CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Nacque a Milano nel 1565 da Gerolamo, futuro tesoriere generale dello Stato, e da Violante de Silva, appartenente a nobile famiglia spagnola trapiantata in Lombardia. [...] Spagna: a conferma del proprio apprezzamento per l'opera da lui svolta, il 12 ott. 1601, Filippo III lo nominava questore di cappa corta del magistrato delle Entrate straordinarie e, pochi mesi dopo, gli concedeva una pensione annua di 400 scudi.
In ...
Leggi Tutto
CASNEDI, Francesco Maria
Agostino Borromeo
Figlio del nobile Giovanni Battista e di Violante Millia, nacque a Domaso, sul lago di Como, il 10 ag. 1602. Dopo essersi addottorato in diritto, fu cooptato [...] fiscale; il 26 maggio dell'anno successivo lo nominava questore di toga lunga del magistrato delle Entrate ordinarie.
e non in quella di una sem,plice minaccia (cfr. Scrittura del questor Casnedi al Gran Duca per li soccorsi allo Stato di Milano, a ...
Leggi Tutto
BERLINGUER, Mario
Francesco M. Biscione
Nacque a Sassari l'11 maggio 1891 da Enrico, noto avvocato repubblicano di Sassari, e Caterina Falco. Repubblicano fin dalla prima gioventù e militante in una [...] il ruolo di pubblico ministero in alcuni importanti processi celebrati presso l'Alta Corte di giustizia, quali quello contro il questore di Roma Caruso per l'eccidio delle Fosse ardeatine e quello contro il generale Roatta per l'omicidio dei fratelli ...
Leggi Tutto
GIGLIO, Maurizio
Giuseppe Sircana
Nacque a Parigi il 20 dic. 1920 da Armando e da Anna Isnard. Trascorse la sua prima giovinezza tra la Francia e Roma, dove frequentò il ginnasio e il liceo e conseguì [...] radio nascosto in un galleggiante sul fiume Tevere, il 17 marzo il G. cadde in un'imboscata tesagli dagli uomini del questore di Roma, P. Caruso, e della banda fascista di P. Koch, che si trovavano lì ad attenderlo in seguito alle rivelazioni ...
Leggi Tutto
BREBBIA, Gerolamo
Susanna Peyronel
Nacque nel 1491 dal milanese Giovan Angelo, la cui famiglia non era di antica nobiltà. Il Morigia, pur ricollegandone il nome ad un castello presso il lago Maggiore, [...] il B. aveva acquistato, le malversazioni durante la sua amministrazione, l'entità dello stipendio di tesoriere e di questore del magistrato contribuirono ad aumentare notevolmente in quegli anni il suo patrimonio. Un censimento di tutte le biade del ...
Leggi Tutto
DE RISEIS, Giuseppe
Stefano Caviglia
Nacque a Scerni (Chieti) il 17 dic. 1833 dal barone Panfilo e da Clementina dei marchesi Dragonetti. Frequentò il collegio di Chieti, poi si trasferì a Napoli dove [...] , radicale, genero di Giolitti.
Durante i trentacinque anni di presenza alla Camera aveva ricoperto le cariche di questore (1879-1898) e vicepresidente (1898-1909) e partecipato a importanti commissioni; fu relatore di numerosi progetti di ...
Leggi Tutto
AGUIRRE, Francesco d'
Roberto Zapperi
Figlio di Diego, nacque a Salemi il 7 apr. 1682. Addottoratosi in giurisprudenza, nel 1710 fu nominato maestro razionale nella R. Gran Corte dei conti di Palermo. [...] : fu nominato conte e primo reggente del Supremo Consiglio di Spagna in Vienna, prefetto del R. Censimento nelle province lombarde e questore del Consiglio di Milano. In questa città l'A. svolse la sua attività per oltre vent'anni e mantenne assidue ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Agostino
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia l'8 nov. 1570, secondogenito maschio dell'insigne poeta e senatore Giorgio di Andrea e da Laura Valier di Bertucci. Fu iscritto al Libro d'oro [...] viaggi a Roma, dove rimase quasi ininterrottamente dal novembre 1624: Urbano VIII lo volle come suo assistente e come questore delle decime del clero.
Il G. intrecciò proficui rapporti con eruditi e letterati, in particolare con il cardinale Guido ...
Leggi Tutto
CASATI, Gerolamo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Alfonso e di Bianca Secco Borella, figlia di Princivalle, conte e feudatario di Vimercate, nacque intorno al 1594, probabilmente a Milano. Nulla sappiamo [...] di residente ad interim con il soldo di duemila scudi annui. Il 14 nov. il C. succedeva al padre come questore di cappa corta del Magistrato delle Entrate straordinarie; come si era verificato per Alfonso, la carica gli era stata conferita, non ...
Leggi Tutto
IZZO, Carlo
Maddalena Pennacchia Punzi
Nacque a Venezia il 19 luglio 1901, figlio unico di Vincenzo, già bersagliere e impiegato delle Imposte, e Antonietta Lombardo. Conseguito il diploma superiore, [...] anni, contro l'I. fu spiccato un mandato di cattura con l'accusa di antifascismo e solo il formalismo del questore di Venezia, che rifiutò di firmare un mandato basato su denuncia anonima, impedì che esso fosse eseguito. L'impegno civile avrebbe ...
Leggi Tutto
questore
questóre s. m. [dal lat. quaestor -oris, der. di quaerĕre «cercare, investigare, inquisire», part. pass. quaestus]. – 1. In Roma antica, titolo di magistrati elettivi con attribuzioni varie nei diversi tempi (di polizia e di giurisdizione...
questorio
questòrio agg. e s. m. [dal lat. quaestorius agg., quaestorium s. neutro (per ellissi di tentorium «tenda»)]. – 1. agg. Relativo al questore, in Roma antica: dignità q.; provincia q., amministrata da un questore. 2. s. m. La tenda,...