CUCCHI, Sisto
Gianfranco Formichetti
Nacque il 13 apr. 1585 a Bergamo da nobile famiglia. L'11 febbr. 1603 entrò nell'Ordine dei minori osservanti. Dopo un breve periodo trascorso nel convento di Capistrano [...] di Val Camonica, Scriptores Ordinis Minorum Strictioris Observantiae Reform. Prov. Brixiensis, Brixiae 1884, pp. 120-140; M. Petrocchi, Il Quietismo ital. del Seicento, Roma 1948, pp. 9, 19, 25-28; C. Giraldi, Un mistico bergamasco: S. C., in ...
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BARGNANI, Carlo
Leonardo Mazzoldi
Appartenente a nobile famiglia bresciana, era arciprete del duomo di Brescia quando fu coinvolto all'inizio del sec. XVIII nel movimento quietistico che, dal nome del [...] e pelagini in Valle Camonica ed a Brescia,in Brixia Sacra, III (1912), pp. 30-48;Id., I Pelagini di Lombardia. Contributo alla storia del quietismo, in La Scuola cattolica, L (1922), pp. 380 s.; Id., La casa del Carmagnola, Brescia 1931, pp. 88-94. ...
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BATTISTI, Pietro (Pietro Battista)
Romana Guarnieri
Nacque nella prima metà del sec. XVII; scarse sono le notizie che abbiamo sulla sua vita. Fu predicatore dell'Ordine dei frati minori e scrisse una [...] . d. scrittori perugini, I, Perugia 1828, p. 202; Wadding-Sbaraglia, Supplementum et castigatio ad scriptores trium ordinum S. Francisci..., III, Romae 1936, p. 287; M. Petrocchi, Il quietismo italiano del Seicento, Roma 1948, pp. 9, 55 s., 113, 117. ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] allo stereotipo del canonista come custode di una realtà immutabile, esortando i propri colleghi ad abbandonare un certo «quietismo» e «una certa pigrizia mentale», limitandosi a quanto era stato tramandato dai più insigni giureconsulti del passato ...
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CAMPIONI, Francesco Maria
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Nato a Genova il 17 ott; 1651, fece i primi studi nella città natale. Non ancora ventenne volle dedicarsi alla vita religiosa e nel 1671 vestì l'abito della Congregazione [...] dai papi Alessandro VII, Innocenzo XI e Alessandro VIII contro gli errori in materia di morale e specialmente contro il quietismo del Molinos (esso, ampliato, e aggiornato, fu ripubblicato a parte col titolo Propositiones Beguardorum et Beguinarum ac ...
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GUADAGNI, Carlo
Anna Rita Capoccia
Nacque a Cimitile, presso Napoli, probabilmente il 6 nov. 1614 (Manzi, 1960, p. 18).
L'ipotesi di Toscano, che pospone la data al 1618, risulta meno attendibile e [...] alle basiliche paoliniane di Cimitile, in Atti del IV Congresso internaz. di studi romani, Roma 1938, II, p. 240; M. Petrocchi, Il quietismo italiano del Seicento, Roma 1948, pp. 20, 40, 45 s.; P. Manzi, Il monastero e la chiesa di S. Francesco di ...
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FRANZONI, Giacomo
Luisa Bertoni
Nacque a Genova il 25 dic. 1612 dal marchese Anfrano e da Girolama Fieschi, in una famiglia ricca e influente. A sedici anni, contro la volontà dei genitori, decise di [...] . von Pastor, Storia dei papi, XIV, 1, Roma 1932, pp. 306, 405; 2, ibid. 1932, pp. 4, 6, 9, 387; M. Petrocchi, Il quietismo ital. del '600, Roma 1948, ad Indicem; L. Montalto, Travertino e marmo per S. Agnese in Agone, in Studi romani, V (1957), 4, p ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] Giuseppe De Vicariis, seppe dissimulare bene quella che era, secondo il vaglio delle fonti disponibili, una forma di quietismo accompagnata da disordini sessuali, e convinse Antinori della propria santità. Il G. perseverò nei sospetti, ma non poteva ...
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CHIARA da Montefalco (Chiara della Croce), santa
Giulia Barone
Figlia di Damiano e Iacopa, nacque a Montefalco (Perugia) nel 1268. La famiglia, che pare sia stata tra le più agiate della cittadina umbra, [...] atti del processo di canonizzazione, C. appare dotata di grandi capacità dialettiche di cui si avvale per confutare il "quietismo" del frate, contestandogli soprattutto l'impossibilità che Dio possa volere il male e che a lui vadano perciò attribuiti ...
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CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] sia all'attività politica e diplomatica sia a quella teologica, in un periodo che pure vide i gravi problemi del giansenismo e del quietismo, fu scarsa. Dove invece il C. si distinse in certo modo durante la sua lunga permanenza a Roma fu nella vita ...
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quietismo
s. m. [der. di quiete, e più precisamente dall’espressione preghiera (o orazione) di quiete]. – 1. Termine introdotto alla fine del sec. 17° per indicare un complesso di dottrine che sostengono la prevalenza della mistica sull’ascesi...
quietista
s. m. e f. [der. di quiete, o di quietismo] (pl. m. -i). – Seguace del quietismo, come concezione mistico-religiosa o come tendenza etico-politica: i q. italiani del Seicento; è un q., incapace di qualsiasi iniziativa; più raram.,...