in seno [...] generazione successiva (G.B. Gerini, Le dottrine pedagogiche di M. Tullio Cicerone, L. Anneo Seneca, M. Fabio Quintiliano, Plinio il Giovine, Claudio Claudiano, Giuliano imperatore e Plutarco, precedute da uno Studio sulla educazione presso i Romani ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giunta), Filippo, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, verso il 1450 secondo Bandini (p. 24) e Decia (p. 19), nel 1456 secondo Pettas (p. 336), da Giunta di Biagio; della madre si conosce [...] giuntini (undici edizioni dal 1514 al 1522: Plauto, nel 1514 e 1522, quasi tutte le opere di Cicerone, Macrobio, Quintiliano, gli Scriptores de re rustica nel 1515); Eufrosino Bonini, medico, allievo del Poliziano, collaborò dal 1514 al 1517 per sei ...
Leggi Tutto
UGOLETO, Angelo
Andrea Canova
(Angelus Ugoletus, Angelus de Ugoletis). – Figlio di Ilario, a sua volta figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Parma in una data imprecisata, ma entro il 1449, visto [...] Compagnia della Santissima Annunciata, IGI, 3111), ma soprattutto da classici latini utili all’istruzione (come le Declamationes minores di Quintiliano curate da Taddeo, uscite nel 1499, IGI, 8257) e da testi di facile smercio e di utilità pratica ...
Leggi Tutto
DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] ed in una seconda tutta risolta nella discussione sulla definizione di tale qualità, sulla scorta di Cicerone, s. Tommaso e Quintiliano. Dove traspare il gusto più erudito ed enciclopedico che "tecnico" del D. è nella trattazione appunto dei modi per ...
Leggi Tutto
NICCOLI, Nicolò
Concetta Bianca
– Nacque a Firenze nel 1365, come si deduce dal Catasto del 1430, in cui risulta di anni 65 (Arch. di Stato di Firenze, Catasto 1430, f. 275v), primogenito di Bartolomeo, [...] , come emerge chiaramente dalla lettera di Bracciolini del 16 dicembre 1416 che descrive a Guarino la scoperta di un Quintiliano integro, avvenuta nel monastero di S. Gallo (Bracciolini, 1984, II, p. 446), fu proprio Niccoli, accanto a Bruni, che ...
Leggi Tutto
MAGGI, Vincenzo
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri tradizioni nobiliari, il M. nacque, intorno al 1498, in provincia di Brescia, presumibilmente nella località di Pompiano, dove [...] teoria del riso, il De ridiculis ricorre all'insegnamento dei latini e degli umanisti: Cicerone (De oratore, II), Quintiliano (Institutiones, VI), G. Pontano (De sermone).
L'architettura esegetica dei commentari, che si attiene allo schema didattico ...
Leggi Tutto
CORVINI (Corvinus, de Corvinis), Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque ad Arezzo verso il 1370 da Gregorio, che morì prima del 1415. Con ogni probabilità si tratta della stessa persona che compare nella [...] , Maffeo Vegio, e tra i fiorentini, Poggio Bracciolini, il quale diede notizia al C. della sua trascrizione del codice di Quintiliano da lui appena scoperto a Costanza verso la fine del 106 (Sabbadini, Storia, pp. 387 s.), Leonardo Bruni, che gli ...
Leggi Tutto
MANNELLI, Luca
Luciano Cinelli
Nacque a Firenze tra il 1291 e il 1296, da Abate di Mannello di Tommasino. La data di nascita si evince dalla lettera dedicatoria della sua opera maggiore, la Tabulatio [...] ), attinge abbondantemente ad Aristotele, a Cicerone, a Tommaso d'Aquino, ma anche a Virgilio, Giovenale, Valerio Massimo, Sallustio, Quintiliano, Isidoro di Siviglia, Seneca e Agostino.
Il Sermo quem fecit quarta dom. Adventus a.D. 1346 è stato ...
Leggi Tutto
quintile
s. m. [dal lat. quintilis (mensis), der. di quintus «quinto», con la terminazione -ilis di aprilis]. – Quinto mese del calendario romano di Numa Pompilio, settimo nei calendarî di Giulio Cesare e di Gregorio XIII, che prese il nome...
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...