GIANGIACOMO, Francesco
Ilaria Miarelli Mariani
Figlio di Gaetano, nacque a Roma nel 1783.
All'inizio del secolo XIX divenne il primo allievo romano del pittore J.-B.-J. Wicar, che si era trasferito [...] , Chiara Petrolini, e con i loro otto figli, Carolina, Scipione, Caterina, Anna, Eugenia, Elsa, Rosa e Tertulliano. L'ultimo figlio, Quintiliano, nacque il 10 ag. 1826. Nello stesso anno il G. venne accolto tra i Virtuosi del Pantheon (Diario di Roma ...
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FELICE, Matteo
Gennaro Toscano
La prima opera documentata di questo miniatore napoletano attivo tra il 1467 e il 1493 è il ms. Pal. lat. 1740 della Biblioteca apost. Vaticana, contenente il De consolatione [...] , Opera, ms. 792 della Biblioteca universitaria di Valencia, il Vitruvio, ms. 737 della stessa biblioteca, il Quintiliano, Institutium Oratoriarum. Libri XII, appartenuto a Giovanni Pontano, della Nationalbibliothek di Vienna (cod. 30, Philol. 14 ...
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CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] in cui, laddove si ragiona intorno a due questioni retoriche, gli vien, fatto sostenere il primato di Cicerone su Quintiliano; nello stesso passo il Pontano poi, oltre ad apprezzarne la competenia nei problemi filologici e grammaticali, sottolinea il ...
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SABAZIO, Basilio
Franco Pignatti
– È detto milanese nel frontespizio del suo Compendium gramaticae, stampato per la prima volta a Roma da Valerio Dorico nel 1540. Per la data di nascita ci si deve affidare [...] Fracco, Giovanni Valerio Franco da Anagni e da una lettera di quest’ultimo «studioso lectori».
Poiché nella dedica Quintiliano si sofferma sulle cure editoriali da lui profuse nell’edizione («opus mea industria ac diligentia pluribus in locis in ...
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SUGAR, Ladislao
Giuseppe Sergi
SUGAR, Ladislao (László Sugár). – Nacque a Budapest l’11 dicembre 1896, secondogenito di Salomon e di Vilma Goldstein (Mina). Ebbe un fratello maggiore, Jenő (Eugenio).
Nel [...] Bella, Loredana Bertè, Umberto Tozzi. Nei primi anni Settanta trasferì gli uffici presso la nuova sede in via Quintiliano 40, vicino all’aeroporto di Linate. Assorbì in questa fase il catalogo della Clan, etichetta fondata da Adriano Celentano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Orazio: poesia e saggezza di fronte alla precarieta della vita
Donatella Puliga
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Attraverso la sua vasta [...] (l’Epistola a Floro) riflette sulle motivazioni esistenziali che hanno condotto Orazio alla scrittura. L’ultimo libro, infine, cui Quintiliano diede il titolo di Ars poetica, e che solo i moderni hanno aggiunto al libro II come terza epistola, si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel generale fenomeno di disgregazione e dispersione del patrimonio culturale greco-romano si diffonde [...] vaste: antiche e coeve, cristiane e pagane, letterarie, tecniche e scientifiche (Varrone, Celso, Cicerone, Sallustio, Quintiliano, Virgilio, Ovidio, Marziale, Lucrezio, Svetonio, Plinio, Gellio, Marziano Capella, Ambrogio, Agostino, Lattanzio, Boezio ...
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SFORZA, Carlo
Edoardo Rossetti
SFORZA, Carlo (Carlo Gabriele; in religione Gabriele). – Stando al funzionario sforzesco Nicodemo Tranchedini da Pontremoli (Parodi, 1920, p. 337) nacque il 15 giugno [...] , pp. 129 s.; M. Ferrari, Fra i latini scriptores di Pier Candido Decembrio e biblioteche umanistiche milanesi: codici di Vitruvio e Quintiliano, in Vestigia. Studi in onore di Giuseppe Billanovich, a cura di R. Avesani et al., I, Roma 1984, pp. 247 ...
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SYON
Simona Gavinelli
(Sion, Symon, Simon). – La grafia prevalente – alternativa a Sion come forma sincopata di Symon/Simon – deriva dal testamento di questo magister, tradito in un estratto originale [...] il XV secolo, in Aevum, LXV (1991), 2, pp. 259-278 (in partic. pp. 266 s., 277 tav. I); G. Barbero, Prisciano, Quintiliano e Mario Vittorino nell’Orthographia di Gasparino Barzizza, in I classici e l’università umanistica. Atti del Convegno di Pavia ...
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apostrofe
Francesco Tateo
Originariamente collegata con l'oratoria forense (consisteva essenzialmente nel volgere le spalle ai giudici per rivolgersi al pubblico o all'imputato), l'a. fu considerata [...] io lieto / a veder la vendetta... ? (Pg XX 94-96). Quest'ultima è la " invidiosa imploratio " di cui parla Quintiliano (Inst. IX Il 38), ampliata attraverso una circonlocuzione e variata dall'interrogativa.
L'a. diviene inoltre, in un buon numero di ...
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quintile
s. m. [dal lat. quintilis (mensis), der. di quintus «quinto», con la terminazione -ilis di aprilis]. – Quinto mese del calendario romano di Numa Pompilio, settimo nei calendarî di Giulio Cesare e di Gregorio XIII, che prese il nome...
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...