POMPILIO, Pietro Paolo
Wouter Bracke
POMPILIO, Pietro Paolo. – Figlio di una Plotia non meglio identificata, e di padre ignoto, nacque a Roma in una casa del rione Ponte, probabilmente nel 1454.
Secondo [...] famiglie contemporanee della Spagna, tratta non solo della vita di Seneca, ma anche di altri autori spagnoli come Lucano, Quintiliano, Marziale e Mela, fu dedicata a Giovanni Lopez, segretario di Rodrigo Borgia, con il quale Pompilio dice essere in ...
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BONISOLI, Ognibene (Ognibene da Lonigo, Omnibonus Leonicenus o Leonicensis Vicentinus, Pantagathus Vicentinus, Panágathos Leonikēnos)
Gianni Ballistreri
Nato a Lonigo verso il 1412 da un Enrico, si recò [...] .
Ma fu alla letteratura latina che il B. dedicò le sue maggiori cure di insegnante: un corso su Quintiliano, tenuto verso il 1469, lo spinse ad emendare le Institutiones oratoriae (Quintilianum... aberuditissimoO.L. emendatum..., Venetiis, N. Jenson ...
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BERTOCCHI
Alfredo Cioni
Famiglia di tipografi editori di Reggio nell'Emilia, attivi in Bologna, Vicenza, Treviso, Venezia, Reggio nell'Einilia e Modena, durante la seconda metà del sec. XV e i primi [...] incontra il bolognese Pellegrino Pasquali, e si associa con lui: i due stampano insieme le Institutiones oratoriae di Quintiliano che vedono la luce il 22 ottobre, con la sottoscrizione: "Per magistrum Dionysiurn Bononiensem, ac Peregrinum eius ...
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MONTANARI, Giuseppe Ignazio
Valerio Corvisieri
– Nacque a Bagnacavallo (presso Ravenna) il 15 sett. 1801, da Lorenzo e Barbara Biancoli (cfr. lettera a D.M. Vaccolini, Pesaro, 12 genn. 1834: la data [...] dello stesso Soglia Ceroni, di cui fece parte anche G.M. Mastai Ferretti, futuro Pio IX. Da Osimo il M. – «Quintiliano moderno» come fu chiamato – non si mosse più, assorbito dall’insegnamento e dagli studi letterari.
Il 26 marzo 1849, forse per ...
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GAFFURIO, Franchino (Gaffurius, Gafurius, Gafori)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Lodi il 14 genn. 1451 da Bettino e Caterina Fissiraga.
Il padre del G., "qui pedibus equove strenue stipendia fecerat" [...] conosceva il greco tanto che commissionò la traduzione in latino di scritti di teorici musicali greci quali Aristide Quintiliano, Bacchio "senior", Briennio, Tolomeo. Nella Theorica musicae, in cinque libri, egli espone la teoria musicale così come ...
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PASQUALIGO, Benedetto Antonio
Francesco Giuntini
Sabina Lessi
– Giurista e letterato. Nacque a Venezia il 5 luglio 1673, figlio di Francesco e di Paolina Balbi.
Membro di una nobile famiglia veneziana, [...] Euripide trasportate in versi sciolti del nostro idioma (Venezia 1730); Le api del povero, declamazione di M. Fabio Quintiliano eloquente avvocato del foro latino straportata secondo le immagini delle parole e la verità delle sentenze nell’idioma ...
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VALMAGGI, Luigi
Michele Curnis
– Nacque a Susa (Torino) il 27 febbraio 1863 da Zaverio, impiegato delle dogane, e da Felicita Aicardi, la cui famiglia aveva origini canavesane.
Fino al ginnasio inferiore [...] , ossia per il Corpus Paravianum diretto da Carlo Pascal, pubblicò le edizioni critiche del X libro della Institutio oratoria di Quintiliano nel 1902 e dell’Octavius di Minucio Felice nel 1916. Nello stesso 1916 fu nominato preside della facoltà di ...
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FERRERIO, Giovanni
Enrico Peruzzi
Nasce nel 1502 a Riva presso Chieri (Torino) da Martino e Caterina Finelli.
Nessuna notizia sulla sua vita è nota prima del suo trasferimento a Parigi, avvenuto nel [...] .
Suoi versi, insieme con quelli di Jean Dorat, furono inseriti nell'edizione parigina delle Declamationes CXXXVII attribuite a Quintiliano (F. Morel, 1563). Viene infine ritenuta del F. la compilazione dell'appendice ai Chronicorum libri tres di J ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] ai primi anni del Cinquecento, che al ritorno sulla cattedra bolognese le sue lezioni si concentrarono sui testi di Lucrezio, Svetonio, Quintiliano e Plauto.
A questo periodo risale un documento (Archivio di Stato di Bologna, Notarile, 7/6, fz. 34, n ...
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GIOVAN PIETRO (Giampietro) d'Avenza (da Lucca)
Franco Pignatti
Nacque verso la fine del XIV o al principio del XV secolo ad Avenza, presso Carrara; è citato nei documenti anche come Giovan Pietro da [...] autori greci, opere grammaticali e retoriche (Eschine; Isocrate; Aristotele, Topica e Logica; Cicerone, De oratore; Quintiliano; Prisciano), lessici, storie (Erodoto; Tucidide; Sallustio); ma sono presenti anche opere filosofico-morali (Aristotele ...
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quintile
s. m. [dal lat. quintilis (mensis), der. di quintus «quinto», con la terminazione -ilis di aprilis]. – Quinto mese del calendario romano di Numa Pompilio, settimo nei calendarî di Giulio Cesare e di Gregorio XIII, che prese il nome...
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...